07 Febbraio 2024

Scuole superiori universitarie: promuovere la multidisciplinarietà

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Pubblichiamo il secondo di due lavori premiati da Tortuga Call for Policy Papers, un concorso di policy brief rivolto a studenti e studentesse di magistrale e ultimo anno di triennale, e giovani ricercatori e ricercatrici. L'obiettivo è individuare alcune proposte di policy di potenziale impatto per lo scenario italiano e raccogliere idee dalle nuove generazioni. Di seguito l'articolo scritto dai vincitori della categoria junior, Luca Favero e Ilaria Malisan, dottorandi in economia presso l'Università di Torino e il Collegio Carlo Alberto. Luca è anche ricercatore presso l'Università di Essex (Regno Unito), mentre Ilaria è assegnista...

06 Ottobre 2021

Conviene veramente investire in un dottorato di ricerca?

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Il Dottorato di ricerca (o PhD) è il più alto livello di formazione previsto nell'ordinamento italiano. Per chi vi accede (mediante concorso pubblico per titoli ed esami), comporta un investimento di almeno tre anni, un tempo destinato ad acquisire un'autonoma capacità di ricerca scientifica, attraverso cui poter poi elaborare prodotti e processi innovativi con creatività e rigore metodologico in ambito pubblico e privato. Si tratta di un'opzione interessante? Ragionando in termini di prospettive occupazionali si direbbe di sì. L'Indagine 2021 di AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei dottori di ricerca ad un anno dal...

27 Settembre 2021

Climate change: cosa si fa di concreto nelle università?

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Da Ottobre, nelle 34 mense delle università di Berlino verranno praticamente eliminati i piatti a base di carne. I menù saranno infatti composti per il 68 per cento da opzioni vegane, per il 28 per cento vegetariane e per il 2 per cento a base di pesce (è prevista un'unica proposta di carne e in soli quattro giorni alla settimana). Un'iniziativa simile ha riguardato recentemente anche il ristorante aziendale della Volkswagen a Wolfsburg sempre in Germania, ovvero secondo il Global New Products Database di Mintel il mercato leader (ora maturo) nel lancio di prodotti alimentari vegani. I motivi dell'adeguamento nell'offerta...

30 Giugno 2021

Cervelli in fuga e laureati in calo: come fermare l'emorragia di talenti?

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I cervelli italiani fuggono sempre di più all’estero, dal 2013 sono aumentati del 41,8 per cento. È quanto ha concluso la Corte dei Conti nel Referto sul sistema universitario 2021, identificando la tra le cause “le persistenti difficoltà di entrata nel mercato del lavoro” e “il fatto che il possesso della laurea non offre [..] possibilità di impiego maggiori rispetto a quelle di chi ha un livello di istruzione inferiore”, oltre a “le limitate prospettive occupazionali con adeguata remunerazione” Trovare talenti nazionali impegnati con successo in altri Paesi non costituisce una grande novità (anche se il tasso di...

26 Agosto 2020

Cosa studiare per trovare lavoro? Domanda sbagliata

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In questo periodo dell’anno c’è una domanda spinosa che assilla maturati e maturandi, genitori apprensivi e non, oltre che studenti universitari che si trovano in quella fase del proprio corso di studi nella quale devono scegliere una specializzazione: Cosa bisogna studiare per trovare lavoro? Considerato che viviamo in un paese con una quota tanto elevata di soggetti che, non solo non studiano e non lavorano, ma un lavoro hanno anche smesso di cercarlo, si tratta di un interrogativo piuttosto logico da porsi. Proviamo a capovolgere la prospettiva delle discussioni tradizionali, per intenderci quelle che finiscono degenerano nella...

05 Giugno 2020

Generazione lockdown: perché a pagare la crisi saranno i giovani

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Le previsioni parlano chiaro: il periodo post-lockdown sarà caratterizzato da una grave recessione e da un alto tasso di disoccupazione a livello globale. Il Fondo monetario internazionale (Fmi) nel suo ultimo rapporto ha dichiarato che l’economia mondiale subirà una contrazione pari al 3% per l’intero 2020, mentre l’Italia dovrà affrontare una riduzione del Pil pari al 9,1% confermandosi uno dei Paesi più colpiti. A pagare il conto più salato, se la politica non interverrà immediatamente, saranno ancora una volta i giovani. Uno dei settori che subirà maggiormente le conseguenze negative è quello del lavoro: secondo le

08 Maggio 2017

Il futuro dipende da noi: vi racconto come nascono i nuovi imprenditori

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Alla fine di una lezione di economia aziendale alle sette di una sera d’inverno uno studente di Comunicazione d’Impresa dell’Università di Pisa di nome Andrea mi ferma all’uscita dell’aula e mi chiede cinque minuti per raccontarmi un’idea che sta portando avanti con altri suoi amici. Riconosco l’accento sardo e non capisco molto del contenuto del racconto essendo incentrato su argomenti tecnici legati alla pirolisi e alla creazione di calore e di energia. Ciò che mi colpisce è la partenza del racconto: Andrea, insieme ai suoi coinquilini, per risparmiare sui costi di riscaldamento ha progettato, inventato e brevettato un...

26 Ottobre 2016

Perché è più facile spendere per le pensioni che investire sui giovani

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Tra gli argomenti maggiormente divisivi legati allo schema di legge di bilancio presentato dal Governo, vi è l’iniqua ripartizione di risorse fra giovani e pensionati, fonte di recenti polemiche anche fra il presidente dell’INPS Tito Boeri e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti. In attesa dei testi, i numeri presentati prevedono l’impiego di 7 miliardi nei prossimi tre anni per il pacchetto pensioni, a fronte di  700 milioni (fondi europei) per agevolare le assunzioni giovanili tramite sgravi contributivi e di 1 miliardo per scuola e università. Considerato che già la spesa pensionistica viaggia verso i 300 miliardi...

09 Giugno 2016

Sud Italia vs. Germania Est, i punti di contatto e i passi da compiere

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Da poco più di un mese su questi pixel si susseguono post di diversi autori che delineano alcune proposte concrete per rivitalizzare il Mezzogiorno italiano. Anche al Festival di Trento, concluso da qualche giorno, si è parlato di Sud, a più riprese. Almeno tre eventi del programma hanno riguardato principalmente il Meridione. Due di questi hanno avuto ad oggetto un confronto tra le esperienze del Sud Italia e della Germania dell’Est post-riunificazione, mentre un terzo – a cura dell’associazione SVIMEZ - ha invece riguardato un’interessantissima analisi economica, sociale e politica delle cause del ritardo meridionale...

30 Aprile 2016

Si parla di merito, ma se ne vede poco. Ecco la speranza che viene da Ca’ Foscari

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Nell’interessante volume “Meritocrazia” di qualche anno fa Roger Abravanel ha dimostrato come la società italiana non sia né giusta né meritocratica. L’Italia è probabilmente la società più diseguale e ingiusta del mondo occidentale. Mentre gli Stati Uniti sono caratterizzati da alta disuguaglianza sociale e alta mobilità sociale, in Italia scopriamo tristemente che siamo un caso unico: la nostra è l’unica società con alta disuguaglianza e bassa mobilità. L’immobilità della società italiana rende la sua disuguaglianza profondamente ingiusta e contribuisce al clima di sfiducia che attanaglia il paese. James Conant,...