Econopoly

04 Settembre 2025

Città e clima: perché il futuro si gioca tra dati, investimenti e alberi

Post di Luigi Zanella, Business Developer, Business Innovation & Development, Deda Next In tempi di crisi climatica, la città diventa il primo teatro dello scontro tra comfort urbano e sopravvivenza termica. L’ondata di calore non è solo una sensazione stagionale: è un indice di disuguaglianza, una questione sanitaria, un problema infrastrutturale. Il cemento si arroventa, le superfici impermeabili moltiplicano il disagio, e l’ombra – quella vera, degli alberi ad alto fusto – diventa un bene raro e strategico. Da qualche anno si sta affermando un principio urbanistico che sintetizza in modo intuitivo le condizioni...

03 Settembre 2025

Dazi Usa: i rischi per l'Italia e cosa fare davvero

Post di Francesco M. Renne, commercialista e revisore, faculty member CUOA Business School, formatore in materie finanziarie e fiscali – No, numeri alla mano, iniziamo a capire che non era un buon accordo (e men che meno definitivo). Forse non si poteva fare di più, per evitare un’escalation di dazi reciproci; forse era il miglior accordo fra quelli possibili, non avendo alternative diverse dal rispondere a dazi su dazi (anche se resteremo col dubbio se rispondere colpo su colpo non avrebbe indotto la nuova amministrazione americana a più miti consigli). A ben vedere, forse non è stato nemmeno un “accordo” in senso...

03 Settembre 2025

Italia e Brasile: i dazi Usa e il filo rosso degli investimenti

Post di Graziano Messana, Presidente Camera di Commercio di San Paolo - Negli ultimi anni si sta consolidando un trend che merita attenzione: la crescente presenza di investimenti italiani in Brasile. Non si tratta più di iniziative isolate, ma di una traiettoria che attraversa diversi settori e riflette una strategia precisa com l’obiettivo di radicarsi nel mercato più dinamico dell’America Latina per crescere, innovare ed espandersi. E’ un dato di fatto che il digitale abbia trainato le operazioni di investimento, ad esempio con le acquisizioni realizzate in Brasile da Lynx, Almaviva, BIP, Zucchetti e Gellify, che hanno...

02 Settembre 2025

Il benessere dei medici: la soluzione è nella flessibilità

Post di Giacomo Baldi, medico e fondatore/CEO di GAPMED* Dal 31 luglio 2025 è entrato in vigore lo “stop ai gettonisti”: ospedali e strutture sanitarie pubbliche non potranno più reclutare nel SSN medici (o altri sanitari) liberi professionisti. Numerose Aziende Sanitarie Locali hanno espresso preoccupazione per l’impatto operativo che potrebbe derivare dalla riduzione di medici liberi professionisti, soprattutto nei periodi di maggiore pressione, come l’estate, quando i pronto soccorso registrano picchi di accesso: in molti contesti, infatti, questi professionisti rappresentano oggi una componente integrata...

02 Settembre 2025

Studenti fuori sede: quando l’affitto pesa e il mutuo è leggero

Post di Elisabetta Pellicciotta, founder di Make Me Home - È iniziata per centinaia di migliaia di famiglie italiane la ricerca di un alloggio per i figli universitari che studiano lontano da casa. Gli studenti fuori sede sono stimati in circa 900.000 (Unione degli Universitari), più di 450.000 secondo il Ministero dell’Università. Un numero imponente che si scontra con un’offerta di posti letto pubblici o a canone calmierato ferma a 85.000, nonostante l’obiettivo del PNRR di aggiungerne 60.000 entro il 2026. Il mercato privato resta dunque la via obbligata, con costi crescenti: nell’estate 2025 il canone medio per una...

01 Settembre 2025

Fintech italiano: per crescere servono partnership, non acquisizioni

Post di Stefano Tana, Presidente di Finanza.tech - Nel confronto con i principali Paesi europei, l’Italia continua a scontare un evidente ritardo nello sviluppo del settore fintech. Gli investimenti restano modesti e frammentati, incapaci di sostenere la crescita di un ecosistema competitivo a livello internazionale.  Secondo il recente studio “Founders vs Investors: two faces of Fintech funding”, pubblicato da EY e Fintech District, il nostro Paese conta circa 600 startup attive, ma rimane penalizzato da una limitata capacità di attrarre capitali, soprattutto nelle fasi iniziali. Se nel 2022 la raccolta complessiva raggiungeva...

29 Agosto 2025

Identità digitale e biometria: l’urgenza di un nuovo patto europeo

Post di Sauro Mostarda, CEO di Lokky Nel cuore dell’economia digitale, l’identità non è più una dimensione statica, ma un insieme dinamico di dati personali che ci accompagna in ogni interazione: dall’accesso ai servizi pubblici alla sottoscrizione di un prestito, dal check-in in aeroporto all’apertura di un conto online. In questo contesto, i dati biometrici – come le impronte digitali, il riconoscimento facciale o la scansione dell’iride – rappresentano una delle frontiere più avanzate dell’identificazione sicura. Le domande non sono teoriche. I numeri parlano chiaro: nel 2024, un’indagine condotta da mUp...

29 Agosto 2025

Che cosa insegna l'ennesimo fallimento del Trattato sulla plastica

Post di Felix Philipp, Circular Economy and Materials Research Lead di Lombard Odier Investment Managers - Il quinto round di negoziati per un trattato globale sulla plastica si è concluso il 15 agosto a Ginevra senza il raggiungimento di un accordo. Dopo tre anni di sforzi diplomatici, i Paesi sono ancora profondamente divisi sull’approccio da adottare per contrastare l’inquinamento da plastica. Si tratta di una battuta d’arresto significativa, che tuttavia chiarisce le sfide future e offre nuovi margini di manovra. Comprendere l’impasse Il nodo centrale riguarda se intervenire a monte, limitando la produzione di plastica,...

28 Agosto 2025

Europa competitiva, è ancora possibile? Agire ora o futuro a rischio

Post di Daniele Damele, Presidente di Federmanager Friuli-Venezia Giulia e Segretario Cida FVG - L’Europa sta mettendo a rischio la propria industria. Se il Vecchio Continente continuerà a ignorare la manifattura, il declino sarà inevitabile. Le imprese investono su automazione e digitalizzazione, con l’obiettivo di rendere i processi più efficienti. I manager sono consapevoli che devono saper cogliere la sfida verso un corretto equilibrio tra innovazione, occupazione e tradizione produttiva. Cosa manca? Per guardare al futuro è certamente determinante avviare un processo di efficientamento energetico con centrali...

28 Agosto 2025

Regime forfettario, è davvero un privilegio? Tutte le risposte al Fmi

Post di Elena Battistini, commercialista Partner di Fiscozen Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha recentemente espresso forti critiche sulla “flat tax”, la tassazione ad aliquota fissa del 15% (5% per le nuove attività) sui redditi dei liberi professionisti che aderiscono al regime forfettario. Non solo, il FMI ne ha suggerito addirittura l’abolizione, ritenendo che questa misura sia poco equa, crei squilibri nel sistema fiscale e favorisca l'evasione, oltre a sottrarre gettito allo Stato. Nello specifico, viene contestato al regime forfettario di: - generare un carico fiscale inferiore rispetto all'Irpef dei...