Post di di Marcos Valdes, CEO & direttore scientifico presso VIS Virtual Immersions in Science -
Viviamo in un’epoca in cui la scienza e la tecnologia permeano ogni aspetto della nostra esistenza quotidiana, dalla salute all’ambiente, dai trasporti alle comunicazioni. Eppure, la distanza tra chi produce conoscenza scientifica e chi ne dovrebbe beneficiare - i cittadini - sembra, paradossalmente, crescere.
I più recenti avanzamenti tecnologici in campi come realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR), extended reality (XR) immersiva e interattiva o gamification possono essere utili mezzi per raggiungere una vasta tipologia...
Post di Angela Bersini, Country Manager Italy di The Trade Desk -
C’è un vecchio detto che gira nel mondo della tecnologia e della pubblicità: “Se non paghi per il prodotto, il prodotto sei tu”. Oggi più che mai, questa frase suona incredibilmente attuale.
Le Big Tech stanno adottando misure sempre più aggressive per rafforzare i propri walled garden, ecosistemi chiusi in cui controllano ogni aspetto dell’esperienza pubblicitaria. Le conseguenze sono ormai sotto gli occhi di tutti. Negli anni, molte di queste aziende hanno abbracciato pratiche anticoncorrenziali, anteponendo il profitto alla trasparenza.
Le autorità...
Post di Pietro Ruffoni, CEO e fondatore di Heatlhyfood srl (MyCIA, Dishcovery, Carta d’Identità Alimentare) -
Quando abbiamo creato la Carta d’Identità Alimentare, l’obiettivo era semplice ma ambizioso: aiutare ogni persona a fare scelte alimentari più consapevoli, mettendo al centro esigenze, gusti, intolleranze e valori semplificando la vita ai ristoratori nel creare l’offerta più giusta per il proprio pubblico. Da allora, quell’obiettivo è diventato ancora più urgente e oggi si trasforma in un appello collettivo: sostenere con convinzione la proposta di legge per rendere obbligatoria l’educazione alimentare nelle...
Post di Alberto Calvo e Massimiliano Granieri, rispettivamente Managing Director e Charmain di Mito Technology -
Come ha scritto recentemente Guido Saracco, ex rettore del Politecnico di Torino, “se facciamo diventare i 4,6 miliardi di anni di storia del pianeta un nastro lungo 4,6 metri, i nostri antenati compaiono negli ultimi 3 millimetri” (Chimica verde 5.0, Bologna, 2024 25). Nella macrostoria dell’uomo, quella che trascorre dalla seconda rivoluzione industriale ai nostri giorni è una frazione piccola ai limiti dell’impercettibile. Incredibilmente, però, ciò che sta avvenendo in questo spazio di tempo limitatissimo...
Post di Federico Cavallo, responsabile relazioni esterne Altroconsumo* -
Dal 1° ottobre 2026 è previsto il divieto di circolazione per i veicoli diesel Euro 5. Parliamo di un totale di 3,7 milioni di vetture omologate tra il 2009 e il 2015 che rappresentano l'8,8% del parco auto in Italia. Il divieto è previsto dal DL 121/2023 (convertito in legge 155/2023) e anticipa in parte la decisione dell’Unione europea di imporre dal 2035 la possibilità di immatricolare solo veicoli a emissioni zero.
La transizione green del mercato delle auto – a meno che non intervengano bruschi, anacronistici e dannosi passi indietro - ha un...
Post di Michele Sansone, country manager di IbanFirst Italia -
Le ultime evoluzioni della guerra commerciale americana, inclusa l’imminente spedizione di lettere di avvertimento ai principali Paesi partner, sembrano ormai non turbare più i mercati finanziari. L’indice di volatilità (VIX) si aggira intorno a 17,8, ben al di sotto della soglia di rischio generalmente fissata a 20. Il dollaro continua a indebolirsi: ha perso l’1,20% contro l’euro nell’ultima settimana. Il panico di qualche settimana fa sembra essersi affievolito.
Un mercato che ha già scontato gli alti e bassi di Trump
In realtà, lo scenario di colpi di...
Bruxelles ci riprova. Il 4 luglio scorso, la Commissione europea ha annunciato un nuovo pacchetto da 852 milioni di euro per sei progetti industriali nel settore delle batterie per veicoli elettrici. Una cifra importante, distribuita con criterio. Ma resta una domanda che non possiamo più ignorare: possiamo davvero parlare di "industria europea delle batterie"?
Guardiamo in faccia la realtà. L'Europa ha investito oltre 6 miliardi di euro dal 2019 per sviluppare questa filiera. Eppure, a fine 2024, meno del 20% della capacità produttiva di batterie installata sul continente è in mano a operatori europei. Il resto è controllato da...
Post di Alexio Cassani, CEO & Founder di FairMind -
Un recente studio del MIT ha rivelato un fenomeno preoccupante: l'uso intensivo di ChatGPT per la scrittura riduce significativamente l'attivazione neurale, compromettendo memoria, creatività e senso di ownership del lavoro prodotto. Attraverso analisi EEG su 54 partecipanti, i ricercatori hanno documentato quello che chiamano "debito cognitivo" - una diminuzione delle connessioni neurali che si accumula quando deleghiamo processi mentali complessi agli algoritmi.
Ma cosa significa questo per le aziende che stanno integrando l'AI generativa nei loro processi di sviluppo e...
Post di Raffaele D’Arienzo, Presidente di Academy FT -
In uno scenario economico segnato da trasformazioni rapide e profonde, la funzione finanziaria non è più quella di una volta. Digitalizzazione, transizione ecologica, gestione dei dati e pressione regolatoria stanno riscrivendo le regole del gioco per aziende di ogni dimensione. Le PMI, in particolare, si trovano oggi a un crocevia strategico: per crescere, innovare e competere hanno bisogno di nuove risorse professionali in grado di governare la complessità e anticipare il cambiamento.
Non si tratta semplicemente di aggiornare qualche software o assumere un data analyst....
La prima metà del 2025 passerà alla storia. Due tra gli shock più rilevanti dell’ultimo decennio — uno economico (l’annuncio dei dazi statunitensi ad aprile), e uno geopolitico (i bombardamenti in Iran a maggio) — hanno colpito il sistema globale con forza. Il primo ha innescato volatilità e disgregato le catene del valore; il secondo ha alzato i premi al rischio su scala globale.
Eppure, i mercati hanno tenuto. Nella prima metà dell’anno (H1), l’inflazione è scesa, il ciclo economico ha rallentato senza deragliare, le borse hanno chiuso in rialzo. Questa resilienza va riconosciuta, ma non sopravvalutata. Proprio...