Giovanni Caccavello

È dottorando in International Business and Strategic Management presso la University of Strathclyde. In precedenza ha lavorato come Google Fellow presso l'Istituto Bruno Leoni e come European Policy Fellow presso l'Institute of Economic Affairs. Ha ottenuto un Master in economia dello sviluppo presso la University of Glasgow e ha studiato presso altre importanti università come la London School of Economics e la Otto Beisheim School of Management.
07 Marzo 2017

Ripetete con me: il surplus commerciale tedesco non è il problema

“Nulla può essere più assurdo di tutta questa teoria sulla bilancia commerciale […] Quando due nazioni commerciano l’una con l’altra, questa insensata teoria presuppone che, se la bilancia è pari, nessuna delle due “perda” o “guadagni”, ma se la bilancia è a favore di una delle due, una nazione tende a rimetterci e l’altra a profittare, in proporzione alla grandezza dell’avanzo di quest’ultima” (Adam Smith, 1776. “Indagine sulla Natura e sulle Cause della Ricchezza delle Nazioni”, Libro IV, Capitolo 3, Parte II). Con queste parole, 241 anni fa, il padre nobile dell’economia moderna, Adam Smith, criticava...