Franco Becchis

Economista e scrittore, è advisor scientifico della Fondazione per l’Ambiente, direttore scientifico della Turin School of Regulation e di Di.Re (Observatory on Digital Markets and Platform Regulation). Ha insegnato come adjunct professor Environmental economics, finance e public economics in diverse Università italiane e straniere. Autore per lavoce.info. Ha tenuto su Avvenire la rubrica “Persone&Mercati”. Ha tenuto la rubrica L'economista di strada, Fahreneit/RaiRadio3. Ha scritto: Bestiario di Finanza, Castelvecchi 2016; L’Incarico, Castelvecchi 2018; Passaggio a Tangeri, Golem Edizioni 2021. L'ultimo libro si intitola "Finanza di strada" ed è atteso nei primi mesi del 2024 per i tipi di Castelvecchi.
05 Febbraio 2024

Influencer e piattaforme, chi ha il coltello dalla parte del manico?

Se vendi la tua merce appoggiandola sul banchetto di qualcun altro è possibile che prima o poi il proprietario del banchetto ti chieda una percentuale sulle vendite, visto che ti ospita. È una cosa che potrebbe succedere anche nei banchetti digitali, le piattaforme come Instagram, Facebook, Tik Tok, che ospitano milioni di persone. Tra queste persone ci sono però anche dei tipi particolari che su quelle piattaforme vendono e fanno soldi. La piazza, la stampa, la radio, la televisione sono le quattro grandi tappe della tecnologia per influenzare il comportamento delle masse, per motivi commerciali, politici, militari o...

12 Gennaio 2024

Piange il telefono: a chi toccherà pagare la vendita della rete Tim?

Nei fili del telefono e nei cavi di fibra ottica non corre solo la nostra voce: sottoterra si gioca una partita finanziaria che condizionerà tutti, a partire dalle nostre bollette. Qui di seguito proviamo a fare i chiarezza sulle carte che sono sul tavolo. La posta in gioco è la rete telefonica fissa di Telecom Italia, diventata Tim (Telecom Italia Mobile) dopo l'Opa del 2005. questa rete serve l'89% delle famiglie italiane e ha  cavi in fibra per una lunghezza di 23 milioni di chilometri. Tim e il ruolo dei francesi di Vivendi Tim, il proprietario di questa rete, ha fra i suoi azionisti Vivendi, gigante francese dei media e delle...

20 Ottobre 2023

Italia e sviluppo, il capitale torna al centro della scena?

Karl Marx se n'è andato 140 anni fa, Robert Solow ha compiuto 99 anni, entrambi hanno studiato il capitale, e il capitale sta tornando a essere al centro della attenzione di chi si occupa di sviluppo. Marx non ha bisogno di presentazioni,  ha sviluppato una teoria del capitale che è ancora viva: il capitale, combinato con il lavoro, genera sviluppo. Saper distinguere il capitale dal reddito previene tanti errori e illusioni. Agli albori della storia i sapiens capivano che un'ascia fatta con una pietra tagliente valeva di più di un animale selvatico che garantiva il cibo per un giorno: l'ascia era la condizione per avere il cibo,...

05 Aprile 2023

Ubs che compra Credit Suisse controvoglia: il valore delle regole in finanza

È abbastanza intuitivo che il sistema finanziario, come qualunque altro sistema sociale o politico, abbia bisogno di regole certe e di autorità che le facciano rispettare. In finanza queste regole servono almeno per due motivi: 1 - per evitare che i mercati finanziari diventino una giungla dove ognuno fa quello che vuole e il più forte fa soccombere il più debole con armi improprie e comportamenti scorretti; 2 - per mantenere funzionante il gioco dei mercati che si basa prevalentemente sulla fiducia, la quale va preservata ad ogni costo. Anche a costo di violare le regole che le autorità hanno imposto e, normalmente,...

24 Marzo 2023

Influencer e finanza come la parabola dei talenti. A chi ha sarà dato

La finanza tende a prendere alla lettera le parabole evangeliche. Prendiamo il caso della parabola dei talenti: il Signore dice: "A chiunque ha, sarà dato e sarà nell'abbondanza. Ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha" (Matteo 25, 29) L'interpretazioni canonica tende a considerare questa frase come una metafora che riguarda lo sfruttamento dei propri talenti, considerato positivo e premiato da Dio, al contrario dell'ignavia di chi non li mette a frutto e quindi non li incrementa. A quest'ultimo il Signore riserva un trattamento durissimo: poiché non ha messo a frutto i talenti gli verrà tolto anche quel poco che...

10 Marzo 2023

Nft: che cosa spinge a pagare delle enormità per un file?

Non mi voglio avventurare nelle ragioni che spingono una persona a pagare decine di milioni di euro per un'opera d'arte, un quadro, una scultura. Nel 2022 Christie’s ha venduto pezzi della collezione di Paul Allen per 1,6 miliardi di dollari, 106 milioni sono stati pagati per per la “Maternità” di Paul Gauguin. Temo che mi perderei in un labirinto tra psicologia e mercato, con ipotesi prevalentemente psicologiche: status, piacere estetico,desiderio di segnalare la propria diversità o capacità di spesa, meccanismi ben noti e diffusi anche in altri mercati. Tuttavia non riesco a non domandarmi  perché una persona spenda...

12 Dicembre 2022

Criptovalute: addio Lugano bella?

Se ho in tasca 100 euro sono ragionevolmente sicuro che posso usarli per comprare dei libri, pagare una stanza d'albergo o l'abbonamento alla piscina, e questa ragionevole certezza deriva dalla esistenza di una istituzione che si chiama Stato e dalla universale accettazione di quei 100 euro nel mercato. Se ho depositato in una borsa di criptovalute un codice proprietario che mi dà diritto di proprietà su una criptovaluta che ho pagato 100 euro ho due problemi: 1- questa criptovaluta la posso spendere solo a Lugano (come vedrà più avanti chi ha la pazienza di leggere); 2- non ho la ragionevole certezza di avere indietro i miei...

03 Novembre 2022

Guadagnare grazie ai tuoi amici? Ecco lo schema del multilevel marketing

Una cosa su cui molti sono d'accordo è che non è bello attribuire all'amicizia e alle parentele un valore economico, e in effetti un consiglio autorevole che circola e ho sentito più volte è "mai monetizzare una amicizia!". Certo,  per te vale il motto "un amico non ha prezzo" e un fratello non si può comprare ma loro, i promotori  (e manipolatori) finanziari, sanno perfettamente che, in realtà, nel profondo, dentro un rapporto di amicizia o di parentela esiste, nascosto nelle pieghe degli aspetti umani, psicologici, morali, ebbene sì, esiste un potenziale valore economico intrinseco, un valore che può essere individuato,...

05 Ottobre 2022

L'effetto del tifo e degli influencer in finanza: le tasche vuote dei follower

Negli stadi della finanza Il rischio è farsi travolgere dalla folla. Quello che succede è che su Tik Tok ora ci sono degli influencer che invece di parlare di trucco, di giochini, di ricette o di quello che volete voi parlano di finanza, consigliano criptovalute e azioni. Se gli influencer hanno un seguito, diciamo qualche milione di follower almeno, le piattaforme di trading li pagano, per esempio 4500 dollari al mese per due post che consigliano un particolare investimento o 25 dollari per ogni persona che riescono a dirottare sulla piattaforma di trading. La finanza sui social è anche questo, e la velocità e ampiezza dei messaggi...

29 Settembre 2022

Start up e finanza: progetti pazzerelli, cravatte e t-shirts

L'idea che mi sono fatto, con una semplificazione di cui non vado fiero, del rapporto fra le startup e la finanza è che c'è molta differenza fra Stati Uniti e Italia. Le cose mi sembra funzionino in 10 passi in America e in 3 passi da noi, più o meno così: Negli Stati Uniti: 1- un giovane pazzerellone ha un’idea nel suo garage, scrive mezza pagina poi chiede un appuntamento a un fondo di Venture Capital, lo ottiene e ci va in pantaloncini e T-shirt 2- I tizi del fondo lo guardano, lo ascoltano, leggono la mezza pagina e gli dicono : “Hey sei proprio mattacchione, ci piace la tua idea, ci mettiamo noi il capitale iniziale...