Inflazione, in Europa non viene più guidata dall'energia. Ed è un guaio

La buona notizia, che leggo nelle previsioni primaverili dell’Ue, è che l’inflazione, che sta devastando il nostro potere d’acquisto, non dipende più dai fattori energetici, per mesi considerati i responsabili dell’impennata dei prezzi. Come si può osservare dal grafico qui sotto, il contributo dei prodotti energetici al rincaro si è praticamente azzerato. La buona notizia, però, ne porta con sé una brutta: “I beni core – quelli primari potremmo dire – e i servizi hanno rimpiazzato l’energia come driver primari dell’inflazione”, scrivono gli economisti della Ue. Fatto poco confortante perché implica che...