Francesco Lenzi

Imprenditore nel settore immobiliare e tessile. Laureato con lode in Economia e Commercio all’Università di Firenze con tesi sulla creazione di valore nelle operazioni di finanza straordinaria. Collabora con Econopoly - Il Sole 24 ore e con LaVoce.info
14 Marzo 2023

Silicon Valley Bank o dell'insostenibile leggerezza delle minusvalenze

In effetti si sentiva proprio la mancanza di qualche evento epocale all’inizio dell’anno. Nel febbraio 2020 la pandemia, nel febbraio 2022 l’invasione russa dell’Ucraina. Quest’anno siamo arrivati a marzo senza sconvolgimenti di rilievo e chissà se quello che ci si prospetta è davvero una nuova crisi bancaria globale. La scorsa settimana è iniziata con la chiusura di Silvergate Bank, la cosiddetta banca delle cryptovalute, collassata sotto il peso insostenibile delle perdite legate all’exchange FTX. Poi sono arrivate le notizie delle perdite subite da Silicon Valley Bank, che ne hanno determinato la fuga dei depositi da 42...

02 Settembre 2022

Il mattone ha trainato la ripresa, difficilmente eviterà la caduta

Si potrebbe dire che è stata una ripresa tirata dal mattone. Questo, in sintesi, è il quadro che emerge dai dati diffusi giovedì scorso dall’Istat sui conti trimestrali dell’economia italiana. La crescita continua anche sopra le attese ed è rivista al rialzo di 0,1 punti rispetto alla lettura preliminare diffusa a fine luglio. Il +1,1% registrato nel trimestre porta il prodotto interno lordo oltre quello registrato prima della pandemia (fig.1) e la crescita acquisita per il 2022, cioè quella che si registrerebbe se il pil rimanesse costante anche nei prossimi due trimestri dell’anno, è arrivata al 3,5%, oltre le recenti stime...

23 Marzo 2022

Il peggior saldo commerciale della storia per la Ue. E la Cina se la ride

Il dato del saldo commerciale di gennaio 2022 della zona euro diffuso venerdì scorso da Eurostat è stato il peggiore in assoluto da quando esiste l’unione monetaria. Le esportazioni sono state pari a 199,5 miliardi di euro, in crescita del 18,9% rispetto a gennaio 2021. Le importazioni invece sono arrivate a 226,7 miliardi, in aumento del 44,3% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il saldo di 27,2 miliardi di euro è, appunto, il livello mensile più basso mai raggiunto dal 1999 (fig.1). Fig. 1: fonte Eurostat Al netto delle fluttuazioni tipiche del primo mese dell’anno (si notino infatti i vari spike coincidenti con i...

19 Maggio 2021

Le criptovalute ricordano lo schema Ponzi, o lo chiamiamo Pippo?

Qualche anno fa un caro amico mi chiese di spiegargli quali potevano essere i rischi di investire in nuovi calcolatori per il mining di criptovalute attraverso una società che stava già svolgendo questa attività. Era stato contattato insieme al suo babbo ed altri amici e gli erano state presentati una serie di opportunità dall’investimento, rendimenti molto interessanti. Volevano però conoscere anche i rischi che andavano assumendosi. Non conoscevo la società e non avevo le competenze per esprimermi sul tipo di contratto, sul tipo di calcolatori utilizzati e sulle caratteristiche della blockchain che facevano girare. Il mio è...

08 Aprile 2021

Perché l'eccesso di risparmio non farà ripartire i consumi (anche in Italia)

Con l’economia che si avvia a ripartire, nella speranza che l’avanzare dei piani di vaccinazione riporti le famiglie e le imprese ad una vita simile a quella che avevano fino al 2019, da più parti ci si interroga sull’eredità che quest’anno di pandemia lascerà. Gli Stati hanno messo in campo risorse finanziarie da economia di guerra, con deficit e debito pubblico in crescita quasi dappertutto. Come controparte di questo deficit, i privati hanno invece aumentato i risparmi e viene da chiedersi come saranno impiegati una volta che le restrizioni per il contenimento della pandemia saranno allentate. Questo eccesso di risparmio...

24 Febbraio 2021

Sorpresa, la pandemia non ha pesato sui conti con l'estero. Ecco perché

Esattamente un anno fa si è capito che la pandemia da SARS-CoV-2 aveva già diffusamente preso piede in Italia. Alle necessarie misure di contrasto della diffusione del virus si sarebbero associati ingenti danni all’economia di questo Paese. Anche gli scambi con l’estero ne sarebbero stati pesantemente colpiti. La chiusura delle imprese, il calo della domanda estera di beni, l’arresto dei flussi turisti, di studio e di lavoro, faceva pensare vari osservatori che ci sarebbe stato un impatto devastante sul saldo estero di un Paese aperto al mercato estero come l’Italia, che in questi anni, sfruttando le proprie caratteristiche...

01 Febbraio 2021

Gamestop, per una Wall Street che perde ce n'è una che guadagna

Il caso Gamestop è ormai diventato globale. Da giorni le prime pagine dei giornali finanziari e non solo, dedicano ampio spazio alla narrativa della vicenda, perché in questa vicenda gli aspetti finanziari si fondono con altri aspetti, sociologici, politici e anche di colore. I piccoli contro Wall Street sembra esser diventato il tema prevalente. È forse la prima volta che un’operazione di questo tipo viene condotta da piccoli trader tutti insieme. Ma non è certo un’operazione nuova. Lo short squeeze, così si chiama il meccanismo attraverso il quale i fondi al ribasso sono costretti a comprare azioni per non andare in fallimento,...

21 Settembre 2020

Patto di stabilità e semestre europeo sono morti. La Ue sarà più federale?

L’inadeguatezza del Patto di Stabilità e Crescita (SGP – Stability and Growth Pact) era da tempo uno di quegli elementi su cui quasi tutti in Europa concordavano, ma sul quale era molto complicato metter mano per ottenere un cambiamento che fosse non solo sostanziale ma anche migliorativo. Un’unione monetaria priva di capacità fiscale, in cui capitali, merci e persone circolano liberamente, può reggere solo se vi è un coordinamento tra le varie economie. Questo coordinamento in Europa si basa sui parametri del SGP, che non sono sempre stati gli stessi nel tempo. All’inizio ve ne erano sostanzialmente due: i famosi rapporto...

08 Giugno 2020

Gli spread secondo Lagarde e i 100 fantastiliardi del Tesoro

Sono passati circa 3 mesi dalla conferenza stampa in cui Christine Lagarde annunciò che non era compito della Banca Centrale Europea chiudere gli spread tra i titoli di Stato. Rispetto a quella di giovedì scorso sembra davvero un altro mondo. Molto è infatti cambiato da allora; la consapevolezza dei danni che la diffusione del COVID-19 produrrà all’economia mondiale ed europea è certamente maggiore. Le previsioni macroeconomiche dello staff della BCE di giugno hanno fatto emergere questa maggiore consapevolezza. Non sarà una ripresa cosiddetta a V. Se andrà tutto bene ci vorranno almeno due anni interi per ritornare ai livelli di...

22 Aprile 2020

Lo stigma del Mes come alibi perfetto per i ritardi del Governo

Alla fine il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità) farà parte del pacchetto preparato dall’Unione Europea per affrontare la crisi legata al COVID-19. Farà parte del pacchetto ma ogni Stato farà di tutto per non farne accesso. Non è molto complicato da capire. La Germania, l’Olanda e gli altri Paesi core dell’eurozona non ne hanno bisogno. Anche la Francia non ne ha convenienza, perché i tassi ai quali il MES dovrebbe prestare (si parla di spread tra 35 e 50 bps sul costo del funding) sarebbero più alti di quelli che paga sul mercato. Resterebbero così i soliti Paesi periferici, tra cui appunto l’Italia. E rimango...