Pasquale Merella

Chief Risk Officer presso Obsidian Capital SGR, mi occupo di identificare, misurare e gestire tutti i rischi rilevanti su Private Equity, Venture Capital, Microfinanza, Energie Rinnovabili e Real Estate. In questo ambito sviluppo modelli quantitativi di risk measurement AIFMD compliance. Precedentemente ho svolto in outsourcing il Risk Management per primarie SGR e SIM italiane. Nel 2004 ho partecipato allo startup di European Investment Consulting per la consulenza agli investitori istituzionali, soprattutto previdenziali, in tema di asset allocation e selezione dei gestori. Senior Fellow di The Smart Institute Think Tank, mi interesso di Previdenza, Finanza quantitativa, Macroeconomia internazionale.
04 Dicembre 2015

Europa in bilico tra amico americano e Cina, che cosa rischiano i nostri soldi?

Quando si valuta il rischio di un investimento sovente il punto di attenzione principale riguarda il “rischio mercato” fortemente legato al “rischio Paese”. L’apertura dei mercati di sbocco e il quadro normativo di riferimento di un Paese sono infatti elementi essenziali nel poter definire il profilo di rischio-rendimento di un investimento e conseguentemente esprimerne un rendimento atteso. Tutto questo però oggi risulta in forte evoluzione. Risulta infatti più corretto parlare di rischio geopolitico, infatti il futuro della ricchezza di una nazione dipenderà dalla leadership della propria classe dirigente e quanto questa...

07 Settembre 2015

Che direbbe Gordon Gekko della bolla cinese?

Pensando al “Black Monday” dei mercati asiatici (24 agosto scorso) e il successivo andamento, ci viene da chiedere, che ne direbbe il Gordon Gekko protagonista del film “Wall Street: il denaro non dorme mai”? Forse la citazione più celebre riguarda la spiegazione del perché i gestori non battono mai la performance dell'indice S&P500, “perché sono delle pecore e si sa, il loro destino è finire al macello”. In effetti un gestore di fondi è davvero bravo se riesce ad anticipare il mercato e guadagnare sul giusto (o fortunato) timing degli investimenti. Gordon ci dice che infatti le bolle prima o poi scoppiano. Questo è...

27 Maggio 2015

Con gli occhiali di Nash si vede meglio il gioco della Grecia

Forse l’espressione “equilibrio di Nash” può non avere un significato per molti. Ricordando però il famoso film “A Beautiful Mind”, con Russell Crowe, ecco che a tutti viene in mente la “teoria dei giochi” elaborata da John Nash, premio Nobel 1994, tristemente scomparso in un incidente stradale. Il lavoro di Nash ha cambiato il modo di pensare degli economisti e rivoluzionato la metodologia e i modelli utilizzati per analizzare problemi legati all’ottimizzazione dell’allocazione delle risorse. I modelli di economia politica - semplificando la realtà - si basano sulla massimizzazione della utilità individuale che...