Raffaele Perfetto

Manager, analista, MBA in Oil & Gas Management, esperto di strategia operativa, ha acquisito esperienza decennale in ambito Oil & Gas in Italia e all'estero.
03 Aprile 2022

Apocalypse auto tra elettricità e petrolio: note minime di sopravvivenza

Il recente annuncio di Starbucks che, in partnership con Volvo, ha installato 60 punti di ricarica in 15 dei suoi punti vendita tra Denver e Seattle stimola qualche riflessione. L’arrivo dell’ auto elettrica comporta inevitabilmente una profonda mutazione del contesto competitivo, non solo per i distributori di benzina e gasolio. Arrivano nuovi player: alcune macro tendenze convergono interessando segmenti industriali apparentemente scollegati. Voglio fare una premessa e parlare di un pregiudizio cognitivo in cui inciampiamo. Mi riferisco all’equazione petrolio=auto. Non è così, o meglio non è esattamente così; ne ho parlato...

05 Gennaio 2021

Tutti contro Toyoda. Quale sarà il target dell'auto elettrica?

Le recenti dichiarazioni sull’auto elettrica dell’amministratore delegato della Toyota, Akio Toyoda, hanno diviso in due il mondo dell’auto e non solo. Secondo Toyoda la completa conversione all’elettrico potrebbe costare centinaia di miliardi di dollari con il risultato di produrre automobili difficilmente accessibili economicamente. Lo scorso dicembre il Giappone ha dichiarato che dal 2035 non verranno più vendute auto a benzina e diesel. Verrà consentita invece la vendita di quelle ibride ed elettriche. Ma, secondo Toyoda, in un paese come il Giappone che ottiene la maggior parte della sua elettricità dalla combustione di...

28 Ottobre 2020

Petro ed Elettro-Stati: la transizione energetica non sarà come immaginate

L’attuale narrativa dominante sulla transizione energetica, se proiettata nel futuro, potrebbe condurre ad uno scenario di questo tipo: nel 2100 la Cina è il paese più potente e ricco al mondo, da decenni è il primo produttore e/o controlla la filiera di tutti i metalli chiave per la transizione energetica; ha vinto la battaglia navale nel mare del Sud della Cina. Il dollaro è stato scalzato dall’euro e il petrolio dall’idrogeno. Droni umani ricaricabili hanno sostituito i vecchi “boots on the ground”. Tutto possibile, ma cosa rende tutto ciò improbabile? Nel suo ultimo libro The New Map – energy, climate and the clash of...

08 Settembre 2020

Il ruolo strategico dell'energia. Germania tra passato e futuro

Siamo all’inizio del 1943 in Nord Africa il generale Erwin Rommel, si muove nel posto che secondo lui meglio esprime lo scontro armato basato sulla “mobilità totale”. Per la Germania le cose non vanno tanto bene. Rommel era stato inviato in precedenza in Nord Africa nel 1941 per aiutare l’esercito italiano messo a dura prova dalla 8° armata britannica. Il campo di battaglia è largo circa 110 km e lungo oltre 1600 km. Da Tripoli in Libia ad El Alamein in Egitto. Mobilità totale sì, ma senza carburante diventa difficile. La fornitura di petrolio si rivela uno dei problemi più persistenti per Rommel. A volte diceva che era il...

16 Luglio 2020

Tutti contro Tesla. Il camion del futuro si chiama Nikola?

A inizio luglio Tesla ha superato per valore di mercato la Toyota diventando la prima casa automobilistica al mondo e festeggiando così il suo decimo anniversario dall’ingresso in borsa. Le sue azioni sono aumentate di cinque volte nell’ultimo anno, passando dai circa 230 dollari di quasi un anno fa ai 1.100 dollari di inizio luglio, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di 205 miliardi di dollari. Qui in basso si possono osservare il valore di mercato, le revenues e le auto vendute di Tesla a fine 2019, in confronto ad altri big dell’auto. La Ford ha sei volte le revenues di Tesla, sette volte il numero delle auto vendute...

26 Giugno 2020

Agenda climatica, industria e benessere, ecco il nuovo trilemma

A inizio maggio Edward Luce sul Financial Times ha pubblicato un articolo il cui titolo era tutto un programma: It’s the end of globalism as we know it (and I feel fine). Secondo il giornalista la fine della globalizzazione era evidente già dal 2006. La crisi del 2008 aveva mostrato ulteriori cedimenti che avrebbero poi portato alla nascita di una proposta politica populista in molti stati. Luce ha scritto un libro su questo tema che parla del declino dell’ordine liberale occidentale. Una tra le forze emergenti alla base del de-globalismo, soprattutto alla luce di quanto accaduto con la recente crisi, è la spinta verso la sicurezza...

13 Aprile 2020

Il petrolio è la linfa vitale dell'economia, se c'è crisi si nota anche di più

Notevoli progressi sono stati fatti dal lato dell'offerta di petrolio con un nuovo recente accordo sui tagli. Dinamiche molto fluide che cambiano in continuazione. I segnali erano nell'aria. Vediamone alcuni. La pipeline Keystone XL si farà. L’annuncio arriva dopo 11 anni dalla prima proposta. Una manna dal cielo per l’industria petrolifera canadese. Il greggio canadese pesante è sceso intorno ai 4 dollari al barile a fine marzo a causa del collasso globale causato dalla pandemia di coronavirus e dalla guerra dei prezzi tra sauditi e russi. La pipeline costerà circa 8 miliardi di dollari, inizierà da Hardisty in Alberta...

25 Marzo 2020

Aziende, chi comanda in Germania: tra politica, sindacati e stakeholder

Nelle scorse settimane (prima dell’emergenza coronavirus) l’amministratore delegato del colosso dell’auto Volkswagen ha dichiarato di essere in cerca di un attivista climatico per farsi supportare “aggressivamente” nelle politiche ambientali aziendali: <<We have so many ideas, but they take too long to implement in our big organisation, so I need someone really aggressive internally>>. La Volkswagen con più di 670 mila dipendenti e diversi marchi (tra cui Audi, Seat, Skoda, Bentley, Bugatti, Lamborghini, Porsche e Ducati) ha già un comitato di consultazione per la sostenibilità creato in seguito allo scandalo dieselgate. Tra...

18 Febbraio 2020

Siamo tutti difensori dell' ambiente, ma se i tassi e le bollette si alzano?

Recentemente Microsoft ha dichiarato che potrebbe diventare “carbon negative” entro il 2030 e che compenserà entro il 2050 tutte le emissioni di CO2  prodotte sin dalla sua fondazione (1975). Ha altresì reso noto che, entro il 2025, il 100% della sua energia arriverà da fonti rinnovabili, compresa tutta l’elettricità consumata nei suoi data center, edifici e campus. A distanza di pochi giorni da queste dichiarazioni tuttavia, il Wall Street Journal, ha diffuso la notizia che per alimentare il suo campus aziendale nella città di Fargo (Nord Dakota), Microsoft ha dovuto affidarsi all’energia generata dal diesel. Il gigante...

13 Febbraio 2020

Viva l'auto elettrica, ma il petrolio sarà tra noi ancora a lungo. Ecco perché

Poco prima dell’esplosione del coronavirus le notizie riguardanti il settore auto contenevano quasi sempre due parole chiave: Cina e batteria. Tesla sarebbe in trattativa con il colosso delle materie prime Glencore per rafforzarsi sulla supply chain della batteria. Serve cobalto per il suo nuovo stabilimento a Shanghai che produrrà la Model 3 destinata al mass market. La Volkswagen starebbe per acquistare una partecipazione nella società cinese di batterie Guoxuan. Secondo il Financial Times la casa tedesca ha già una partnership strategica con la Contemporary Amperex Technology (CATL), la più grande compagnia cinese di batterie ed...