Luca Foresti

Luca Foresti è amministratore delegato del Santagostino, rete di poliambulatori specialistici. Dopo la laurea in Fisica alla Scuola Normale Superiore di Pisa (SNS), ha conseguito un Master in Fisica e studiato nel PhD program di Matematica Finanziaria presso la stessa SNS. Prima di approdare a Milano, nel 2010, per il Santagostino, ha lavorato nei Paesi in via di sviluppo presso un network di banche che si occupano di microfinanza, si è occupato della creazione di un centro dati a Francoforte per la gestione di carte di credito e debito, bancomat e POS per istituzioni finanziarie di tutto il mondo, ha fondato Econoetica, una start-up tecnologica che opera nel settore dei servizi avanzati ICT
16 Aprile 2020

Come si prendono le decisioni al tempo del coronavirus

La crisi che stiamo vivendo ha come caratteristica fondamentale l’incertezza. La situazione cambia ogni giorno. Le informazioni scientifiche sull’epidemia si susseguono continuamente, a vari livelli di credibilità. Improvvisamente cittadini che fino a ieri non si occupavano più di tanto di dati, articoli scientifici, scenario planning, si ritrovano a digerire ogni giorno queste informazioni, spesso senza avere le competenze necessarie. Le istituzioni, le aziende, il mondo scientifico, devono prendere decisioni in scarsità di tempo e di informazioni. Ma bisogna decidere, perché non decidere è una decisione, spesso la peggiore...

12 Dicembre 2019

Proposta radicale per la sanità: un gestore unico per la salute

La sanità in Italia, dal punto di vista economico, è organizzata secondo un meccanismo di allocazione a priori di budget per erogatore, sia per erogatori pubblici che privati convenzionati (ovviamente qui non entrano in alcun modo le fonti private, sia il cosiddetto out-of-pocket che le assicurazioni). All'interno di quel budget si quantifica la produzione tramite dei "listini prezzi" definiti dalle Regioni, in cui ogni prestazione specifica viene quantificata una certa cifra. Se un erogatore privato sfora il budget non viene pagato per il surplus. Nel caso degli erogatori pubblici ci sono varie forme di compensazione a fine anno a...

11 Novembre 2019

Le aziende che vincono sanno costruire esperienze memorabili

Ogni volta che proviamo un prodotto o un servizio, anche se non sempre ne siamo coscienti, arriviamo con delle aspettative abbastanza precise. Poi proviamo la novità e quello che proviamo, le nostre percezioni, possono essere inferiori, in linea o superiori alle aspettative. Nella fascia in cui la realtà batte le nostre aspettative può accadere che l'esperienza ci produca alcune emozioni. Ne elenco alcune: - Stupore - Simpatia - Divertimento - Forte empatia percepita - Sensazioni di essere a casa propria, a proprio agio, con persone di cui possiamo fidarci Quando proviamo queste emozioni nella nostra mente scatta un meccanismo...

10 Luglio 2019

Scelte radicali per la sanità: un modello aziendale per la medicina di base

La sanità italiana ha bisogno di scelte radicali. Scelte che oggi non fanno parte del dibattito, che rompono con alcune tradizioni e spesso toccano forti interessi di parte. Voglio provare, in una serie di articoli, a fare qualche esempio, con alcune proposte. Si tratta di proposte che hanno l'interesse dei pazienti, la loro salute e i loro diritti alla salute (quindi anche l’uso delle risorse scarse a essa dedicate) come unico obiettivo. Sono proposte che cercano di partire dalla situazione attuale, dai suoi problemi e dei punti di forza e delineare un cambiamento realmente ottenibile che possa affrontare uno o più problemi....

30 Gennaio 2019

Innovare la formazione. Care aziende, proviamo a mettere in rete il sapere?

Persone interessanti che fanno cose interessanti e che si espongono ad un fuoco di fila di domande su come e perché le fanno. Questo in fondo è il nocciolo della ricetta del format del Management Pills Network. Circa 3 anni fa al Centro Medico Santagostino iniziammo a ospitare ogni due settimane una persona che veniva a raccontarci un tema su cui era esperta. Per un'ora circa parlava e per un'altra ora si esponeva alle nostre domande, generalmente poco delicate e alla ricerca delle riflessioni più profonde del nostro ospite. Questo format l'abbiamo sperimentato invitando persone con profili diversissimi. Da chi aveva costruito da...

27 Dicembre 2018

Mobilità del futuro e auto senza autista, qualcuno ci sta pensando?

Quale mobilità per il futuro? Tra pochi anni arriveranno le auto senza autista e con esse cambierà in modo radicale tutta la mobilità. Una domanda che mi sembra la politica non si stia facendo è: come modificare prima di questo cambiamento le politiche di mobilità? Quello che già sappiamo è che le auto senza autista porteranno a una diminuzione drastica delle auto di proprietà, a una diminuzione drastica del costo dei taxi, alla possibilità di avere taxi ovunque sul territorio, alla possibilità di avere una sorta di trasporto pubblico punto a punto. Il sistema andrà dall'auto per una persona al bus per 100 persone, con...

20 Settembre 2018

Cosa succede davvero in un colloquio di lavoro

Il colloquio è uno degli strumenti con cui vengono scelte le persone da parte delle aziende, il più importante. È uno strumento di tipo teatrale (viene messo in scena una rappresentazione, con un copione e una comunicazione di superficie che lascia più o meno vedere cosa c'è sotto). Ed è una situazione dove sapere esattamente cosa sta succedendo fa la differenza per entrambe le parti. Quindi in questo articolo lasceremo da parte ogni political correctness e andremo al sodo, a quello che veramente accade nei colloqui, al di là di ogni retorica In generale chi seleziona ha dentro di sé queste domande (non sono necessariamente...

11 Settembre 2018

Evviva il conflitto (se gestito bene)!

C'è uno strumento di lavoro fondamentale che poco viene capito e soprattutto viene usato male: il conflitto. Prendiamo la sua definizione: "Il conflitto può essere definito come la presenza, nel comportamento di un individuo, di assetti motivazionali contrastanti rispetto alla meta. In altri termini il conflitto in psicologia indica uno scontro tra ciò che una persona, o il proprio gruppo di appartenenza, desidera e un'istanza interiore, interpersonale o sociale che impedisce la soddisfazione del bisogno, dell'esigenza o dell'obiettivo connessi a tale desiderio". Nel concreto, quando si lavora e ci si relaziona con gli altri,...

15 Giugno 2018

L'imprenditoria? Si può insegnare anche ai bambini: noi l'abbiamo fatto. E...

Questo post è stato scritto in collaborazione con Andrea Porcu, direttore generale di Talent Garden Campus - I ragazzi passano attraverso tre contesti formativi prima di arrivare al mondo del lavoro: famiglia, scuola e università (solo il 30% dei ragazzi oggi si laurea). Tutti e tre tendono ad essere contesti nei quali "essere adeguati" significa seguire regole e obiettivi dettati da altri, a cui sottostare. Il tutto avviene in una cultura in cui l'imprenditorialità non viene valorizzata quasi mai e l'errore è un evento negativo. L'imprenditorialità è un'abilità che avrà sempre più il ruolo che l'alfabetizzazione ha avuto nel...

26 Aprile 2018

I dottorati di ricerca: la migliore risorsa per le aziende italiane. Perché non assumono?

Una persona che ha fatto un dottorato ha dedicato anni della propria vita a scoprire in modo originale qualcosa di nuovo su come funziona il mondo. Spesso questo significa diventare estremamente verticali su un'area, al punto in cui si è tra i migliori al mondo a conoscere quello specifico tema. La motivazione principale è quasi sempre l'amore per la conoscenza e la voglia di far fare un passo in avanti alla conoscenza dell'umanità. Gli anni di ricerca sono quasi sempre anni di sacrificio, con remunerazioni basse rispetto a coetanei di pari livello e competenza. Per chi il dottorato lo fa in Italia si accompagna anche una situazione...