Servizi finanziari: le 5 tendenze che segneranno l’innovazione nel 2023

scritto da il 22 Marzo 2023

Post di di Marta Bonati, Country Manager Italy di Ebury – 

Ebury, la fintech specializzata in pagamenti internazionali e cambio valuta, ha elaborato un’analisi sulle tendenze finanziarie che segneranno il 2023 e ha identificato le cinque principali innovazioni che continueranno ad emergere nel settore finanziario nei prossimi 12 mesi.

Secondo Duarte L. Monteiro, direttore regionale di Ebury per il sud Europa, “nonostante l’instabilità che abbiamo vissuto negli ultimi due anni e che prevedibilmente continuerà nel 2023, ci si aspetta che l’innovazione nei servizi finanziari continui a un ritmo sostenuto nell’attuale panorama mondiale in costante trasformazione”. Ma le priorità potrebbero cambiare rapidamente a seconda della fiducia del mercato.

Ecco, quindi, le 5 tendenze che secondo Ebury segneranno l’innovazione finanziaria nel corso di quest’anno:

Nuove strutture di prestito

Le piccole e medie imprese avranno a disposizione nuove forme di credito. Opzioni come “Compra Ora, Paga Dopo”, insieme ad altri modelli di finanziamento basati sui ricavi, in cui un investitore inietta capitale in un’attività in cambio di una determinata percentuale di ricavi, continueranno a essere una tendenza nel 2023. Tuttavia, il maggior costo del finanziamento e la prevista diversificazione dei produttori di credito potrebbero mitigare l’avanzamento di questi modelli.

Banking-as-a-Service

Il Banking-as-a-Service (BaaS), inteso come il processo end-to-end che consente a terze parti di connettersi ai sistemi e alle funzionalità bancarie tramite interfacce di programmazione delle applicazioni, continuerà a diffondersi tra le imprese nei prossimi 12 mesi e le previsioni indicano che entro il 2023 sarà un mercato che muoverà oltre 70 miliardi di dollari. Con questo modello, qualsiasi entità può costruire servizi finanziari su infrastrutture regolamentate senza dover sviluppare nuove applicazioni o piattaforme da zero e può iniziare a operare rapidamente e con flessibilità. Tuttavia, per il corretto funzionamento dei processi, sarà fondamentale che i servizi finanziari si assicurino di disporre delle applicazioni adeguate su piattaforme end-user, che serviranno per promuovere un’esperienza utente personalizzata e integrata.

servizi finanziari

(AdobeStock)

Aumento della domanda di pagamenti in tempo reale

Poiché la velocità sta diventando sempre più importante in tutti i settori dell’attività, sia le istituzioni bancarie che le fintech continueranno a innovare per offrire nuove soluzioni di pagamento che consentano di accelerare la liquidazione dei fondi in qualsiasi parte del mondo, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze delle aziende affinché non ci siano ritardi nei loro pagamenti e di accedere così ai loro fondi in modo istantaneo.

Web 3.0, flussi di NFT e criptovalute

Nonostante alcune notizie abbiano offuscato la reputazione delle criptovalute, il 2023 sarà un anno in cui le valute virtuali continueranno a trovare applicazioni. Inoltre, l’innovazione in questo mercato, nelle soluzioni blockchain e nell’ambito più ampio del Web 3.0, determinerà il modo in cui vengono gestite le catene di approvvigionamento e le transazioni in tutto il mondo.

Integrazione perfetta

Le aziende cercano sempre di più di operare in modo semplice ed efficiente utilizzando piattaforme che consentono loro di gestire tutte le loro attività quotidiane da un’unica interfaccia. Nel 2023 continueranno a crescere, presumibilmente, le soluzioni che consentono una connettività totale e fluida delle aziende, di tutti i loro dipartimenti e processi con le loro piattaforme tecnologiche. E per farlo sarà necessario sviluppare nuove applicazioni che garantiscano che i dati finanziari fluiscano verso gli ecosistemi adeguati dei clienti, dal software di contabilità agli ERP, riducendo così i processi manuali.