Senza le banche e la borghesia commerciale, meno cultura in Italia


Si sente dire “banconota” e il pensiero corre immediatamente alla cartamoneta, cioè a uno strumento di pagamento emesso dalle banche centrali che abbia corso legale e valore di scambio. In realtà, c’è molto di più e, in genere, non s’immagina che il denaro e la sua circolazione possano essere all’origine della lingua e della cultura italiane. Molto probabilmente, nel parlare di “origini”, siamo stati alquanto generosi, è vero, ma, di fatto, non ci si può sottrarre a un’evidenza storica: la floridezza economica della Firenze dei grandi banchieri, i Peruzzi, i Bardi, gli Acciaiuoli, nel XIII e nel XIV secolo,...