Ricambio generazionale, perché andare oltre il ruolo

scritto da il 19 Febbraio 2024

Post di Matteo Bosco, CEO e Founder Hotpot Italia*  

Negli ultimi tre anni, il contesto lavorativo ha subito trasformazioni rilevanti in cui lo smart working, la flessibilità e il benessere sono diventate tematiche imprescindibili nelle trattative contrattuali: quando questi elementi vengono a mancare la ricerca di nuove opportunità diventa sempre più una naturale risposta.

A conferma di questa tendenza i dati, che indicano un aumento significativo del 35% nelle dimissioni volontarie in Italia nel 2022, raggiungendo la cifra di oltre 2,2 milioni di casi rispetto al 2019, secondo la ricerca condotta dalla Cisl Lombardia[1].

La percentuale di dimissioni aumenta tra i più giovani, con l’83% della GenZ che cambia lavoro ogni due anni. Una possibile causa sta nel fatto che per il 68%[2] dei giovani il lavoro costituisce una parte fondamentale della propria identità e quindi quando non ci si riconosce più, si cerca altro. Tutto questo rivela che siamo di fronte a un divario generazionale sempre più evidente, il quale rischia di amplificarsi ulteriormente se non si promuove un modo di comunicare diretto all’interno delle aziende.

Professionisti a confronto: colmare la distanza tra senior e junior

In questo scenario, diventa essenziale scardinare le barriere interne alle aziende per favorire un dialogo tra senior e junior, promuovendo uno scambio di esperienza e conoscenza.

Quando si entra nel mondo del lavoro, risulta sempre più evidente la disparità tra figure senior e junior e questo spesso comporta che ci sia una certa difficoltà nella costruzione di relazioni con figure percepite come distanti da noi.

Quali iniziative in azienda per favorire il ricambio generazionale

Ma quali sono gli strumenti che le aziende possono mettere in atto per favorire un ricambio generazionale?

Quando si parla di interazione tra diversi professionisti del settore, l’obiettivo principale è sensibilizzare i membri dell’organizzazione sulla diversità delle figure presenti e su come ognuna di esse contribuisca a far crescere l’azienda stessa.

Gli strumenti adottati possono variare, spaziando dalle iniziative tecnologiche e digitali a proposte digital-off come team building, workshop ed eventi.

Creare un ambiente lavorativo inclusivo e dinamico

Queste iniziative non solo contribuiscono ad abbattere le barriere gerarchiche, ma promuovono anche un confronto diretto, creando un ambiente lavorativo inclusivo e dinamico.

ricambio generazionale

Immagine di Luis Villasmil per Unsplash

Implementare e integrare tali strategie in azienda diventa importante, poiché i risultati si manifestano nel medio-lungo termine. Durante questi incontri, il dialogo e il confronto tra i diversi professionisti offre l’opportunità di ottenere insight diretti e immediati sulla percezione dell’azienda da parte dei dipendenti.

Questi dati, una volta acquisiti, offrono nuove consapevolezze per mettere in atto cambiamenti aziendali volti anche a potenziare nel tempo la capacità dell’azienda di attraction e retention dei talenti.

*Hotpot è una startup benefit che si occupa di promuovere  il passaggio di esperienza e conoscenza tra senior e giovani all’interno delle aziende per favorire un ricambio generazionale. Con una crescita del fatturato da aprile 2023 a dicembre 2023 del +500% e con una previsione di crescita per il 2024 del +350%, la startup stima nei prossimi tre anni una crescita del fatturato year by year del +175% anche attraverso l’introduzione di nuovi format di consulenza e confronto generazionale per le aziende.

NOTE

[1] Fonte: https://cislbrescia.it/2023/11/06/dentro-il-fenomeno-delle-grandi-dimissioni/

[2] Fonte: https://zety.it/blog/generazione-z-al-lavoro