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Volontariato e Terzo settore, la comunicazione è la nuova frontiera


Post di Andrea Cornelli, vicepresidente UNA PrHub –
Ci rendiamo tutti conto della crescente rilevanza della comunicazione nelle organizzazioni non profit, negli enti del terzo settore (ETS), nelle associazioni di volontariato. In un mondo sempre più interconnesso e digitale, la capacità di comunicare efficacemente è diventata una competenza imprescindibile per queste realtà, che operano con l’obiettivo di generare un impatto positivo sulla società.
La comunicazione è il cuore pulsante di ogni organizzazione. Per le onlus, gli ETS e le associazioni di volontariato, rappresenta non solo un mezzo per diffondere i propri valori e missioni, ma anche uno strumento essenziale per coinvolgere i volontari, attrarre donatori e sensibilizzare il pubblico sui temi sociali. Una comunicazione efficace permette di costruire relazioni solide e durature, basate sulla fiducia e sulla trasparenza.
La comunicazione interna è cruciale per garantire che tutti i membri dell’organizzazione siano allineati sugli obiettivi e sulle strategie. Favorisce la coesione del gruppo, stimola la motivazione e migliora la collaborazione. D’altro canto, la comunicazione esterna è fondamentale per rendere visibile l’operato dell’organizzazione, per sensibilizzare il pubblico e per attrarre nuovi sostenitori. Utilizzare i giusti canali e strumenti di comunicazione, può fare la differenza nel raggiungere un pubblico più ampio e nel creare un impatto significativo.
Nel contesto attuale, la comunicazione digitale ha assunto un ruolo di primaria importanza. Le piattaforme social, i siti web, l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale sono strumenti fondamentali per raggiungere un pubblico vasto e diversificato. Le organizzazioni non profit devono essere in grado di utilizzare questi strumenti in modo strategico, creando contenuti coinvolgenti e informativi che possano attirare l’attenzione e stimolare l’interazione.
Parlando di comunicazione, è necessario pensare a contenuti declinati in maniera tale che possano risultare coerenti con i valori oggi maggiormente diffusi. Negli ultimi anni, per esempio, i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) hanno acquisito una crescente importanza nel mondo delle organizzazioni non profit. Questi criteri rappresentano un insieme di standard che valutano l’impatto ambientale, sociale e di governance delle attività di un’organizzazione. Integrando i principi ESG nelle proprie strategie di comunicazione, le organizzazioni possono dimostrare il loro impegno verso la sostenibilità e la responsabilità sociale, attirando così maggiori risorse e supporto da parte di donatori e partner.
La trasparenza è un valore chiave nella comunicazione delle organizzazioni non profit. I donatori e i sostenitori vogliono sapere come vengono utilizzati i loro contributi e quale impatto hanno. Fornire informazioni chiare e dettagliate sulle attività e sui risultati ottenuti è essenziale per costruire fiducia e mantenere il supporto nel tempo.
Un altro aspetto cruciale della comunicazione è la formazione dei volontari. Le organizzazioni devono investire nella formazione continua dei loro membri, fornendo strumenti e conoscenze per comunicare efficacemente sia internamente che esternamente. Volontari ben informati e motivati sono in grado di rappresentare l’organizzazione in modo positivo e di contribuire attivamente alla sua missione.
La gestione delle crisi è un elemento fondamentale della comunicazione per le organizzazioni non profit. In situazioni di emergenza o di difficoltà, una comunicazione tempestiva e trasparente può fare la differenza nel mantenere la fiducia dei sostenitori e nel gestire la situazione in modo efficace. Le organizzazioni devono essere preparate a affrontare le crisi con piani di comunicazione ben definiti e con la capacità di adattarsi rapidamente alle circostanze.

Utilizzare i giusti canali e strumenti di comunicazione, può fare la differenza nel raggiungere un pubblico più ampio e nel creare un impatto significativo (Designed by Freepik)
Le storie sono uno strumento potente nella comunicazione delle organizzazioni non profit. Raccontare storie di successo, di impatto positivo e di cambiamento può ispirare e coinvolgere il pubblico. Le storie personali dei beneficiari, dei volontari e dei donatori possono creare una connessione emotiva e rendere tangibile il lavoro dell’organizzazione.
Abbiamo tutti presente alcune campagne di comunicazione sociale che hanno avuto un grande successo, dimostrando l’importanza di una strategia ben pianificata e creativa.
Fearless Girl: questa campagna, promossa da State Street Global Advisors, ha visto l’installazione di una statua di una ragazza impavida di fronte al famoso toro di Wall Street. La statua simboleggia la forza e la leadership delle donne nel mondo degli affari e ha generato un enorme impatto mediatico, sensibilizzando il pubblico sulla parità di genere.
The Immunity Charm: una campagna innovativa che ha introdotto un braccialetto per bambini in Afghanistan, con perline che rappresentano le vaccinazioni ricevute. Questo semplice ma efficace strumento di comunicazione ha aiutato a migliorare la consapevolezza e l’adesione alle vaccinazioni, contribuendo alla salute pubblica.
In conclusione, la comunicazione è una componente essenziale per il successo delle organizzazioni non profit, degli ETS e delle associazioni di volontariato. Investire in strategie di comunicazione efficaci, integrando i principi ESG e imparando dagli esempi di campagne ben riuscite, può aiutare queste realtà a crescere, a coinvolgere più persone e a generare un impatto positivo duraturo sulla società. La capacità di comunicare in modo trasparente, coinvolgente e strategico è una competenza imprescindibile per affrontare le sfide del mondo moderno e per costruire un futuro migliore. Di cui, soprattutto in questi momenti, sentiamo tutti un gran bisogno.