13 Luglio 2020

Tre mesi vissuti pericolosamente: il Covid ha cambiato la finanza?

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Era dal 1975 che l’indice S&P 500 non guadagnava il 17% in circa 3 mesi, mentre il Nasdaq non incamerava un +28% dal 1999, ovvero poco prima dell’esplosione della bolla “dot.com”. Cosa è successo? Andiamo con ordine: tutti ci ricordiamo metà marzo, il lockdown mondiale, Covid-19 in piena esplosione ed economia chiusa. Per il mercato borsistico tutto ciò ha un unico significato: il crollo peggiore dal 1929. Le principali piazze perdono tutte oltre il 10%, la svendita di titoli è enorme e a dominare è il panico. Ma nei giorni seguenti le borse rialzano la testa e mettono a segno un rally incredibile, compiendo una ripresa a...

16 Febbraio 2016

Il prestigiatore Draghi e i limiti della magia monetaria

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Dopo le recenti settimane di crolli verticali delle borse, con particolare e maggiorata volatilità dei titoli bancari (basti pensare agli scivoloni di Deutsche Bank o di Societé Générale) l'attesa per il discorso di Mario Draghi al Parlamento Europeo era più alta del solito. Aprirà ad ulteriori allentamenti monetari? Alluderà ad altri tagli dei tassi? Annuncerà un allargamento del perimetro dei titoli comprabili nel Quantitative Easing? O darà a intendere una estensione temporale del programma di acquisto titoli? Le domande degli osservatori si sono accavallate già durante il fine settimana, nell'affannosa ricerca...