Come rimborsare gli obbligazionisti delle banche salvate. E come non farlo


Il governo a seguito del varo del Decreto "Salva-banche " ha inserito un emendamento alla legge di stabilità con il quale ha istituito un Fondo di solidarietà (alimentato dal cosiddetto FITD - Fondo interbancario di tutela dei depositi) per rimborsare i risparmiatori che hanno sottoscritto le obbligazioni subordinate delle banche salvate (o fallite...). E' vero che in questo modo non si fa pagare il conto ai contribuenti, ma è bene ricordare che i contributi volontari "delle altre banche", provengono comunque dalle tasche dei depositanti delle "altre banche", ed essendo deducibili da IRES e IRAP, comportano comunque un costo per...