15 Aprile 2017

Il clamoroso autogol protezionista di Trump

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Pubblichiamo due interventi a firma Lorena Vincenzi e Michele Burattoni, economisti del think tank Prometeia Associazione e autori sul blog L'Atlante IMPOSTA SULLE IMPORTAZIONI USA: CHI PERDEREBBE DI PIU'? di Lorena Vincenzi Un aspetto della riforma fiscale per le imprese di cui si sta discutendo al Congresso riguarda il Tax Border Adjustment che prevedere agevolazioni fiscali per le esportazioni e l’introduzione di un’imposta sui beni importati, siano essi prodotti finiti o beni intermedi. Secondo i proponenti, l’introduzione di un’imposta sulle importazioni ha il duplice scopo di coprire il minor gettito legato alla...

20 Ottobre 2015

Le vere conseguenze del rallentamento cinese sull’economia italiana

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Quest’estate i mercati finanziari hanno corretto pesantemente. L’indice STOXX50 rappresentativo dei mercati europei ha perso circa il 20% dai massimi, generando il timore che la ripresa europea, fragile e gracile, potesse essere bloccata sul nascere. Il dato sulla crescita del Pil cinese poco sotto il 7% - 6,9% per l’esattezza – ha fugato i timori di un brusco rallentamento anche se molti osservatori nutrono dubbi sulla credibilità del dato: con import/export in forte calo, mercato immobiliare fermo, come fa la Cina a crescere del 7%, gestendo la transizione da economia export-led a economia matura trainata da consumi...

22 Settembre 2015

Volkswagen e la nostra "schadenfreude": se l'alleato vacilla non c'è da stare allegri

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In questi giorni assistiamo un po’ increduli al tornado che investe il gruppo Volkswagen per la violazione delle norme anti-smog negli Stati Uniti. Il titolo ha perso in borsa più del 30% del valore in due sedute per il rischio di una maximulta (seppur molto lontana dalla cifra record di 18 miliardi di dollari inizialmente ipotizzata) che il costruttore automobilistico tedesco potrebbe vedersi infliggere dalle autorità Usa. Un danno gigantesco, a cui si aggiunge l’indagine penale avviata dal Ministero della Giustizia americano. La casa di Wolfsburg ha ammesso di avere alterato i test grazie a un software in grado di ridurre le...

03 Giugno 2015

Il risanamento di Marchionne è il risultato tardivo dell'opera incompiuta di Ghidella

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Nelle scorse settimane - al di là dei selfie con Matteo Renzi sulla jeep Renegade rossa - si è parlato molto di Fiat e della strategia dell’amministratore delegato Sergio Marchionne, il quale spinge per un ulteriore consolidamento del settore automobilistico. Secondo il manager italo-canadese gli investimenti necessari per nuovi modelli, ricerca e sviluppo non consentono di coprire il costo del capitale, per cui il mercato penalizza il settore valutando i “mass market carmakers” con un multiplo esiguo – 4x ebidta/enterprise value rispetto a 13 del settore farmaceutico. L’incredibile risanamento compiuto in Fiat (Fca) mi ha...