02 Gennaio 2017

Il declino italiano in prospettiva storica: la crisi del '600 e la situazione attuale

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Il passaggio nel nuovo anno rappresenta sempre un’occasione di riflessione, piccola o grande che sia, anche sullo stato di salute del nostro Paese. Si passa spesso da timidi ottimismi ai più marcati catastrofismi, senza troppe vie di mezzo. Nonostante la fase recessiva della crisi del 2008 sia alle spalle, resta diffusa la sensazione che le cose possano anche peggiorare negli anni seguenti, andando ad aggravare quella fase di declino del nostro sistema avviatasi prima della suddetta crisi e dell’entrata in vigore della moneta unica europea. Si è soliti leggere che l’Italia sia poco competitiva, affermazione che corrisponde al...

12 Novembre 2016

Perché se il Pil non riparte sarà molto più difficile combattere disuguaglianze e povertà

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La grande recessione avviatasi nel 2008 ha colpito tutti i principali Paesi industrializzati, con effetti dirompenti negli Stati Uniti e negli stati membri dell’Unione Europea. La ripresa, non ancora completata, prosegue a velocità diverse da Paese a Paese. Per analizzare lo stato di salute di una nazione però, non ci si può limitare solo ai dati economici. È diffusa la sensazione che i Paesi avanzati vivano in un’epoca in cui le disuguaglianze e la povertà stiano aumentando e tale convinzione diventa corrente di pensiero capace di determinare il risultato di elezioni importanti, come anche dimostra la vittoria di Donald Trump....

18 Luglio 2016

Il ritardo delle imprese italiane sul web

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Il web fornisce alle imprese un formidabile canale di vendita, in continua ascesa anche e soprattutto durante la recente recessione per la volontà delle famiglie di ricercare occasioni di risparmio. Nonostante ciò solo il 17% delle imprese italiane ha un sito e-commerce. Lo sviluppo dell’economia digitale sta offrendo alle imprese un fondamentale canale di sbocco per la vendita di prodotti e servizi. Per le aziende essere sul web è oramai una necessità, ma la mera presenza non è sufficiente. Per fare un’analogia con i più tradizionali canali di vendita, a quale imprenditore verrebbe in mente di aprire uno store in mezzo al...

07 Luglio 2015

Carli, Baffi e la lezione sulla spesa pubblica che nessuno ha ancora imparato

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È chiaro che la politica in Italia è stata debole e non in grado di respingere le richieste dei gruppi di pressione, i quali fanno prevalere gli "interessi concentrati" rispetto agli "interessi diffusi". Se guardiamo ai dati storici (si veda grafico interattivo "I conti dello Stato" su 'Info Data Blog' del Sole 24Ore), dal 1960 al 2014 l’occupazione nelle amministrazioni pubbliche è più che raddoppiata passando da 1,6 a oltre 3,2 milioni di unità. Oltretutto la produttività della Pubblica amministrazione ha sempre lasciato a desiderare: il differente andamento rispetto al settore privato spiega il 70% dell'aumento della spesa...