30 Maggio 2017

Le vite online e la guerra silenziosa sui dati (e chi la perderà)

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Nelle grandi praterie del web le nostre azioni hanno in comune un piccolo particolare che tanto piccolo non è: si tratta di dati da cui estrarre valore e attorno ai quali si è scatenata una competizione senza esclusione di colpi. Nettamente avvantaggiati i grandi player e in serio svantaggio banche, assicurazioni e compagnie telefoniche. Vediamo come in questo video con Enrico Verga e Alberto Annicchiarico. Twitter @EnricoVerga @albe_

28 Dicembre 2016

E-commerce, questo sconosciuto (in Italia)

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Se acquistare e vendere beni e servizi tramite il web è divenuta oramai una pratica di uso comune in molti paesi, avanzati e non, in Italia l’e-commerce rimane ancora su una scala molto contenuta. Come emerge dal Rapporto sull’e-commerce 2016 elaborato da BEM Research (disponibile per il download in formato PDF da questo link), il valore del commercio elettronico tra imprese e consumatori (o business-to-consumer, indentificato con l’acronimo B2C) è stimabile in Italia, secondo i dati relativi al 2015, in circa 21 miliardi di euro. Rispetto al complesso del mercato europeo, che raggiunge una dimensione di poco meno di 600 miliardi...

10 Novembre 2016

Da Google ai social, così è cambiato il modo di cercare l'auto

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Il settore automobilistico vive da diversi mesi un periodo di ottime performance. Dall’inizio del 2014 le nuove immatricolazioni evidenziano una continua crescita. Le ultime informazioni relative a settembre 2016 segnalano un incremento del 17% su base annua. Se per una serie di fattori economico-finanziari le condizioni delle famiglie italiane sono migliorate a tal punto da permettere l’ottimo exploit descritto in precedenza, è interessante chiedersi come si giunga a prendere l’importante decisione di comprare un’auto. Tale questione è stata affrontata in una recente analisi condotta da BEM Research intitolata L’auto corre...

29 Settembre 2016

Referendum sì o no e la suscettibilità dei mercati: cosa insegna il caso Brexit

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L’ampia diffusione dell’utilizzo del web da parte dei consumatori consente di avere a disposizione informazioni più precise sulle loro abitudini di consumo. L’utilizzo di Internet non si ferma però ai soli consumi: una delle attività più diffuse online è la ricerca di informazioni. In questo quadro analizzare la frequenza di ricerche online sull'interesse per il Referendum Costituzionale, che si terrà il prossimo 4 dicembre, può offrire utili indicazioni circa l’opinione che il popolo del web si è fatto sul quesito referendario. Analizzando le tendenze di ricerca su Google verso la tesi a favore e quella contraria alla...

18 Luglio 2016

Il ritardo delle imprese italiane sul web

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Il web fornisce alle imprese un formidabile canale di vendita, in continua ascesa anche e soprattutto durante la recente recessione per la volontà delle famiglie di ricercare occasioni di risparmio. Nonostante ciò solo il 17% delle imprese italiane ha un sito e-commerce. Lo sviluppo dell’economia digitale sta offrendo alle imprese un fondamentale canale di sbocco per la vendita di prodotti e servizi. Per le aziende essere sul web è oramai una necessità, ma la mera presenza non è sufficiente. Per fare un’analogia con i più tradizionali canali di vendita, a quale imprenditore verrebbe in mente di aprire uno store in mezzo al...