Perché investire in intelligenza artificiale non è (ancora) per tutti

scritto da il 29 Agosto 2023

Post di Walid Koudmani, Chief Market Analysts di XTB – 

Ogni tanto nel mondo compare un’invenzione che cambia un intero settore, o addirittura il mondo intero, in un breve periodo. La lavorazione dei metalli, il motore a vapore, quello a combustione interna e Internet, ad esempio, hanno stravolto il nostro stile di vita nel corso degli anni. Attualmente si parla di altri segmenti che potrebbero avere un impatto simile nei prossimi decenni. Uno di questi è l’uso dell’intelligenza artificiale.

Intelligenza artificiale, l’uso nella vita di tutti i giorni è evoluzione recente

Il tema dell’uso dell’IA nella vita di tutti i giorni è già discusso da tempo, ma il suo uso pratico è una aggiunta recente. Questa tecnologia è diventata ampiamente nota solo nel 2022, quando alcuni servizi basati sull’intelligenza artificiale sono stati forniti al pubblico in una forma interessante e facile da utilizzare per l’utente medio. Questa rivoluzione è iniziata con Stable Diffusion, DALL-E e Midjourney che forniscono immagini sulla base di una descrizione del risultato desiderato da parte degli utenti. In generale, più dati ha a disposizione un servizio, meglio sarà “addestrato” e migliori saranno i risultati che porterà.

Il dibattito pubblico si è focalizzato sul ruolo che questi generatori possono svolgere nello scenario mondiale attuale: menzionati principalmente in relazione ai media, potrebbero essere utilizzati al posto dei database di immagini a pagamento o per creare immagini destinate a campagne di marketing e simili.

Il secondo tipo di utilizzo dell’IA, in un contesto più ampio, è apparso alla fine dell’anno scorso. ChatGPT, dell’azienda OpenAI, è diventato un fenomeno enorme in breve tempo. Sono bastati solo 5 giorni dal lancio per raggiungere il primo milione di utenti. In confronto, iPhone ha impiegato 74 giorni, Instagram 2,5 mesi, Spotify 5 mesi, Facebook 10 mesi, Airbnb 2,5 anni e Netflix 3,5 anni.

Figura 1. Tempo impiegato per raggiungere 1 milione di utenti

Fonte: Linas Beliūnas (cliccare sull’immagine per ingrandire)

Un aumento così estremo della popolarità tra gli investitori ha immediatamente sollevato la questione su come trarre beneficio dal boom di questa tecnologia.

La polverizzazione in piccole società private

Lo svantaggio del segmento AI è che la maggior parte delle iniziative e dei progetti in quest’area sono privati. Si tratta di varie piccole società o startup che sono finanziate da investitori privati ​​e non sono quotate come società pubbliche in borsa. Pertanto, accedervi è praticamente impossibile per gli investitori ordinari. Le società in fase iniziale spesso ricevono capitale di rischio da grandi investitori che ricevono in cambio una partecipazione nella società. Ad esempio, il traduttore DeepL, che grazie all’intelligenza artificiale e alle reti neurali può tradurre i testi molto meglio e in modo più accurato di Google, prevede di raccogliere in questo modo circa 100 milioni di dollari dagli investitori, che potrebbero valorizzare l’azienda a 1 miliardo di dollari.

Quanto vale veramente OpenAI

Ma torniamo a ChatGPT. Ci sono rapporti secondo cui alcuni grandi investitori con una propensione al rischio stanno pianificando di investirvi circa 300 milioni di dollari (sebbene le stime varino ampiamente), il che valuterebbe OpenAI a 29 miliardi. Ciò significherebbe che la valutazione della società sarebbe all’incirca doppia rispetto a quella del 2021. La società sta sfruttando la grande popolarità per ottenere una grossa somma dagli investitori anche nell’attuale situazione di mercato sfavorevole. Se potessero realisticamente raccogliere quanto vuole OpenAI, sarebbe una delle startup più preziose al mondo.

L’incognita è, ovviamente, il modello di business dell’azienda e la sua redditività futura, perché le vendite sono ancora piccole e sarà un investimento rischioso, anche se OpenAI afferma che presto sarà in grado di arrivare a 1 miliardo di dollari di vendite annuali. Per gli investitori ordinari, questo interrogativo probabilmente non sarà comunque importante, perché il management di OpenAI annuncia che non prevede di entrare in borsa nel prossimo futuro.

Intelligenza artificiale, forte traiettoria al rialzo

Da notare che, negli ultimi anni, le azioni delle aziende più promettenti che operano nel campo dell’intelligenza artificiale hanno registrato una forte traiettoria al rialzo. Ciò è dovuto alla crescente adozione da parte di imprese e organizzazioni, nonché ai crescenti investimenti nella ricerca e nello sviluppo dell’intelligenza artificiale unite alle prospettive promettenti per la tecnologia.

Alcune delle aziende di IA più promettenti includono Alphabet, Microsoft, Amazon, Tesla e, soprattutto, Nvidia. Tutte queste hanno investito molto in questo settore e le loro capacità vengono ora utilizzate in una varietà di prodotti e servizi.

Alphabet e Microsoft giocano al raddoppio

Il valore delle azioni di Alphabet è più che raddoppiato dal 2019, grazie alla forte performance finanziaria della sua attività pubblicitaria. Anche il valore delle azioni di Microsoft è più che raddoppiato, poiché la società ha ampliato le proprie capacità di intelligenza artificiale in nuove aree come il cloud computing e i giochi. Il valore delle azioni di Amazon è salito notevolmente anche se attualmente sembra essere leggermente sotto pressione, poiché la società ha utilizzato l’intelligenza artificiale per migliorare la propria piattaforma di e-commerce, la rete logistica e l’assistente vocale.

Tesla premiata dalla scommessa sulla guida autonoma

Le azioni di Tesla sono state volatili negli ultimi anni, ma in generale hanno avuto una tendenza al rialzo, poiché la società ha investito molto nella tecnologia delle auto a guida autonoma. Il valore delle azioni di Nvidia è salito alle stelle portando la società ad una valutazione di oltre mille miliardi di dollari, poiché la società è diventata un fornitore leader di chip per applicazioni IA.

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È importante notare che il mercato azionario è volatile e i prezzi di questi titoli potrebbero fluttuare in modo significativo nel breve termine. Tuttavia, le prospettive a lungo termine per l’intelligenza artificiale sono molto promettenti e le aziende all’avanguardia in questo campo sono ben posizionate per beneficiare di questa crescita. Nel complesso, il campo dell’intelligenza artificiale è ancora nelle sue fasi iniziali, ma ha il potenziale per rivoluzionare molti settori. Le aziende all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale sono ben posizionate per trarre vantaggio da questa crescita.