Bioeconomia circolare: l’Italia può guidare la svolta nel tessile


Post di Riccardo Varotto, innovation broker di NSBproject, Pmi innovativa per il trasferimento tecnologico ed ente di ricerca riconosciuto ISTAT - Ogni anno tonnellate di scarti derivati dalla produzione di consrve di pomodoro e olio d’oliva finiscono per essere rifiuti non valorizzati. Ma oggi ciò che era considerato rifiuto sta cambiando status: diventa materia prima per produrre tessuti biodegradabili ad alte prestazioni, capaci di sostituire quelli derivati dal petrolio. È la bioeconomia circolare che si fa strada nell’industria della moda, non solo per ridurre l’impatto ambientale, ma anche per generare nuova...