05 Giugno 2016

Identità, coerenza e altre cose difficili

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Dopo qualche tempo torno su queste pagine per riordinare alcuni pensieri. Alcuni stimoli, alcune riflessioni che emergono, scompaiono e riaffiorano dopo qualche tempo più forti e più chiare come in uno strano fenomeno carsico. Sento lentamente cambiare il clima intorno alle imprese. Se in questi anni una strana schizofrenia ci ha fatto passare dalla disperazione delle imprese tradizionali all’euforia drogata dagli incentivi delle startup, oggi da più parti percepisco una gran voglia di rimboccarsi le maniche e, silenziosamente, tornare a lavorare a testa bassa. Tutti verso un comune obiettivo, dimenticando facili ed effimere...

18 Novembre 2015

La frugalità dei sessantenni, la politica, i giovani all'angolo

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Dopo aver criticato il progetto dell’Inps - guidato da Tito Boeri - “Non per cassa ma per equità” , il deputato del Pd Giampaolo Galli (con un passato in Banca d’Italia e in Confindustria) sull’Unità ha concluso così: “Ora sarebbe molto utile un supplemento di chiarezza per tranquillizzare del tutto i pensionati e indurli a comportamenti di consumo improntati più alla fiducia che alla paura, come è giusto che facciano alla loro età e come è utile per la ripresa dell’economia”. Purtroppo per noi è davvero difficile che gli auspici di Galli possano realizzarsi, poiché in Italia la distribuzione della ricchezza e il...

23 Ottobre 2015

Italia, Paese strano in cui gli assenteisti gridano contro la “casta”

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La notizia del giorno è il blitz della Guardia di Finanza negli uffici pubblici del Comune di Sanremo, dove bellamente era assenteista un impiegato su due. Il vizio di massa nel settore pubblico, spesso e non solo a Sanremo, è la fuga dalla scrivania. I dipendenti pubblici timbravano e subito dopo se ne andavano in canoa o al bar. Siccome siamo nella civiltà delle immagini è chiaro che sulla rete spopola la foto dell’impiegato in mutande, che timbra – da “remoto”, casa sua – per poi tornare a letto a dormire o giocare alla Playstation. Dai dati pubblicati dalla Ragioneria Generale dello Stato, rielaborati dal Centro Studi...

01 Luglio 2015

Il caso Fincantieri conferma: in Italia non esiste la certezza del diritto

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La magistratura di Gorizia ha messo sotto sequestro cautelare quattro aree produttive del cantiere di Monfalcone (il più grande in assoluto) della Fincantieri. L’accusa è di illecito nello smaltimento dei rifiuti. In particolare, secondo il pubblico ministero, le ditte subappaltatrici non sono in possesso delle necessarie autorizzazioni, per cui si è creato un “deposito incontrollato” che, anche se non nocivo o inquinato, è sanzionabile dal decreto legislativo 152/2006. Le conseguenze non sono da poco: 4.900 operai sono a casa (1.600 di Fincantieri, 3.400 di indotto), poiché se non si possono smaltire i rifiuti di lavorazione,...