O leggi Paolo Baffi o sei sopraffatto dall'ondata migratoria

Un Paese come l’Italia, che all’inizio del XX secolo ha esportato manodopera in tutto il mondo, si rivela impreparato da anni a gestire il flusso di immigrati proveniente dall’Africa e dal Medio Oriente. Ancora nel 2016 il politico di turno non si capacita dell’"improvvisa" migrazione senza fine, dei richiedenti asilo in continua crescita (qui l’impatto sul Pil stimato dal FMI). Proprio lunedì sulle colonne del Sole 24 Ore si riportava in tabella che tra primo (282.063) e secondo trimestre 2016 (76.032) sono entrati nell’Unione Europea poco meno di 360mila persone, di cui 123mila sulle coste italiane. Mentre i mercati...