01 Settembre 2020

Nel triangolo della leadership: una questione (anche) di forma

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Nel mio post precedente ho proposto alcune definizioni di due termini vitali nella quotidianità delle organizzazioni: potere e leadership, partendo dal presupposto che non condivido gli approcci che tendono a contrapporre questi termini e, nella stragrande maggioranza dei casi, ad attribuire un significato negativo al primo, positivo al secondo (posizioni sintetizzabili nella formula: più leadership e meno potere). Ho precisato come, nella mia visione, quello di leadership non sia un concetto contrapposto a quello di potere, ma una delle sue forme. Più precisamente, la leadership è una forma di potere basata su uno scambio di beni...

21 Luglio 2020

Leadership e potere: un (modesto) tentativo di fare chiarezza

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Nella letteratura manageriale, specie degli ultimi 15 anni, sono stati scritti diversi articoli (e anche qualche libro) che mettono in primo piano la contrapposizione, nella gestione dei team, tra un approccio che fa leva sul potere ed uno centrato sulla leadership. (Un altro filone piuttosto florido è quello “leadership vs management”). Vedo due limiti in questo approccio: 1) un pensiero dicotomico che, pur se molto efficace in termini comunicativi, non rende giustizia della complessità, della mutevolezza e, spesso, dell’ambiguità della vita organizzativa; 2) una scarsa chiarezza nella definizione dei termini in gioco, per cui...

21 Giugno 2020

Il conflitto al lavoro: tra esercizio del potere, persuasione e negoziazione

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Le considerazioni di questo post prendono le mosse dalle righe, molto interessanti, proposte da Luca Foresti proprio su questo blog, ormai quasi due anni fa nel suo “Evviva il conflitto (se gestito bene!)”. Vi propongo una visione complementare, che parte da una definizione simile, ma vuole darne una visione più strutturale che comportamentale, nel tentativo di illuminare il tema da un versante diverso e continuare ad alimentare il dibattito (visto che di conflitto ho il timore che sentiremo spesso parlare, nei prossimi mesi). Il tema è centrale nella vita di un team, tanto che questo termine suscita, in chi gestisce e coordina...

17 Marzo 2017

Più potere ai giovani, una scelta intelligentemente egoistica

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Abbiamo un problema. In Italia i giovani - eccetto i figli di proprietari di aziende - non hanno potere nel tessuto economico. Gli under 35 non ricoprono ruoli di responsabilità e fanno carriere troppo lente, diventando quindi essi stessi difensori di un sistema gerontocratico nel momento in cui da giovani diventano meno giovani. La situazione è questa per una serie di ragioni tecniche e culturali molto precise. - Siamo un paese che è cresciuto poco negli ultimi 20 anni e che quindi ha avuto aziende mediamente poco dinamiche: i giovani hanno maggiori possibilità in economie dinamiche. - Le leggi sul lavoro che si sono succedute...