30 Ottobre 2025

Dazi, valute e fiducia: la gestione del rischio per le PMI globali

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Post di Michele Sansone, country manager di iBanFirst Italia - Nel 2025 la geografia economica mondiale è tornata a essere un terreno scivoloso. Le catene di fornitura internazionali – già stressate da pandemia, guerre commerciali e crisi energetiche – oggi devono fare i conti con tre variabili che si muovono più rapidamente dei container: volatilità valutaria, fragilità dei fornitori e politiche commerciali imprevedibili. Basta un esempio recente: negli Stati Uniti, il cosiddetto “Liberation Day” ha portato a un pacchetto di dazi del 46% sul Vietnam, 32% sull’Indonesia e 24% sul Giappone. Misure poi sospese, ma...

28 Ottobre 2025

Misako & Rosen, dall’arte una sfida ai canoni del mercato globale

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Post di Anna Kessler de Pretis, Founder di DB+K, galleria di arte contemporanea, e Art Advisor presso lo Studio Legale Solving - Si è appena conclusa Art Basel Paris, una delle piazze più prestigiose e competitive dell'arte contemporanea globale, che detta tendenze e sposta capitali. L'evento è il termometro di un mercato ossessionato dalle metriche della finanza tradizionale: crescita, scalabilità, metri quadri dei white cube nelle capitali del lusso. Eppure, tra i colossi del settore, una piccola galleria di Tokyo, Misako & Rosen, sta dimostrando che la vera strategia anti-ciclica risiede nell'abbracciare l'anti-scala e...

24 Ottobre 2025

Elettricità, prezzi alle stelle con il boom dei data center?

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Post di Luca Lo Schiavo, ERRA (Energy Regulators Regional Association) - Nell'estate 2025, il mercato elettrico dell’area statunitense “Mid-Atlantic” ha vissuto uno shock senza precedenti. PJM Interconnection, il più grande operatore di sistema regionale degli Stati Uniti che coordina la rete elettrica di 13 stati (inclusi Pennsylvania, New Jersey e Maryland, da cui l’acronimo PJM) per un’area di oltre 65 milioni di abitanti, con un consumo elettrico che quest’anno a giugno ha toccato la punta record di 160 GW a giugno alle sei del pomeriggio, ha registrato un'esplosione dei costi attesi per le aste del capacity market...

24 Ottobre 2025

Con l'AI la bolla è diventata sistema

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Le bolle, è noto, si riconoscono dopo. Nel Seicento olandese, durante la “tulipmania”, i bulbi più rari toccarono prezzi ben superiori al reddito annuo di un artigiano. Durò pochi mesi (1636–1637), poi il mercato crollò in pochi giorni. Nell’Ottocento, le ferrovie britanniche si espansero finanziandosi a debito finché fallirono banche e risparmiatori. Nel 2000, bastava aggiungere “.com” al nome per pretendere valutazioni milionarie. Oggi tocca all’intelligenza artificiale. Cambia la tecnologia, non il copione: l’innovazione diventa aspettativa, e l’aspettativa diventa aumento di prezzo. La differenza è che oggi la...

22 Ottobre 2025

Roosevelt e Trump: epoche lontane, stessa grammatica del potere

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Post di Giovanni Di Corato, Amministratore Delegato Amundi RE Italia SGR* – La cosiddetta Progressive Era americana nasce, tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, come un moto di reazione morale e politica alla violenza della Gilded Age, l’età dell’oro dei robber baron, della corruzione e delle disuguaglianze smisurate e dei monopoli. È la stagione in cui l’America industriale prende coscienza di sé come società complessa, attraversata da forze economiche e sociali che minacciano la coesione del corpo nazionale. Theodore Roosevelt, ventiseiesimo presidente degli Stati Uniti, ne è il simbolo e in un...

13 Ottobre 2025

Le aziende familiari e la sfida del mondo multipolare

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Il mondo non è più lo stesso. L'emersione dei BRICS in formato plus come alleanza economica alternativa al blocco occidentale a guida americana è ormai un fatto innegabile. Allo stesso modo, le guerre per l'energia, innescate dall'era Bush fino all'attuale scenario sotto Trump, hanno modificato radicalmente il panorama dell'approvvigionamento energetico per i diversi blocchi economici, tra cui l'Unione Europea. Le sfide che si presentano a noi europei sono molteplici. Il mondo unipolare a guida americana, sicuro e relativamente stabile, nel quale le aziende italiane sono cresciute negli ultimi trent'anni (dal crollo del muro di...

12 Ottobre 2025

Guerre, piazze, oro: tre segnali di un cambio d'epoca

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Ogni sistema, quando perde coerenza, dà segnali di squilibrio: le guerre si prolungano, le piazze si riempiono, le valute-rifugio perdono la fiducia dei mercati. È in questi momenti che l’ordine si dissolve e ne emerge un altro. La modernità non procede in linea retta: si ricalibra nelle fratture, reinventando gli strumenti di sopravvivenza. 1. Geopolitica: la fine di un ordine a lungo congelato La guerra tra Russia e Ucraina e il conflitto tra Israele e Hamas sono episodi diversi ma riconducibili alla stessa faglia: mettono in crisi la vecchia architettura di sicurezza nata dopo il 1945 e consolidata durante la Guerra...

09 Ottobre 2025

Sanità e AI: il boom vale 180 miliardi. E l'Europa insegue gli USA

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Post di Veronica Comi, Direttore Generale della Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica - “La medicina è un’arte che esercitiamo in attesa di scoprirla”: mai banali le parole del noto poeta francese Émile Deschamps de Saint-Amand, il quale concentra l’attenzione, in particolar modo, sul concetto di scoperta. Quest’ultima, infatti, descrive alla perfezione il momento che stanno attraversando i principali settori operativi, in particolar modo l’universo sanitario, quando applicano l’intelligenza artificiale e, di conseguenza, ne scoprono le incredibili potenzialità. Le prime conferme in merito a quanto appena...

08 Ottobre 2025

Il Malawi con i minerali rari riaccende la sfida tra Cina, Usa e Ue

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Post di Mario Di Giulio, responsabile Africa Desk dello studio legale Pavia e Ansaldo e professore a contratto di Law of Developing Countries all’Università Campus Bio-Medico di Roma –  In Malawi si sono da poco concluse le elezioni che hanno condotto alla vittoria di Peter Mutharika, 85nne, già presidente nel mandato conclusosi nel 2020. La rielezione, non contestata, giunge nonostante il fatto che, nel 2019, la Corte suprema del Malawi abbia annullato proprio l’elezione di Mutharika a causa di comprovati brogli elettorali. Altro particolare da notare è che, a darne la notizia, a spoglio non ancora concluso, è stato...

25 Settembre 2025

La Cina non copia più. Guida. E l’Occidente deve adattarsi

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Post di Omar Rachedi, Professore Associato, Dipartimento di Economia, Finanza e Contabilità, Esade - In uno stabilimento automatizzato della Xiaomi, situato nel distretto di Changping a Pechino, le luci restano spente, ma la produzione non si ferma mai — nemmeno per un secondo. Questa smart factory è in grado di produrre fino a 10 milioni di smartphone all’anno, al ritmo impressionante di uno al secondo. Robot e sensori interconnessi, alimentati dall’intelligenza artificiale, assemblano componenti elettronici complessi senza necessità di supervisione umana. Uno scenario che sembrerebbe tratto da un romanzo di fantascienza è...