Europa senza statura, 5 passi nel nuovo mondo. Che non aspetta


In Europa non mancano le risorse: manca la statura di chi le governa. Industria, università, mercati e capitale umano potrebbero fare del continente un attore globale. Ma una classe dirigente allevata alla custodia di equilibri novecenteschi continua a ragionare con mappe obsolete: Washington al centro, Europa subalterna, Russia ai margini, Cina e paesi emergenti relegati a comparse. I leader più capaci hanno preservato lo status quo, senza ambizione né visione Monti ha scelto l’austerità: conti in ordine, ma crescita zero. Draghi ha privilegiato l’allineamento atlantico: credibilità verso Washington a scapito dell’autonomia....