01 Febbraio 2024

Da dove viene il divario pensionistico tra donne e uomini?

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Pubblichiamo il primo di due lavori premiati da Tortuga Call for Policy Papers, un concorso di policy brief rivolto a studenti e studentesse di magistrale e ultimo anno di triennale, e giovani ricercatori e ricercatrici. L'obiettivo è individuare alcune proposte di policy di potenziale impatto per lo scenario italiano e raccogliere idee dalle nuove generazioni. Di seguito l'articolo scritto dalla vincitrice della categoria junior, Marika Fasola (assistente di ricerca presso l'Università Bocconi). In Italia il divario pensionistico aumenta ed è superiore alla media europea L'aumento della longevità, l'elevato numero di pensionati e...

12 Ottobre 2023

Donne pagate meno degli uomini? Ecco le risposte da Nobel

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Il 9 ottobre, Claudia Goldin ha vinto il premio Nobel 2023 per l’economia. Il riconoscimento le è stato attribuito per il suo fondamentale contributo alla “nostra comprensione degli outcome della partecipazione femminile al mercato del lavoro”. Storica dell’economia ed economista del lavoro, attualmente professoressa di economia all'Università di Harvard, è anche co-direttrice del Gender in the Economy Study Group della Nber. A differenza degli anni scorsi, quando il premio è stato assegnato alla ricerca su metodi e modelli dall’impatto notevole, quest’anno viene premiato il lavoro – principalmente empirico – di una...

24 Luglio 2023

Asili nido e Pnrr, tra promesse, contraddizioni e ritardi

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L’attuazione degli obiettivi previsti dal Pnrr procede con non poche difficoltà. Tra gli obiettivi da conseguire entro il 30 giugno figurava anche l’assegnazione dei lavori per gli asili nido: i comuni che hanno fatto domanda erano tenuti ad aggiudicare i lavori alle imprese entro questa data (già prorogata due volte). Ad oggi, l’aggiudicazione dei lavori risulta del 91%, anche grazie al piano di supporto dei comuni da parte di Invitalia. Pur a fronte dell'obiettivo quasi raggiunto, i problemi con gli investimenti del Pnrr sugli asili nido e le scuole dell'infanzia risalgono alla pubblicazione dei primi bandi: la scelta di...

10 Dicembre 2018

Un mondo migliore è un obiettivo possibile? Ecco a che punto siamo

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Voglio un mondo migliore! Una fetta enorme di popolazione vive nella povertà, nella guerra, i ricchi son sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri, la vita è dura e piena di sofferenza, è ora di cambiare. Tutto. Subito. Le cose stanno davvero così? Vediamo insieme: Stabiliamo dei criteri per capire cosa significhi un mondo migliore: io ci metterei per esempio L’aspettativa di vita Un mondo migliora se l’aspettativa di vita globale cresce, perché questo significa migliori condizioni di salute, meno guerre, leggi più solide e presidiate, condizioni di vita più favorevoli. Più la vita media è lunga e più viene...

28 Febbraio 2017

La nuova frontiera dell'alfabetizzazione si chiama imprenditorialità

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Nel 1861 in Italia il 77% delle persone non sapevano leggere e scrivere. Nel "breve" volgere di 80 anni, negli anni '40, gli analfabeti erano crollati al 13,8%. Cosa era successo? Il fenomeno più importante fu certamente la diffusione della scuola, come si evince dal secondo dei grafici qui sotto. Le élites risorgimentali e quelle che seguirono ritennero giusto far studiare i propri concittadini e lo fecero attraverso vari strumenti, a cominciare dall’obbligo scolastico. Le aziende e l’economia tutta beneficiarono di questa penetrazione di scuole e alfabetizzazione perché le persone erano sempre più capaci di fare i lavori che...