19 Febbraio 2017

Milano può crescere senza l’Italia?

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Milano vive il suo momento di gloria. Ha beneficiato in questi anni di una pioggia di denaro pubblico (non sempre ben speso) ed è tornata in auge. Milano attrae studenti stranieri, lavoratori, è polo di eccellenza (l’unico?) per le startup, ecc. Milano però non sembra in grado di tornare ad essere cinghia di trasmissione per il Paese, non riesce né a sciogliere il nodo del futuro dell’area Expo né a disegnare chiaramente il modello di sviluppo da perseguire. Mentre festeggiamo i recenti ed innegabili successi è forse il caso di porsi (e di porre al resto d’Italia che più di Milano dovrebbe interrogarsi) qualche domanda...

23 Gennaio 2016

Spontini vs. Pizza Hut e Starbucks: perché gli italiani non hanno sfondato con pizza e caffè?

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Per chi abita a Milano Spontini è un marchio ben conosciuto. Simboleggia, dal 1953, la pizza al trancio, tanto semplice – non si può scegliere, come per la Ford modello T, mozzarella, pomodoro e acciughe – quanto croccante. Aggiungiamo che lo stile Spontini si riconosce per velocità nel servizio (la frenesia delle città aiuta), efficienza, semplicità e convenienza. Il pubblico è trasversale. Da cliente affezionato mi sono chiesto fin da subito come mai la famiglia proprietaria di Spontini non espandesse l’attività. Mentre gli americani o gli inglesi quando hanno in mano qualcosa che funziona replicano il tutto all’ennesima...

03 Ottobre 2015

Difendere il Made in Italy da se stesso

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Bravi, bravi, bravi! Sgomberiamo il campo dai fraintendimenti, i due ragazzi di Grom sono riusciti in poco tempo a creare una impresa interessante e, nonostante le perdite degli ultimi anni, a rivenderla alla multinazionale Unilever. Per evitare equivoci su quanto sto per dire dichiaro fin da subito che, a differenza di molti altri, non amo il loro gelato e che quello della piccola gelateria artigianale dietro casa è straordinariamente più buono. Questo potrebbe condizionare le mie considerazioni. Molto si è scritto sui multipli di vendita e sulla qualità o meno ma non è su questo che vorrei invitarvi a riflettere. Da qualche anno...