Perché le società Benefit sono un paradigma imprenditoriale di successo

scritto da il 11 Luglio 2022

Post di Simona Cardillo, Associate, Lexant SBtA –

Sostenibilità ambientale, responsabilità sociale, eticità nel business, noti con l’acronimo ESG, ed in particolare la strategia di loro attuazione, sono rilevanti criteri sulla base dei quali l’azienda viene valutata dagli stakeholders (clienti, partners, fornitori, dipendenti, investitori).

I temi ESG diventano allora protagonisti del disegno strategico dell’impresa e si intersecano con le attività di pianificazione finanziaria, commerciale e di risk management essendo sempre più  utili a spingere il business, a migliorare le performance aziendali ed a garantire il rafforzamento delle relazioni.

In tale contesto si pone quale esempio particolarmente virtuoso quello delle Società Benefit, ovvero del modello normativo introdotto dalla L. 218/2015 (Legge di Stabilità 2016) in forza del quale l’azienda si impegna formalmente, e giuridicamente, a specificare nell’oggetto sociale le finalità di beneficio condiviso, elevando queste ad obiettivo da perseguire in modo coordinato e sinergico con quello di profitto.

La Società Benefit rappresenta un modello d’impresa innovativo e virtuoso, che  esercita la propria attività economica perseguendo, oltre allo scopo di lucro, altresì scopi che contribuiscono alla prosperità ambientale, sociale ed economica a lungo termine, superando il concetto di CSR (Corporate Social Responsibility), introducendo l’innovativo concetto di Beneficio Condiviso (c.d. Shared Value).

Laddove la CSR rappresenta la ‘mera’ filantropia aziendale, lo “Shared Value” si sostanzia nel perseguimento, nell’ambito dell’esercizio dell’attività economica, della creazione di valore anche per persone, comunità, territori e ambiente.

Nelle Società Benefit, al centro del concetto di ‘valore condiviso’ vi è dunque la coesistenza ed il bilanciamento del beneficio ambientale/sociale e dell’obiettivo economico, senza che sia possibile rinunciare ad uno, in ragione dell’altro, e con necessità di concreta individuazione e misurazione di entrambi i valori.

Ed è proprio in questa visione empirica dei concetti di sostenibilità, e nel richiesto equilibrio di finalità di profitto e di creazione di valore condiviso, che si sostanzia in grande merito dell’istituto in esame, il quale ha ormai assunto il pregio di essere definito quale nuovo paradigma imprenditoriale di successo.

benefit

I vantaggi del modello Benefit sono molti e si riferiscono a molteplici ambiti della vita aziendale.

1. La forma di Società Benefit rafforza, in primo luogo, il brand e la reputazione aziendale, alimentando la fiducia da parte del mercato ed è un importante strumento di attrazione dei talenti e di rafforzamento dell’engagement interno.

2. Inoltre, permette una ridefinizione delle responsabilità del management, offrendo la protezione necessaria per bilanciare gli interessi finanziari e non finanziari e garantisce la protezione della missione nel lungo periodo, anche di fronte a ipotesi di vendita, di cambi di leadership, passaggi generazionali e quotazioni in borsa.

3. Permette di attrarre capitali di investimento ad impatto e favorisce l’accesso alla c.d. finanza sostenibile, migliora la reputazione aziendale agli occhi di agenzie di rating e mondo della finanza, mostrando una visione delle performance e una gestione del rischio nel lungo periodo.

4. Offre un vantaggio nelle gare pubbliche (è espressamente riconosciuto un valore premiante nel codice Appalti 50/2016) e, sempre più spesso, in quelle private, oltre ad essere un forte strumento di rafforzamento delle relazioni di filiera, essendo ormai comune che la filiera richieda, quale elemento di permanenza od ingresso, la condivisione di un approccio benefit.

5. Infine, per le Società quotate, è lo strumento di più concreta risposta alla richiesta introdotta dal Codice di Corporate Governance il quale, nella sua ultima formulazione, introduce il concetto di ‘sviluppo sostenibile’, inteso quale «obiettivo che guida l’azione dell’organo di amministrazione e che si sostanzia nella creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto degli interessi degli altri stakeholder rilevanti per la società».