Ecco 5 lavori autonomi del futuro in Italia (grazie alle soft skill)

scritto da il 27 Settembre 2022

Post di Arianna Brambilla, responsabile HR di UGO e Ilenia Sgrò, content creator di UGO –

Per trovare lavoro sono sempre più preziose le competenze e non solo le conoscenze tecniche. Anche in ambiti che richiedono solide conoscenze tecniche, non si può fare a meno di risorse con soft skill o competenze trasversali che permettano di interpretare le esigenze della società trasformandole in soluzioni.

Per soft skill si intendono le competenze naturali che possono essere applicate in diversi settori e sfruttate in vari contesti di lavoro. Pensa ad esempio alla tua naturale indole ad aiutare il prossimo, l’abilità all’apprendimento e all’ascolto attivo, o la tua capacità di risolvere problemi complessi con accorgimenti pratici e manuali, in grado di esaltare la tua personalità e i valori in cui credi, pensiamo per esempio ai lavori green.

Queste sono solo alcune delle soft skills che possono tornarti utili e aiutarti a promuoverti nel mondo del lavoro.

Se stai pensando di dedicarti a un’attività potendo contare anche sulle tue soft skill o caratteristiche personali, ti elenchiamo di seguito alcuni esempi di lavoro autonomi del futuro.

Esempi di lavori autonomi del futuro in Italia:

1. Caregiver Professionale

Chi è il Caregiver? È colui che si prende cura. In generale è il familiare a prendersi cura di una persona cara, di solito di un genitore anziano, ma oggi può diventare una vera e propria professione del futuro.

A tutti capita di essere stati caregiver per qualcuno! Soprattutto durante il periodo della pandemia sarà capitato di dover supportare un parente, un amico o un vicino di casa con qualche fragilità e poco autonomo. Se ti viene spontaneo occuparti di affiancamento e aiuto la prima piattaforma digitale che ti permette di diventare caregiver professionale è UGO, il servizio pensato per essere di supporto agli anziani e alle persone fragili nelle loro attività quotidiane e per ridare equilibrio alla famiglia.

I servizi principali che ti vedranno in prima linea sono l’accompagnamento a visite e terapie dell’anziano e della persona fragile, le commissioni e la compagnia per qualche ora fuori o dentro casa.

img_articolo

 

2. Counselor

Il counselor è un professionista che ha il compito di accompagnare la persona in un percorso di autodeterminazione e responsabilità verso la propria esistenza.

L’obiettivo del counselor è quello di aiutare a risolvere difficoltà, conflitti e incomprensioni in qualsiasi tipo di relazione e potenziare il percorso personale e professionale, dando riconoscibilità ad alcune caratteristiche della persona utilizzate in maniera inappropriata.

Diventare dei counselor è un po’ scoprire se stessi e mettersi al servizio del prossimo, ascoltarsi profondamente per guidare l’altro e trovare nel concreto strategie e soluzioni per permettere a ognuno di comprendere le situazioni, mediare e raggiungere i propri obiettivi.

Questa scelta nasce da dentro e sono molte ormai le realtà che possono prepararti a intraprendere questa professione, in futuro sempre più richiesta, in maniera eclettica dalla casalinga al manager, dall’operaio all’infermiere, dal AD al cameriere.

3. Green Manager

La crescente attenzione per l’ambiente e la sua sicurezza pone figure professionali in possesso di competenze green al centro di un mercato in forte crescita. Le competenze green o “green skill” sono tutte quelle abilità che rispondono alle necessità di riconversione sostenibile in ogni tipo di realtà.

Nuove figure professionali come il green manager gestiscono e dirigono tutte le attività che avviano il posizionamento strategico dell’azienda nel mercato green. Creano una buona brand reputation suggerendo interventi in grado di accrescere la sostenibilità e limitare l’impatto ambientale in azienda. Sviluppano nuove strategie per migliorare i consumi energetici dell’azienda. Organizzano corsi di formazione interni. Sviluppano azioni di marketing e controllano la relativa comunicazione.

La sensibilità personale e il talento di mettere in relazione capacità diverse per promuovere abilità green e sostenibili, rende queste figure idonee a sperimentare e interpretare anni di cambiamento e di grandi sfide.

Se hai propensione ad essere multitasking, creativo e con ingegno questo è il lavoro del futuro, riflettici.

4. Artigiano digitale

Se hai una vena artistica e ti piace progettare, disegnare e realizzare un prodotto, potresti scoprirti artigiano e avviare una piccola attività online.

Chi progetta e produce creativamente ed autonomamente un manufatto avvalendosi dell’informatica è considerato un artigiano digitale.

L’artigianato sta ritornando a essere sempre più appetibile grazie all’aiuto dello strumento informatico. Sono sempre di più le persone a scoprirsi creative e con un talento artistico innato, e sempre di più le piattaforme digitali che permettono a questi talenti di avere uno spazio online per la vendita dei loro prodotti.

La Piattaforma Etsy, ad esempio, offre un luogo in cui artigiani e artisti possono creare una vetrina online e vendere le proprie creazioni.

5. Growth Hacker

Il Growth Hacker è una figura professionale con molteplici competenze. Ne abbiamo sentito parlare negli ultimi anni, complice il suo ruolo chiave nelle startup soprattutto. Analizza i dati, ha competenze di marketing digitale e lavora sul prodotto.

Se ti stai chiedendo se anche le soft skill contino per diventare growth hacker, la risposta è sì. La precisione, la capacità di risolvere problemi e gestire conflitti sono essenziali quasi quanto la capacità di analizzare i dati. Anche un indole calma e riflessiva nel raccogliere tutte le informazioni necessarie e la propensione ad un dialogo costruttivo centrato sul raggiungimento dell’obiettivo saranno tuoi complici nel cammino da Growth Hacker.