Investire in intelligenza artificiale: come farlo con meno rischi

scritto da il 26 Giugno 2023

Post a cura di Davide Francesco Sada ed Enrico Garzotto, co-fondatori di Moneysurfers – 

Quando si parla di intelligenza artificiale può essere molto complesso comprenderne l’esatto funzionamento e la cosa più facile è iniziare a capirne le potenzialità e i rischi, soprattutto quando si tratta di investimenti.

Quello dell’AI è un campo in rapida evoluzione che sta rivoluzionando numerosi settori, tra cui l’automazione industriale, la robotica, l’assistenza sanitaria, la finanza, l’energia e l’ambiente. Seppur esistano diverse tipologie di intelligenza artificiale come il Machine Learning, le reti neurali artificiali, il Natural Language Processing e la Visione artificiale, si tratta in tutti i casi di tecnologie finalizzate a consentire ai computer di elaborare e analizzare grandi quantità di dati, imparare dalle esperienze e prendere decisioni in autonome. Tra i possibili ambiti di applicazione di queste nuove tecnologie troviamo: la sicurezza, la sorveglianza, la guida autonoma, la diagnostica medica, l’elaborazione del linguaggio naturale, la traduzione automatica, l’analisi dei sentimenti, l’interpretazione di immagini e i video, l’assistenza virtuale, la rilevazione di frodi, la previsione del mercato e il supporto per decisioni strategiche.

Intelligenza artificiale, il valore del mercato globale

Secondo le stime di MarketsandMarkets, elaborate su un arco temporale compreso tra il 2021 e il 2026, il mercato globale dell’AI dovrebbe raggiungere i 309,6 miliardi di dollari entro il 2026, con un tasso di crescita annuo del 39,7%. Tuttavia, è importante sottolineare che, proprio perché il mercato dell’AI si compone di diverse aree di applicazione, ciascuna ha un proprio tasso di crescita e potenziale di fatturato. Per questo motivo, le previsioni possono variare in base agli specifici settori di applicazione dell’Intelligenza Artificiale presi in considerazione.

Dov’è l’Italia?

Tra i Paesi che stanno investendo maggiormente in queste nuove tecnologie, non stupisce che al primo posto si trovino gli Stati Uniti, seguiti da Cina, Giappone e Canada, in cui i differenti governi hanno lanciato piani di ricerca e sviluppo in AI, formazione e implementazione delle competenze, regolamentazione e supporto alle imprese. Altre nazioni che hanno avviato investimenti nell’intelligenza artificiale sono: la Corea del Sud, Israele e la Francia, allo scopo di migliorare la propria competitività economica e promuovere l’innovazione tecnologica.

Intelligenza artificiale, i rischi

L’AI è una tecnologia dalle enormi potenzialità, ma presenta anche diversi pericoli che politici, filosofi e ingegneri stanno cercando di risolvere, lavorando su una serie di questioni etiche, legali e tecnologiche. Ad esempio, sono in corso sforzi per elaborare algoritmi e modelli di apprendimento automatico più equi e imparziali, per sviluppare standard di sicurezza e privacy, ma anche per definire regole e leggi per l’utilizzo dell’AI, promuoverne la responsabilità e la trasparenza. Tra i principali rischi troviamo infatti:

1.Bias e discriminazione

L’AI può essere influenzata dai pregiudizi umani, portando a risultati discriminatori nei confronti di determinati gruppi. Questo rischio è particolarmente impattante in settori come la selezione del personale, la concessione di prestiti, la valutazione dei rischi e la giustizia penale.

2.Privacy e sicurezza

L’AI può essere utilizzata per raccogliere, analizzare e utilizzare grandi quantità di dati personali, aumentando le possibilità di violazione della privacy e minacciando la sicurezza. Questo rischio è particolarmente importante in settori come la sorveglianza, la raccolta di dati medici e finanziari, e la sicurezza informatica.

3.Autonomia e responsabilità

L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per prendere decisioni autonome senza il controllo umano, creando problemi di responsabilità legale. Ad esempio, se un’auto a guida autonoma causa un incidente, chi è da ritenersi responsabile?

4.Impatto sociale ed economico

La ricaduta dell’intelligenza artificiale sulla società e sull’economia può essere significativa, sostituendo posti di lavoro, creando nuove opportunità e influenzando la distribuzione del potere economico.

5.Minaccia per la sicurezza nazionale

L’AI può essere utilizzata per sviluppare armi autonome, creando il rischio di conflitti militari indipendenti e di perdita di controllo sull’uso della forza.

intelligenza artificiale

(Gorodenkoff – stock.adobe.com)

Come investire nell’intelligenza artificiale

Chiunque può decidere di avviare investimenti in questa nuova tecnologia, per cavalcare il trend dell’AI e favorirne la crescita. La tipologia di investimento più popolare, che consente di  ottenere esposizione all’industria dell’Intelligenza Artificiale attraverso diversi titoli, è l’investimento in ETF (Exchange Traded Fund), di cui è importante considerare a priori i diversi fattori come il costo, la liquidità e la diversificazione. Di seguito una lista dei 5 principali ETF disponibili per chi desidera investire nell’IA:

1.iShares Robotics and Artificial Intelligence ETF (Ticker:IRBO)

Investe in società attive nel campo della robotica e dell’AI, come produttori di robot, software di intelligenza artificiale e tecnologie di automazione e segue l’indice FactSet Global Robotics and Artificial Intelligence Index.

2.Global X Robotics & Artificial Intelligence ETF (Ticker: BOTZ)

Investe in società che operano nel campo della robotica e dell’AI, compresi produttori di robot, software di intelligenza artificiale e tecnologie di automazione e segue l’indice Index Global Robotics & Artificial Intelligence Thematic Index.

3.First Trust Nasdaq Artificial Intelligence and Robotics ETF (Ticker: ROBT):

Investe in società che operano nel settore dell’AI e della robotica, comprese società che sviluppano tecnologie di riconoscimento vocale, analisi dei dati e software di automazione e segue l’indice Nasdaq CTA Artificial Intelligence and Robotics Index.

4.AI Powered Equity ETF (Ticker: AIEQ)

Utilizza l’AI per selezionare e negoziare titoli azionari americani e segue l’indice AI Powered Equity Index.

5.WisdomTree Artificial Intelligence ETF (Ticker: AIQ)

Investe in società che adottano l’AI in una vasta gamma di settori, tra cui l’assistenza sanitaria, la finanza e la sicurezza informatica e segue l’indice WisdomTree Artificial Intelligence Index.

Come ridurre i fattori di rischio

Investire significa sempre prendersi dei rischi a prescindere dal settore in cui si intende agire. Tuttavia, questi rischi possono essere limitati e ridotti grazie a un attento studio del mercato in cui si investe, dei vari fattori macroeconomici e delle aziende, dei loro modelli di business, fatturati, liquidità, debiti e molto altro. Inoltre, è importante sottolineare che i rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri.

Intelligenza articiale e investimenti, due criteri per scegliere

Un aspetto importante da tenere presente è che l’intelligenza artificiale deve essere necessariamente intesa come un’infrastruttura che permette di svolgere differenti attività. In questo ecosistema vi sono aziende impegnate a sviluppare questa “piattaforma” e aziende che, invece, la utilizzano; ci sono poi società che la elaborano internamente e la sfruttano per ottimizzare alcuni o persino tutti i processi aziendali. Questa distinzione consente di capire che il fattore di rischio cresce o diminuisce a seconda del player su cui si decide di investire e che, in questo momento storico, puntare su chi sviluppa l’infrastruttura risulta meno rischioso rispetto a chi la utilizza: questo perché, nel secondo caso, l’azienda oltre a dover dimostrare di essere capace di fare quello che dice, potrebbe non avere un mercato abbastanza grande per essere profittevole.

In secondo luogo, investire su aziende grosse e consolidate, in cui l’AI può impattare in modo verticale su differenti aree, può esporre a un rischio più moderato rispetto a realtà più piccole anche se magari più concentrate sulle nuove tecnologie e capaci di poter offrire dei ritorni potenzialmente maggiori. Queste tematiche sono state approfondite ed analizzate per la prima volta in Italia da Moneysurfers, accademia di formazione finanziaria consapevole, che ad aprile 2023 ha rilasciato il Report “Investire in intelligenza artificiale” e tenuto un webinar con oltre 5500 persone in diretta.