Lo sviluppo sostenibile delle città è sviluppo economico. Ecco perché

scritto da il 18 Dicembre 2023

Post di G. Tiziana Gallo, progettista e pianificatrice esperta di rigenerazione urbana –

Stiamo vivendo un momento in cui sta passando il messaggio che lo sviluppo sostenibile è un costo insostenibile per la comunità.

Con questo mio scritto voglio dimostrare il contrario.

Partiamo dai fondi a disposizione in Europa associati ai 17 goal Agenda 2030 e PNRR: a tutti i goal agenda 2030 sono associati delle voci di finanziamento (fondi diretti e indiretti europei del pacchetto 2021-2027)

I progetti e le azioni da finanziare vengono “misurati” dagli indicatori del sistema ESG Agenda 2030.

I fondi a disposizione in Europa sono 1.216 miliardi per i fondi europei 2021-2027 e 807 miliardi del PNRR.

Fondi a disposizione del sistema bancario: la BCE ha emanato una direttiva che obbligherà dal 2024 tutti gli istituti di credito bancari europei a erogare i propri finanziamenti solo ad aziende e progetti che rispetteranno gli indicatori ESG di Agenda 2030.

Esistono oggi metodologie o best practice che ci permettono di accedere “sistematicamente” a questi fondi?

Una delle best practice di riferimento in tale ambito, è il programma “Edifici Intelligenti” per Fano ideato e poi redatto dalla scrivente nel 2015, in collaborazione con CNA Costruzioni Fano per il Comune di Fano. È un piano di rigenerazione urbana per l’adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici a consumo di suolo 0 che usa in maniera sistematica i fondi Europei.

Quali gli interventi previsti dal programma “Edifici Intelligenti”?

– Riqualificazione energetica degli edifici pubblici e privati di ogni tipologia;

– Riqualificazione smart ed eco-sostenibile degli spazi e delle reti pubbliche;

– Mobilità sostenibile;

– Riqualificazione idro-geologica e ambientale

Qual è la peculiarità di tale piano?

Mettere in condizione enti pubblici e privati di avere tutti i riferimenti su:

– Tipologie di azioni a scala urbana necessarie all’abbattimento della CO2 e lotta e mitigazione dei cambiamenti climatici

– Riferimenti progettuali di dettaglio per ogni intervento per vincere i bandi

– Data base necessario per descrivere lo stato di fatto

– Tutti i fondi a disposizione per realizzare l’intervento

Questo per avere la possibilità di accedere ai fondi a disposizione, nazionali ed europei, pubblici e privati a sostegno di transizione ecologica e digitale.

Ma quanti soldi un piano come il programma “Edifici Intelligenti”, se applicato in maniera sistematica, è capace di attrarre in una città come Fano, circa 61mila abitanti?

Una stima al ribasso, è circa 250 milioni, nei prossimi 7 anni.

Costo di elaborazione: vicino ai 40mila euro.

Edifici Intelligenti è stato Inserito nel Position paper Asvis 2023 insieme a Copenaghen, Padova, Bologna, fra le best practice di riferimento per l’attuazione del PNACC, il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici.

Per scendere ancora di più nell’operatività, vi propongo un altro caso reale.

Il Piano urbanistico generale (Pug) del Comune di Crispiano è nato esplicitamente con l’obiettivo, condiviso con amministrazione ed enti regionali Puglia, di attuare il programma “Edifici Intelligenti” in un piano regolatore, rispondendo ai goal Agenda 2030 e agli indicatori della Rete dei Comuni Sostenibili. Io sono l’incaricata della sua redazione.

Il Comune di Crispiano ha 14mila abitanti. Qui il problema centrale è fare tornare cittadini e investitori in un piccolo borgo del sud.

Con il Documento programmatico pluriennale approvato il 21 luglio 2022, sono state individuate tutte le aree residenziali, produttive e per i grandi impianti di energie rinnovabili, dimostrando che un piano urbanistico sostenibile è in grado di sviluppare una città che attragga residenti e investitori a partire dall’approccio del programma “Edifici Intelligenti” e potenzi l’offerta del comune sul turismo green.

Quanti fondi, una volta approvato il Pug, è possibile attrarre sul comune di Crispiano? Circa 50 milioni con un costo di elaborazione del piano circa 100mila euro.

sviluppo sostenibile

Immagine di Danist Soh per Unsplash

Ma se sviluppassimo il programma “Edifici Intelligenti” nelle nostre grandi città, quanti fondi potremmo attrarre? Facciamo una proiezione in base alla popolazione.

Milano: 1,352 milioni di abitanti: stima al ribasso dei fondi attraibili più di 5 miliardi di euro. Stima del costo per la redazione del programma “Edifici Intelligenti” per Milano: 800mila euro.

Napoli, 3,085 milioni di abitanti: stima al ribasso dei fondi attraibili quasi 13 miliardi. Stima del costo per la redazione del programma “Edifici Intelligenti” per Napoli: 1 milione.

Torino, 886.867 abitanti: stima al ribasso dei fondi attraibili 3,695 miliardi. Stima del costo per la redazione del programma “Edifici Intelligenti” per Torino: 650mila euro.

Bologna, 388.367 abitanti: stima al ribasso dei fondi attraibili 1, 512 miliardi di euro di euro. Stima del costo per la redazione del programma “Edifici Intelligenti” per Torino: 350mila euro.

Bari, 324.198 abitanti: stima al ribasso dei fondi attraibili 1,350 miliardi di euro. Stima del costo per la redazione del programma “Edifici Intelligenti” per Bari: 300mila euro.

Sono cifre molto grandi. Immaginatele su molte altre città italiane. Sono tanti investimenti, lavori e posti di lavoro generati abbattendo l’impatto ambientale delle città, aumentando la qualità della vita e sicurezza dei cittadini.

La domanda da porsi è: cosa stiamo aspettando?