Verso un’economia rigenerativa: il ruolo pionieristico delle B Corp

scritto da il 02 Febbraio 2024

Post di Anna Puccio, Managing Director di B Lab Italia* –

Il mondo si trova di fronte a una congiunzione sfidante in cui la necessità di un cambiamento radicale nel sistema economico globale è diventata cruciale per rispondere alle crescenti esigenze di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, utilizzando per chiarezza le dimensioni ESG.

Il paradigma economico tradizionale, incentrato sul profitto a breve termine, rivela i suoi limiti, mettendo a repentaglio la stabilità dell’ambiente, il benessere sociale e la coesione globale. In questo contesto, le aziende hanno il dovere di interpretare il ruolo centrale che gli viene riconosciuto, come attrici e protagoniste del cambiamento, attraverso una rivisitazione profonda del modo in cui intendono fare impresa. Esse costituiscono i sistemi organizzativi più credibili (2023 Edelman Trust Barometer Global) e hanno il potere e la responsabilità di guidare la trasformazione attraverso strategie e pratiche rigenerative. Si tratta, a tutti gli effetti, di abbracciare un approccio olistico che tenga conto a 360 gradi di tutti gli stakeholder nella propria governance aziendale.

Il ruolo delle B Corp e di B Lab nel sistema delle imprese in Italia

In questo contesto, la missione delle Certified B Corp, aziende che soddisfano alti standard di B Lab Global di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza, assume un ruolo chiave. Alle B Corp – con la guida di B Lab Italia nel nostro Paese – spetta il compito di promuovere e attuare il cambiamento, in un percorso di miglioramento continuo, che stimoli azioni di impatto positivo sempre crescenti per le persone, le comunità e il pianeta.

Il movimento delle B Corp, che oggi conta 267 aziende in Italia, trova nel nostro Paese un terreno favorevole. L’imprenditoria italiana è naturalmente legata ai territori e alle comunità, come anche richiesto dalla Certificazione B Corp. Forte anche di questo legame, in Italia, secondo una recente indagine condotta da B Lab, il simbolo «Certified B Corporation» è riconosciuto dal 19% della popolazione, e tra questo l’intenzione di acquisto nei confronti delle aziende B Corp è del 77%.

B Corp, non solo competitività ma anche sistema valoriale condiviso

La Certificazione B Corp, inoltre, non rappresenta puramente un vantaggio competitivo commerciale per le aziende, ma una chiamata ad aderire a un sistema valoriale condiviso, che riguarda i diritti umani, nonché giustizia, inclusione, equità, trasparenza e la buona governance. Un ulteriore vantaggio proprio della Certificazione B Corp è che essa permette alle imprese di ottenere un vantaggio competitivo strategico e anticipatorio sul mercato europeo, che sarà sempre più regolato da Direttive che imporranno l’obbligatorietà della due diligence verso gli stakeholder.

In tal senso, lo strumento di misurazione B Lab BIA (B Impact Assessment) permette alle aziende di misurarsi, rispondendo ad alti standard internazionali di performance dell’impatto sociale e ambientale, di responsabilità e trasparenza. Standard che, con l’avvio del nuovo Processo B Lab di Evoluzione degli stessi (EoS), richiederanno alle B Corp di soddisfare requisiti di performance ancora più specifici, adattati a ciascun contesto aziendale in base a fattori quali dimensione, settore e geografia.

Le imprese dovranno dimostrare così di avere un reale impatto su argomenti quali Diritti Umani, Equità Salariale, Giustizia, equità, diversità e inclusione, Purpose e stakeholder governance, Cultura organizzativa, Azione per il clima, Circolarità e tutela ambientale, Relazioni istituzionali e azione collettiva.

Non può esserci cambiamento senza innovazione

Vi è un legame profondo tra innovazione e rigenerazione, perché la spinta innovativa è il motore che guida la creazione di soluzioni e approcci nuovi e più efficaci per affrontare le sfide future. Diventare B Corp è una sfida e non va interpretato come la fine di un processo di certificazione, ma l’inizio di un percorso in un movimento di imprese attiviste, che si impegnano a migliorare e rivedere continuamente le proprie performance di impatto. Noi di B Lab crediamo che un’azienda debba dimostrare di star già compiendo progressi sulle pratiche strategiche attuali per far parte della nostra community.

In questo senso, il processo di evoluzione degli standard avviata da B Lab Italia rappresenta una scelta guidata dall’innovazione e mirata a cogliere lo sviluppo del contesto in cui le aziende operano, oltre al complesso panorama regolatorio in costante aggiornamento.

In un mondo in continua trasformazione, dove le sfide ambientali e sociali sono sempre più pressanti, adattare questi standard è infatti fondamentale per garantire una misurazione efficace che aiuti le imprese a operare attivamente per promuovere il cambiamento innovativo verso paradigmi rigenerativi.

Interdipendenza per rigenerare

La transizione verso un’economia rigenerativa richiede un impegno collettivo di interdipendenza e in tal senso il modello B Corp rappresenta un esempio virtuoso – la testimonianza di come sia possibile coniugare e migliorare a livello sistemico i benefici di tutti gli stakeholder. Il processo di interdipendenza proprio delle B Corp si attua applicando una efficace strategia di stakeholder management, con obiettivo l’investimento nel benessere delle generazioni future. La strada verso un futuro sostenibile è ancora lunga, ma con iniziative come queste guardiamo al futuro con ottimismo.

*B Lab Italia è la Fondazione che rappresenta e coordina il Movimento delle B Corp in Italia. Il suo obiettivo è far crescere, coinvolgere e gestire la community delle B Corp, l’ecosistema allargato e i partner regionali, per realizzare un sistema economico più inclusivo, equo e rigenerativo. B Lab Italia mette in pratica la Teoria globale del Cambiamento di B Lab, promuovendo cambiamenti di policy all’interno dei governi, diffondendo storie di imprese come forza positiva e trasformando il modo di agire delle imprese nei loro territori.