08 Settembre 2025

Stablecoin: ponte sicuro tra finanza e cripto o rischio sottovalutato?

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Post di David Pascucci, market analyst di XTB - Christine Lagarde ha recentemente acceso i riflettori sui rischi delle stablecoin, criptovalute agganciate a un sottostante il cui valore tende ad essere stabile. Questa caratteristica le rende spesso percepite come un “ponte” tra la finanza tradizionale e il mondo cripto: due universi apparentemente opposti che si incontrano in un nuovo asset digitale. Stablecoin: possiamo davvero considerarli asset sicuri e garantiti? Il fatto che una stablecoin abbia un collateral (corrispettivo) come il dollaro non basta a renderla un asset privo di rischi. L’esempio storico delle prime...

08 Settembre 2025

Mercati in bolla? La storia si ripete, ma la memoria è corta

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Quando ci alziamo e prendiamo il caffè, ognuno di noi ha i suoi pensieri: chi l'autobus, chi i bambini da portare a scuola, chi come impiegare la giornata. Ci sono però nel mondo alcune migliaia di persone che sicuramente al caffè del mattino pensano a una cosa sola: come investire i soldi, tanti, che sono stati affidati alla loro istituzione. Sono le loro decisioni a muovere i mercati e i valori di borsa.

Il denaro si muove, si sposta da un bacino all'altro specialmente quando c'è paura e incertezza. I valori degli asset (azioni, obbligazioni, materie prime, criptovalute ecc.) si riallineano in base ai movimenti del denaro da un...

05 Settembre 2025

L'Europa svolta in Borsa: dall'auto a difesa, energia, banche

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Commento di Gabriel Debach, Italian Market Analyst di eToro -

Il settore auto europeo retrocede dagli indici. Pirelli fuori dal FTSE MIB, Stellantis fuori dall'Euro Stoxx 50, Mercedes dallo Stoxx Europe 50. Tre esclusioni che raccontano la stessa storia: un comparto sotto pressione, tra dazi, domanda debole e governance fragile. In cambio, gli indici alzano il peso su banche, difesa, energia, biotech e gaming regolamentato.

Nell'Euro Stoxx 50 entrano tre nuovi nomi: Deutsche Bank (Germania, banca), Siemens Energy (Germania, rinnovabili) e Argenx (Belgio, biotech). Escono Nokia, Stellantis e Pernod Ricard. Sullo Stoxx Europe 50, due...

01 Settembre 2025

Fintech italiano: per crescere servono partnership, non acquisizioni

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Post di Stefano Tana, Presidente di Finanza.tech - Nel confronto con i principali Paesi europei, l’Italia continua a scontare un evidente ritardo nello sviluppo del settore fintech. Gli investimenti restano modesti e frammentati, incapaci di sostenere la crescita di un ecosistema competitivo a livello internazionale.  Secondo il recente studio “Founders vs Investors: two faces of Fintech funding”, pubblicato da EY e Fintech District, il nostro Paese conta circa 600 startup attive, ma rimane penalizzato da una limitata capacità di attrarre capitali, soprattutto nelle fasi iniziali. Se nel 2022 la raccolta complessiva raggiungeva...

20 Agosto 2025

Finanza e religioni: un'alleanza antica per un futuro incerto

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Post di Paolo Biancone, Professore ordinario di economia aziendale, direttore dell’osservatorio sulla finanza islamica dell’Università di Torino In un mondo segnato da instabilità geopolitica, volatilità finanziaria e crescente sfiducia verso le istituzioni, si riscopre un legame antico quanto controverso: quello tra religione e denaro. Un rapporto che, lungi dall’essere superato, continua a produrre effetti concreti, influenzando comportamenti economici, strumenti finanziari e interi sistemi bancari. Dalla predicazione di San Francesco alla finanza islamica contemporanea, le religioni hanno sempre cercato di conciliare...

13 Agosto 2025

Euro digitale: ecco tutti i vantaggi, inclusa la libertà dal POS

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Post di Roberto Liscia, Presidente di Netcomm* - L’euro digitale rappresenta una straordinaria opportunità per costruire un’infrastruttura aperta, moderna e inclusiva per i pagamenti in Europa. Per trasformare questa innovazione in un successo, è necessario affrontare alcune sfide fondamentali, ponendosi come obiettivo che nessun attore economico venga penalizzato e che tutti possano beneficiare di un sistema equo, efficiente e orientato al futuro. L’euro digitale dovrebbe innanzitutto essere concepito come un’infrastruttura pubblica paragonabile a una rete ferroviaria, ma declinata in ambito finanziario, accessibile a...

08 Agosto 2025

Finanza agevolata e AI: la chiave per innovare e crescere oggi

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Post di Andrea Stecconi, CEO di Execus Negli ultimi anni la crescita economica mondiale è stata condizionata dai conflitti geopolitici, dalle spinte verso la deglobalizzazione e dalla crisi energetica. In questo scenario apparentemente destabilizzante, in cui l'intelligenza artificiale (AI) mette sotto pressione i tradizionali modelli produttivi e occupazionali, l'innovazione può ancora rappresentare una leva strategica sulla strada della crescita economica. Le imprese che investono in innovazione – adottando tecnologie emergenti, soluzioni sostenibili e strumenti di digitalizzazione – risultano mediamente più competitive...

07 Agosto 2025

Venture capital e diritto: come evitare la fuga dell’innovazione

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Post di Carlos Rosquet Martinez, Corporate M&A, DLA Piper L’esperienza d’oltreoceano e anglosassone insegna quanto il venture capital sia una leva strategica per l’innovazione e la crescita economica. Storicamente, invece, in Italia l'investimento in startup ha incontrato ostacoli strutturali: un mercato bancocentrico, una scarsa cultura dell’equity e un’accentuata propensione al risparmio. Fino al 2012, infatti, l’ecosistema dell’innovazione si presentava ancora immaturo e privo di un impianto normativo adeguato. Oggi invece si può osservare una discontinuità significativa e una crescente rilevanza economica del...

05 Agosto 2025

Green bond alla svolta: contano i dati, non solo le buone intenzioni

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Post di Jaime Diaz-Rio Varez, Research Associate in MainStreet Partners - Mentre il tempo per salvaguardare il pianeta si assottiglia, i green bond, da tempo considerati lo strumento di punta della finanza sostenibile, potrebbero essere a un punto di svolta. Nel 2025, il mercato delle obbligazioni verdi, sociali e di sostenibilità (GSS) ha superato l’importante traguardo di 5.500 miliardi di dollari di emissioni totali, con i green bond a rappresentare circa il 55% del totale. Considerando che si prevede che quest’anno verranno riemesse oltre 1.000 miliardi di dollari di obbligazioni GSS, per mantenere lo slancio del mercato...

01 Agosto 2025

Il paradosso dei dazi: tra spinta inflattiva e rischio deflazione

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Post di David Pascucci, analista dei mercati per XTB - Il primo giorno di agosto si apre con uno scossone per i mercati globali, colpiti da una duplice notizia: la firma dell’ordine esecutivo sui nuovi dazi commerciali da parte degli Stati Uniti e la pubblicazione dei dati sul tasso di disoccupazione. Due eventi che, combinati, hanno generato una forte reazione da parte degli investitori, riportando la volatilità dopo settimane di apparente stabilità sui massimi. Secondo quanto annunciato, a partire dal 7 agosto entreranno in vigore nuovi dazi sulle importazioni verso gli Stati Uniti. Confermati al 15% per l’Unione Europea e...