27 Novembre 2016

Italiani più soddisfatti? Sì, anche perché assuefatti al peggioramento

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Per la prima volta dopo cinque anni, migliorano le stime relative al giudizio delle famiglie italiane sulla soddisfazione per le condizioni di vita. Ogni anno l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) compie un’indagine – basata su un campione di 24mila famiglie – basata sulla percezione sia della situazione economica, sia degli aspetti relazionali (famiglia e amici), salute e tempo libero. Visto che la crescita economica stenta – il Pil cresce nel 2016 a tassi identici a quelli dell’anno scorso (+0,8%) – sono in molti a sorprendersi del fatto che ben il 41% delle famiglie (contro il 35,1% del 2015) esprimano un’alta...

02 Novembre 2016

Così le famiglie italiane si sono imbottite di bond bancari

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Una recente ricostruzione pubblicata di recente dalla Banca d’Italia ci racconta uno dei capitoli più interessanti e istruttivi del grosso libro sul risparmio italiano: l’epopea delle obbligazioni bancarie e del loro rapporto con le famiglie italiane, che già abbiamo sfiorato qualche tempo fa. La scelta di sicuro non è casuale. L’idillio degli italiani con le obbligazioni bancarie risale ai primi anni ’50, quindi la narrazione di Bankitalia somiglia a un lungo romanzo popolare che, fra alti e bassi, si è articolato per oltre sessant’anni, ossia da quando gli italiani iniziarono improvvisamente a diventare ricchi. Il paper...

02 Novembre 2016

Perché l'ultima raccomandazione Consob non è ancora abbastanza

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Pubblichiamo un post di Massimo Scolari, presidente di ASCOSIM, Associazione delle Società di Consulenza Finanziaria. Scolari è stato membro del Consultative Working Group Investor Protection & Intermediaries dell’ESMA. Ricopre inoltre la carica di presidente del Cda di Compam Fund, Sicav di diritto lussemburghese –  Lo scorso 9 maggio, durante l’incontro annuale con il mercato finanziario, il presidente della Consob aveva annunciato, anche alla luce delle polemiche sul tema della vendita delle obbligazioni bancarie subordinate alla clientela retail, alcune iniziative finalizzate ad accrescere la protezione degli investitori,...

24 Ottobre 2016

Per il prestito fra privati in Italia si investe meno di una tazzina di caffè

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52 centesimi. Ecco quanto investe mediamente un italiano nella cosiddetta “alternative finance”, intesa come comprensiva del peer to peer lending (il prestito tra privati), del crowdfunding e di altre attività similari. Innovazioni? Può darsi, ma la realtà dei fatti è ben diversa. Quando nel 1885 la Statua della Libertà, arrivò a New York come regalo diplomatico della Francia in occasione del primo centenario dell’indipendenza americana, sembrava quasi perfetta. Quasi. C’era solo un problema, anche se di fondamentale importanza. Mancava il piedistallo. I finanziamenti pubblici non erano sufficienti e così Joseph...

22 Ottobre 2016

I nuovi mutui "solo interessi" per giovani e il precedente danese

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Un gentile lettore mi segnala un link dove una nota banca italiana promuove i mutui a disposizione della clientela. D'altronde il momento è propizio per chi voglia farne uno, visto che i tassi sono a un livello molto basso. I dati di Bankitalia, peraltro, certificano che i mutui alle famiglie per le abitazioni sono l’unico settore che tira nel sofferente mondo del credito, e quindi è del tutto naturale che le banche, incoraggiate anche dall’aumento delle compravendite registrato negli ultimi mesi, facciano del loro meglio per spuntare qualche affare. Scorro l’elenco delle offerte fino a quando non mi cade l’occhio sulla...

11 Ottobre 2016

Convertire o non convertire? Questo è il problema (subordinato)

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Pubblichiamo un contributo al dibattito sul piano per Mps. Questo scritto è stato messo a punto da un operatore finanziario che preferisce restare anonimo e affidare le sue valutazioni al blog - Che senso ha proporre una conversione volontaria di alcuni debiti in capitale? Se l'azienda non è – o prevede di non essere – in grado di pagare i propri debiti, è un modo di dilazionare il loro pagamento e acquisire capitale in grado di assorbire le perdite necessarie prima di poter tornare ad una adeguata economicità della sua gestione. Questo specialmente nel caso si prospettino anche difficoltà nel rinnovare altri debiti e ancor di...

04 Ottobre 2016

Storia quasi breve del risk management nelle banche

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Pubblichiamo un post di Riccardo Tedeschi, senior specialist di Prometeia e professore a contratto presso l’Università di Bologna. L’articolo è stato pubblicato anche su L’Atlante, il blog di Prometeia – Il rischio è una “brutta bestia”, perchè è immateriale e non si vede né si sente: per poter gestire il rischio occorre imparare a misurarlo. Misurare però è solo il primo passo per poter gestire il rischio, ma non è di per sé sufficiente, occorre poi imparare a governarlo. Intendiamoci bene: è fin dal tardo medioevo agli albori dell’attività bancaria che i banchieri sono abituati a gestire il rischio di...

24 Settembre 2016

Olimpiadi, i numeri (tanti) dicono che è una vittoria da lasciar perdere

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In questi giorni la politica e i cittadini si dividono sulle motivazioni per cui sarebbe o non sarebbe stato giusto rinunciare alla candidatura olimpica. Andando al di là delle considerazioni e dei teatrini politici che hanno circondato questo evento, e della fallacia logica dei progetti-vetrina che “fanno bene al paese”, (quando fanno bene solo a qualcuno, nel paese, a spese di tutti), proviamo a vedere cosa dice la letteratura economica in merito. Nel breve periodo le Olimpiadi sono spesso in perdita, ma questo non scoraggia chi le desidera, additando spesso benefici di lungo periodo “inquantificabili”. Per quanto le ricadute...

11 Agosto 2016

I fondi pensione, il private equity, la spinta che serve all'economia reale

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Spesso si sentono espressioni quali "oggi tutto è connesso", oppure, "siamo nell'era della globalizzazione". Ebbene, sia che guardiamo ai social network, che ci tengono costantemente online, sia che consideriamo le dinamiche di geopolitica, difficilmente potremmo obiettare a quanto si sente. Anche per i mercati finanziari vale altrettanto, forse in misura accentuata. Gli economisti tendono a voler descrivere tutto quello che succede nel mondo in un modello di economia, più o meno sofisticato, che rappresenta l'universo nel quale gli individui interagiscono, con un alto coefficiente di interazione. L'economia, sappiamo, si muove perché...

15 Luglio 2016

La protezione del risparmio e le responsabilità

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Pubblichiamo un post di Massimo Scolari, presidente di ASCOSIM, Associazione delle Società di Consulenza Finanziaria. Scolari è stato membro del Consultative Working Group Investor Protection & Intermediaries dell’ESMA. Ricopre inoltre la carica di presidente del Cda di Compam Fund, Sicav di diritto lussemburghese –  In questi giorni, mentre il Governo sta discutendo con le istituzioni europee una soluzione per la messa in sicurezza delle banche italiane, si è riacceso il dibattito sugli investimenti dei risparmiatori retail in obbligazioni bancarie subordinate che, in virtù dell’applicazione della direttiva BRRD, potrebbero...