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Numeri idee progetti per il futuro

20 Dicembre 2020

Innovazione ed esuberanza irrazionale: se la tecnologia genera illusioni

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Post di Jacopo Pagni, laurea triennale presso l’Università di Pisa in Economia Aziendale e laurea magistrale presso l’Università di Roma La Sapienza in Business Management. Intern presso l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo – Le innovazioni hanno da sempre affascinato l’essere umano. Tutto ciò che è nuovo e sconosciuto allo stesso tempo ci spaventa e ci attrae; un’innovazione è uno strumento con un potenziale: che questo potenziale si realizzi effettivamente, e che, una volta realizzato, abbia effetti positivi o negativi, è un problema che tendiamo ad affrontare in un secondo tempo. Secondo alcuni studi...

19 Dicembre 2020

Sei validi motivi per cui lavorare in presenza ha ancora il suo perché

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L’autore del post è Luca Bianchetti. Laureato in ingegneria e psicologia, ha un MBA. Ha fatto il consulente direzionale con società multinazionali, si è occupato di molti progetti di trasformazione e di ridisegno dei processi.  Tutti pensiamo che il rapporto in presenza sia più ricco di quello a distanza. Cerchiamo in qualche modo di recuperare alcuni elementi che perdiamo, abbiamo imparato ad adattare i nostri rapporti alle modalità a distanza, possiamo migliorare ancora, ma certi aspetti sembrano esclusivi del contatto diretto. In diverse occasioni in video si genera una situazione di maggiore focalizzazione ed efficienza, ma...

18 Dicembre 2020

Banca e impresa, è ancora tregua Covid: cosa succederà dopo?

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Ha collaborato a questo articolo Pier Paolo Valentini, consulente finanziario indipendente in Special Situations In un bell’articolo di Isabella Bufacchi sul Sole 24 Ore del 6 dicembre si legge questo passo con cui la corrispondente da Francoforte del quotidiano parafrasa e “traduce” la missiva inviata da Andrea Enria, capo della Vigilanza BCE, alle Banche dei Paesi membri: “Non aspettate la fine dei sostegni pubblici e delle moratorie per far emergere in bilancio le sofferenze, esorta Enria rivolgendosi ai vertici delle banche: ridurre l’accumulo degli Npl facendoli emergere appena si manifestano attenua l’impatto di uno...

17 Dicembre 2020

La Cassa per il Mezzogiorno e il Recovery fund: lezioni da non sprecare

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Post di Tancredi Buscemi, dottorando in Economics all'università di Perugia; l'autore si  occupa di Storia Economica e principalmente di Questione Meridionale e disuguaglianze regionali -  Con l’interesse crescente sulla gestione del Recovery fund, tema che ormai è al centro del dibattito pubblico, mi è capitato più volte di sentire durante le varie trasmissioni televisive una frase ripetuta come un mantra: “Attenzione a non fare come la Cassa per il Mezzogiorno” senza una specificazione ulteriore, perché nell’immaginario collettivo del Bel Paese alla frase “Cassa per il Mezzogiorno” il naturale meccanismo di...

17 Dicembre 2020

Caccia all'unicorno o imprese familiari? Ecco la vocazione italiana

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L’autore di questo post è Benedetto Buono manager nel Marketing & Innovation di un grande gruppo istituzionale che opera nei financial services – L’Italia è un Paese di santi, poeti, navigatori e… cacciatori di unicorni… che tuttavia non troveranno mai. Secondo gli ultimi dati raccolti presentati a novembre da CB Insights, infatti, i cosiddetti “unicorni”, ovvero quelle “società private con valutazione superiore a un miliardo di dollari” sono 501, a fronte di un controvalore complessivo di quasi 1.600 miliardi di dollari: di queste, nessuna è italiana. La caccia agli unicorni, quindi, almeno nel nostro Paese,...

16 Dicembre 2020

Appalti veloci ed efficienti con il decreto semplificazioni? Macché

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Post di Dario Immordino, avvocato, dottore di ricerca in diritto interno e comunitario – I dati del Rapporto annuale sulle infrastrutture strategiche e prioritarie attestano che i lavori pubblici potrebbero costituire uno dei settori trainanti della crescita economica: il fabbisogno di infrastrutture strategiche ammonta a 273 miliardi di euro, di cui 219 per opere prioritarie, e risulta assistito da una copertura finanziaria pari a 199 miliardi (73 per cento del costo complessivo), di cui 155 di risorse pubbliche e 44 di fondi privati (1). Queste potenzialità, però, vengono sfruttate in minima parte, dato che soltanto l’11 per...

16 Dicembre 2020

Nuovi paradigmi lavorativi: la necessità di investire in digitale e immobiliare

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Gli autori del post sono Marco Sironi, Financial Controller nel settore della finanza immobiliare, e Riccardo Franchi, studente master in finanza presso il Politecnico di Milano -  Che l’emergenza sanitaria COVID-19 stia segnando un punto di svolta nelle vite lavorative di tutti non è certo una novità. La necessità di lavorare da casa ha permesso a lavoratori e imprese di comprendere le potenzialità dello smart working, che se supportato da infrastrutture adeguate può portare benefici a tutte le parti coinvolte. Il 69% dei lavoratori italiani riconosce il vantaggio del risparmio di tempo e costi negli spostamenti, mentre il 64%...

15 Dicembre 2020

Cinque buoni motivi per abolire il reddito di cittadinanza

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L’autore di questo post è Costantino Ferrara, vice presidente di sezione della Commissione tributaria di Frosinone, già giudice onorario del Tribunale di Latina, presidente Associazione magistrati tributari della Provincia di Frosinone – Il dover affrontare una crisi economica da pandemia come quella in atto, pone l’esecutivo di ogni Paese coinvolto nella scomoda posizione di fare scelte difficili, talvolta impopolari, talaltra addirittura rischiose. Si tratta, a grandi linee, di decidere come impiegare le risorse a disposizione, in situazione di “scarsità” delle stesse, in maniera tale da garantire quantomeno la...

15 Dicembre 2020

Artigianato, ultimi fuochi? No, ecco come cambia volto al tempo del Covid

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L’artigianato italiano, com’è ormai noto, non gode di buona salute. Se nel primo trimestre del 2020 lo stock delle imprese artigiane è diminuito di 10.902 unità, nel secondo trimestre abbiamo assistito ad un’ulteriore contrazione di 6.456 unità. Sono tra i dati peggiori degli ultimi 10 anni: come molte altre attività, anche l’artigianato è stato duramente colpito dallo shock pandemico. Ma non solo: gli affitti in aumento, il calo generalizzato dei consumi, la carenza di credito sono tutti fattori che rischiano di compromettere inesorabilmente uno dei settori tradizionali della struttura produttiva italiana. A ciò si...

14 Dicembre 2020

Le ultime recessioni e il fossato sempre più profondo tra ricchi e poveri

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Uno dei fenomeni economici che ha contrassegnato le cronache di questa pandemia è stata la notevole crescita dei tassi di risparmio, indotto dai vari lockdown, che si è palesato nell’aumento dei depositi bancari. Questo risparmio “forzato” è stato pressoché generalizzato, con incrementi anche sostanziali, come quelli osservati da Ocse per il caso americano. Andamenti simili si osservano anche fra le aziende, dove primeggiano ancora una volta gli Usa. Ciò spiega perché l’Ocse parli di “crescita senza precedenti nei depositi bancari”, che si sono comportati esattamente all’opposto di come reagirono all’epoca...