27 Maggio 2020

Il grande lutto: ai piccoli imprenditori respinte le domande di prestito

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Possiamo di certo intonare un irreprensibile peana agli officianti del Cura Italia per la qualità e la solennità dei numeri: ben oltre 1 milione di richieste di moratoria sui prestiti, la maggior parte delle quali proviene dal mondo delle imprese. Poco meno della metà, invece, dalle famiglie. Dunque: sospensione di obblighi e scadenze. L’aggiunta, di primo acchito, parrebbe una ridondanza bell’e buona o, in altri termini, una tautologia urticante. Tuttavia, a ben vedere, cioè riesaminando il termine con un po’ di pazienza, si tratta di qualcosa di diverso. Nell’audizione (29 aprile 2020) di Stefano Cappiello, Dirigente...

06 Maggio 2017

Management, carriera, aziende: i quattro salti che servono a crescere

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Si cresce professionalmente in modo continuo o attraverso salti. Ci sono salti ben definiti verso un livello professionale più alto (maggiore responsabilità, maggior budget gestito, maggiore remunerazione percepita, maggior valore creato). Ecco le fasi lungo le quali si compiono i salti: - Fase operativa: si crea valore facendo con le proprie mani e la propria mente, in modo diretto. Si è operativi, si impara un mestiere, un linguaggio tecnico. Si collabora con gli altri per portare a casa il nostro lavoro. - Fase manageriale: si crea valore attraverso gli altri. Ci si focalizza sugli obiettivi da raggiungere e si organizzano le...

06 Maggio 2017

Colpa dei bamboccioni o della classe dirigente se si assumono pochi giovani?

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La recente pubblicazione delle statistiche sulle percentuali di laureati dei Paesi europei offre l’occasione per mettere a sistema un po’ di dati sulla situazione dei giovani italiani. Molti numeri che seguiranno non sono nuovi all’opinione pubblica, anzi sono ampiamente conosciuti, almeno a livello disaggregato. Ma è la loro combinazione, oltre al confronto degli stessi con quelli dei nostri “vicini di casa”, ad incupire un quadro già di per sé buio, in cui su condizioni e prospettive dei venti-trentenni italiani pesa un’anomalia di sistema dalle vaste responsabilità. Diamo i numeri… Per comporre questo quadro,...

28 Marzo 2017

Passaparola, il cliente contento è di gran lunga il miglior venditore

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Il passaparola è sempre più la fonte principale della forza di un brand. Le aziende crescono perché i clienti contenti parlano dei prodotti e servizi di quell'azienda, creando negli altri la curiosità di provare, oppure incontrando negli altri bisogni che quella azienda può soddisfare. Il fenomeno quindi è apparentemente semplicissimo: persone che parlano con persone raccontando la loro esperienza. Ma se lo andiamo ad analizzare risulta un fenomeno complesso e molto interessante, alla base del successo o insuccesso di molte iniziative economiche. Ogni persona ha una rete di persone con cui interagisce. Questa rete ha due aspetti...

21 Gennaio 2017

Welfare aziendale, un possibile modello vincente (senza essere Google)

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Il welfare aziendale è quell'insieme di benefit non monetari che un’azienda offre ai dipendenti allo scopo di migliorarne le condizioni di vita, in senso lato. In Italia il welfare aziendale è sostenuto da due articoli del TUIR (Testo Unico Imposte dei redditi), il 51 e il 100, e dalla legge di stabilità del 2016 , con l'art.1 comma 182. Se l'azienda mette 100 euro in busta paga, in tasca al dipendente ne arrivano 50. Con i benefit di welfare aziendali, fatto 100 del valore stanziato dall’azienda, al dipendente, se l’operazione è fatta bene, arriva un valore pari a 120. Questa maggiorazione è dovuta all'economia di scala...

21 Dicembre 2016

Maternità. E se cominciassimo a pensare che per le aziende è una grande occasione?

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Dirigo un’azienda nella quale l'80% dei circa 100 dipendenti sono donne e l'età media è di 35 anni. Ovviamente dobbiamo avere una politica di gestione del tema maternità. Quando intendo una politica, do per scontato che noi si faccia ciò che è nello spirito e nella prassi della legge Italiana. Ma non basta. In questo articolo proverò a spiegare perché. In Italia la partecipazione al lavoro delle donne, nel terzo trimestre 2016, è stata del 48%, contro il 67% degli uomini. In Italia l'età media delle primipare è di 30,7 anni e il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna) è di 1,35. Le donne percepiscono...

18 Luglio 2016

Il ritardo delle imprese italiane sul web

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Il web fornisce alle imprese un formidabile canale di vendita, in continua ascesa anche e soprattutto durante la recente recessione per la volontà delle famiglie di ricercare occasioni di risparmio. Nonostante ciò solo il 17% delle imprese italiane ha un sito e-commerce. Lo sviluppo dell’economia digitale sta offrendo alle imprese un fondamentale canale di sbocco per la vendita di prodotti e servizi. Per le aziende essere sul web è oramai una necessità, ma la mera presenza non è sufficiente. Per fare un’analogia con i più tradizionali canali di vendita, a quale imprenditore verrebbe in mente di aprire uno store in mezzo al...