20 Marzo 2016

Il caso Firenze: non sarà il protezionismo a tutelare e far crescere il Made in Italy

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Quando la recessione colpisce un’economia non è mai facile rialzarsi, in Italia così come altrove. Tra le ricette anti-crisi più popolari, rientrano le richieste di una maggiore tutela delle imprese nazionali o locali. In un contesto globalizzato emerge la paura nei confronti del libero commercio e la successiva tentazione di “aiutare” gli operatori territoriali nella competizione internazionale, con l’intento di proteggere il nostro “Made in”. In questa visione protezionistica si può inserire (per certi versi) un regolamento - che ha fatto discutere nelle ultime settimane - approvato dal Comune di Firenze lo scorso 18...

13 Settembre 2015

I pericoli di un doppio sistema monetario. La crisi di Firenze del '300, per esempio...

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"...il fiorino d’oro ogni dì calava, ed era per calare da libre III in giù; onde i lanaiuoli, a cui tornava a interesso, perché pagavano i loro ovraggi a piccioli, e vendeano i loro panni a fiorini, essendo possenti in Comune, feciono ordinare al detto Comune nuova moneta d’argento e nuovi quattrini, piggiorando l’una e l’altra moneta per lo modo diremo apresso, acciò che ’l fiorino d’oro montasse, e non abassasse." (1) Con queste parole il cronista dell'epoca Giovanni Villani descriveva le manovre del Comune di Firenze per ovviare alla crisi monetaria che, dopo quelle bancaria e di debito pubblico che ho narrato nei...

15 Agosto 2015

Dal default "argentino" di Firenze un'idea meravigliosa: i perpetual bond

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«Lucha vi vendo e Pisa vi dono». Con queste parole Mastino della Scala sancì la vendita della città di Lucca al Comune di Firenze il 4 agosto 1341 per una somma di 180 mila fiorini d'oro. Ma se la guarnigione della città di Lucca passò ai fiorentini, il suo contado era presidiato da ingenti forze pisane e Firenze si dovette impegnare in una lunga, e dispendiosa, guerra per riuscire a prendere possesso dei territori acquistati. Queste vicende sono un'ottima esemplificazione dell'evoluzione della città comunale medievale da “città stato” a “signoria territoriale” e servono per farci comprendere come nella Firenze del 1340...

07 Agosto 2015

La prima "tempesta perfetta" della storia e il bank run che non ti aspetti

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Quel 25 settembre le campane del villaggio di Esplechin nell'Hainaut (odierno Belgio) suonarono a festa per celebrare l'accordo fra Edoardo III Plantageneto, re d'Inghilterra, e Filippo VI di Valois, re di Francia, per una tregua di un anno nel conflitto che passerà alla storia come la Guerra dei Cent'anni. Correva l'anno 1340 e questo è il prologo alla storia che andrò a raccontare: la prima “tempesta perfetta” economica della storia. Il CRAC IN RIVA ALL'ARNO  La tregua di Esplechin fu un sollievo momentaneo per Edoardo III. Il re inglese infatti era accerchiato su più fronti: oltre al conflitto oramai secolare con i ribelli...