14 Giugno 2022

Asset allocation, nella sua versione classica è morta

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Ormai lo ripeto da tempo, l’asset allocation classica è morta, o se non è morta è in fin di vita. Lo so, è un'affermazione forte, quindi cerco di spiegarmi meglio. Innanzitutto lasciami definire che cosa intendo per asset allocation classica. Sappiamo tutti che l’asset allocation è il processo con il quale si decide in che modo distribuire le risorse fra diversi i possibili investimenti. È un po’ come dividere la torta e decidere quale fetta dare alle azioni, quale alle obbligazioni, alle materie prime e quanta parte invece tenere liquida. In pratica l’asset allocation decide la composizione del nostro portafoglio...

22 Ottobre 2021

Storie di finanza, trading, investimenti. Dal vostro cronista di provincia

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Cronaca di Borsa: esiste? La finanza ha una pessima nomea tra il pubblico. Noi che ci occupiamo di finanza siamo tutti cattivi e votati al solo profitto, noi biechi speculatori di Borsa. In realtà io da bambino volevo semplicemente fare il giornalista e per questo ho iniziato a scrivere per il Resto Del Carlino cronaca di Modena a 13 anni. Producevo preziosi elzeviri su gare di bocce, battute di caccia e altri sport minori. Frequentavo il liceo classico e con la mia bicicletta ho percorso tutto il cursus honorum della cronaca locale: dalle bocce al giro telefonate carabinieri e pronto soccorso e poi su su fino alle agenzie...

13 Luglio 2020

Tre mesi vissuti pericolosamente: il Covid ha cambiato la finanza?

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Era dal 1975 che l’indice S&P 500 non guadagnava il 17% in circa 3 mesi, mentre il Nasdaq non incamerava un +28% dal 1999, ovvero poco prima dell’esplosione della bolla “dot.com”. Cosa è successo? Andiamo con ordine: tutti ci ricordiamo metà marzo, il lockdown mondiale, Covid-19 in piena esplosione ed economia chiusa. Per il mercato borsistico tutto ciò ha un unico significato: il crollo peggiore dal 1929. Le principali piazze perdono tutte oltre il 10%, la svendita di titoli è enorme e a dominare è il panico. Ma nei giorni seguenti le borse rialzano la testa e mettono a segno un rally incredibile, compiendo una ripresa a...

16 Gennaio 2016

Tutti i danni collaterali delle scelte non convenzionali di mamma Fed. Spiegati

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C’è un aspetto che, parlando di politica monetaria non convenzionale, spesso ci si dimentica. Si tratta degli effetti collaterali di lungo periodo. L’economia è fatta quasi sempre di bolle che nascono, crescono, scoppiano in modo più o meno pirotecnico. A volte le banche centrali le creano, ma ne gestiscono l’esistenza. Altre volte no, perché non si accorgono in che territorio si trovano. O lo ignorano di proposito. Questo fenomeno, che potremmo chiamare “sindrome da non convenzionalità”, è particolarmente evidente se si guarda alla Federal Reserve. Detto in parole poverissime: la banca centrale guidata da Janet Yellen...

17 Dicembre 2015

Calma con la Yellen, la strada è ancora (molto) lunga

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Rialzo doveva essere, rialzo è stato. Il regalo di Natale della Federal Reserve è arrivato a destinazione. Gli investitori volevano l’avvio dell’exit strategy dopo otto anni di stimoli monetari e lo hanno ottenuto. E ora? E ora tutti pronti al prossimo trade, ovviamente. I mercati non stanno fermi. Mai.

Ci sono alcune note positive e altre meno nella decisione del Federal open market committee (Fomc). In primis, è positivo che si parli di dati finalmente soddisfacenti sul mercato del lavoro. Era noto, era previsto, ma come sempre comunicare la decisione nel modo corretto è fondamentale per la più importante banca centrale del...