Post di Mario Di Giulio, responsabile Africa Desk dello studio legale Pavia e Ansaldo e professore a contratto di Law of Developing Countries all’Università Campus Bio-Medico di Roma -
Posto nel lembo meridionale dell’Africa orientale e senza sbocco al mare, con un quinto della superficie adagiata sul lago dal quale prende il nome, il Malawi è spesso conosciuto più per le sue bellezze paesaggistiche, costituite non solo da laghi ma anche da affascinanti altipiani, meta di molti turisti, che per la sua rilevanza economica. Esso è, infatti, tra i 46 stati che rientrano nell’elenco dell’ONU dei “paesi meno sviluppati”,...
Post di Andrea Stecconi, CEO di Execus -
Nonostante la politica dei tassi d’interesse della Banca Centrale Europea abbia contribuito a riportare l’inflazione su livelli prossimi al 2%, lo scenario economico globale resta caratterizzato da una congiuntura sfavorevole. In Italia, come nel resto dell’Eurozona, i prezzi stanno rallentando, ma le tensioni sui mercati energetici e delle materie prime mantengono alta la volatilità. A pesare ulteriormente è il rallentamento di partner chiave come Germania e Francia, che continuano a registrare performance economiche deboli. A complicare ulteriormente il quadro generale, si aggiungono...
Post di Giuseppe Carteni, Partner dello studio legale LEAD -
Dopo anni di tassi prossimi allo zero, l’Eurozona si confronta con un contesto di finanziamenti più onerosi e regole prudenziali sempre più stringenti. La nuova stretta della BCE, unita a requisiti patrimoniali rafforzati e al risiko bancario in corso, riporta in primo piano la questione dei Non Performing Loans. Stage 2 in crescita, incremento dei ritardi nei pagamenti, NPL in lieve ma costante risalita e primi segnali di insolvenze, mostrano che il ciclo del credito va verso un possibile deterioramento. Se da un lato le aggregazioni bancarie accelerano anche la...
Post di Marco Baglivo, Consulting E&U Lead, Be Shaping the Future (Gruppo Engineering) -
"Abbiamo implementato la migliore tecnologia disponibile, ma i processi non funzionano ancora". È una frase che ho sentito spesso dai manager delle utility italiane. E rivela una verità scomoda che il settore fatica ad ammettere: la trasformazione digitale non è un problema esclusivamente tecnologico, è una sfida di integrazione sistemica.
Nel 2025, mentre l'Italia celebra record storici nelle rinnovabili (41.2% del fabbisogno energetico è stato coperto da rinnovabile, nel 2024 e reti elettriche che faticano a gestire la complessità di...
Post di Laura Casparrini, Managing Director di BauWatch Italia -
Mentre l’Italia punta a modernizzare le infrastrutture, accelerare la transizione energetica e rispondere all’emergenza abitativa, i cantieri diventano sempre più vulnerabili a furti e vandalismi. Un fenomeno che non è più soltanto un problema di sicurezza, ma un vero e proprio ostacolo alla crescita economica del Paese. I dati parlano chiaro: secondo le stime della European Rental Association (ERA), in Europa i furti nei cantieri causano danni per oltre 1,5 miliardi di euro ogni anno e un crimine su sei è orchestrato dalla criminalità organizzata.
In...
Post di Giovanni Di Corato, Amministratore Delegato Amundi RE Italia SGR* –
Da qualche tempo preoccupanti “venti di guerra” soffiano con sempre maggiore frequenza. Non si tratta, almeno per ora, di tempeste globali, ma di tormente locali o di semplici folate che attraversano l’Europa orientale, il Medio Oriente, il Pacifico. L’indesiderabile ipotesi di un conflitto mondiale rimane nonostante tutto ancora lontana, ma sarebbe ingenuo negare che multiple condizioni di instabilità sistemica si stiano accumulando e che il rischio meriti un’analisi seria. Non per indulgere alla profezia catastrofica, ma per distinguere le...
Post di Giorgio Spina, CEO di Execus -
In una sala riunioni di una qualsiasi agenzia di marketing, un direttore creativo osserva il monitor: in pochi secondi un algoritmo ha generato diverse varianti di una campagna pubblicitaria che il suo team avrebbe impiegato settimane a concepire. La scena, ormai quotidiana nelle agenzie di tutto il mondo, cristallizza un interrogativo che attraversa l’intero settore: l’intelligenza artificiale è la più grande opportunità o la più insidiosa minaccia per la creatività nel marketing digitale?
Nel 2025, quasi 3 marketers su 4 (76%) utilizzano strumenti di AI a livello mondiale. Un tasso...
Post di Rita Santaniello, avvocato co-responsabile del dipartimento di diritto del lavoro e della practice di sostenibilità dello studio Rödl & Partner -
Fino a poco tempo fa una delle preoccupazioni maggiori degli italiani è stata quella dell’“AI Anxiety”, ovvero la paura di essere sostituiti nelle mansioni dall’Intelligenza Artificiale, oggi il nuovo incubo degli impiegati, soprattutto delle grosse multinazionali, è quello di essere licenziato perché un algoritmo AI ha deciso che il suo rendimento non è più adeguato agli “standard” produttivi. E gli esempi a quanto pare non mancano: dalle decine di migliaia di...
Post di Francesco Antonio La Badessa, partner dello Studio Ichino Brugnatelli -
La «kiss cam» dei Coldplay, che ha portato a galla il rapporto tra l’amministratore delegato di Astronomer, Andy Byron e la responsabile delle risorse umane, Kristin Cabot. L'uscita di scena di Laurent Freixe, top manager di Nestlé, dopo la scoperta di una relazione non dichiarata con una collaboratrice. Ma anche il caso del Ceo di McDonald's, Steve Easterbrook e dell'ad della compagnia petrolifera britannica BP, licenziati rispettivamente nel 2019 e nel 2023 (perdendo una buonuscita dal 105 milioni di dollari e da 32 milioni di sterline) per lo...
La vicenda degli incentivi all’auto elettrica in Italia assomiglia a un esercizio di equilibrismo. Il decreto attuativo c’è, i 600 milioni sono sul tavolo, eppure la partenza continua a slittare. Questa volta, abbiamo appreso nel fine settimana, il problema non è il budget, ma le mappe dell’Istat: servono a definire le cosiddette “aree urbane funzionali”, cioè città sopra i 50 mila abitanti e le relative zone di pendolarismo. Solo chi abita lì potrà accedere al bonus. Peccato che le mappe attuali risalgano a dieci anni fa, e l’aggiornamento richiederà almeno un mese in più.