23 Giugno 2016

Nannicini, come il bambino olandese, cerca di salvare la diga (delle pensioni)

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Tommaso Nannicini, professore “on leave” alla Bocconi, dopo la realizzazione del Jobs Act, è stato premiato da Matteo Renzi con la nomina a sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Ora Renzi gli ha assegnato un altro difficile compito: favorire il pensionamento di soggetti che non hanno ancora maturato l’età della pensione, resa più lontana dall’aumento dell’età pensionabile. Il nuovo anticipo pensionistico (Ape) riguarderà i lavoratori che, compiuti 63 anni, non abbiano maturato i 42 anni di contribuzione necessari per la pensione anticipata. Viene data quindi la possibilità di anticipare il pensionamento fino a...

28 Giugno 2015

Perché il default selettivo non significa Grexit

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Pubblichiamo un post di Diego Valiante, responsabile istituzioni e mercati finanziari del Ceps (Centre for European Policy Studies) – PERCHÉ IL DEFAULT SELETTIVO NON SIGNIFICA GREXIT di Diego Valiante In queste ore la confusione regna sovrana nell'area euro. La decisione del governo greco di rimandare ai cittadini l’approvazione delle condizioni per ottenere i fondi del programma di salvataggio europeo, necessari a ripagare il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e gli altri creditori, ha spiazzato tutti i ministri delle finanze dell’euro riuniti a Bruxelles. Sarà ora difficile ricucire questo strappo prima di martedì, quando...

28 Maggio 2015

L'europeismo di Tsipras è fuori dalla realtà? (di @DDeliolanes)

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Econopoly riceve e volentieri pubblica un contributo di Dimitri Deliolanes, corrispondente della radio-tv greca ERT - Lo hanno confessato in coro durante la recente riunione del Comitato Centrale di Syriza: le trattative con le istituzioni UE sono molto più difficili del previsto. Prima delle elezioni, senza alcuna esperienza di governo, sembrava tutto sommato facile: si va là, si spiega loro che la ricetta non funziona e li si convince a cambiare. In fondo, è proprio quello che ha fatto Yanis Varoufakis nelle prime riunioni dell’Eurogruppo, entusiasmando i greci ma facendo imbufalire gli europei. Ora è arrivato il momento della...

11 Maggio 2015

I dubbi dell'amico americano sul TTIP

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Il TTIP, il trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti, è finalmente apparso anche nelle cronache italiane a causa delle parole tranquillizzanti ed entusiastiche espresse da Renzi l'8 maggio scorso. Sarebbe un "gigantesco autogol" se non chiudesse l'intesa entro fine anno, ha detto il presidente del Consiglio. Paradossalmente succede che, invece, cominciamo ad avvertire maggiori preoccupazioni proprio dall'altra parte dell'Atlantico. Nel precedente post abbiamo visto come il TTIP secondo l'economista Dani Rodrik possa comportare rischi sul lato dell'armonizzazione delle regole, aprendo inoltre la strada al prevalere dello...