Econopoly


Numeri idee progetti per il futuro

23 Marzo 2020

Il ricatto del debito, nato con la “Milano da bere”, quando “la nave andava”

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In questi giorni tristi, pieni di angoscia, la classe dirigente deve agire nel più breve tempo possibile e guardare oltre la siepe. Usciremo dalle tenebre, prima o poi. Come scriveva Victor Hugo, “ogni uomo nella sua notte se ne va verso la luce”. La politica monetaria può alleviare i problemi - la Fed e la Bce ce la metteranno tutta con politiche monetarie non convenzionali - ma non può certo risolverli. Tocca alla politica fiscale, ai governi, che sono costretti, questa volta per buone ragioni, a fare ricorso a dosi massicce di debito. Come ha detto a Beda Romano sul Sole 24 Ore il commissario Ue Paolo Gentiloni, “di fronte a...

22 Marzo 2020

Casi e decessi: tra Oms, Salute e Facebook i conti non tornano. Perché?

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“Tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure (…)”: lo dice il Legislatore Costituzionale (art. 21), che tuttavia non contempla lo stato confusionale e, più in generale, il disagio generato dalle stramberie che alcuni (troppo liberi) informatori propongono, alla patologica ricerca di clickbait. La situazione è un po’ irritante, dato che l’oggetto, in tempi di sovraesposizione alla notizia epidemiologica, è rappresentato dal numero dei positivi e, purtroppo, dei morti causati dal...

22 Marzo 2020

Un grande ritorno in tempi di emergenza sanitaria: l'economia pubblica

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Post di Diego Bolchini, analista, docente di analisi delle informazioni per la sicurezza presso l’Università di Firenze in sinergia con la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Al di là degli isterismi di mercato, di veri o presunti difetti comunicativi della BCE in tempi di crisi, occorre forse tornare ai fondamentali: l’intervento pubblico nell’economia reale, attraverso una programmazione economica-finanziaria basata su necessità e contingenze reali. Ciò che può salvare persone oggi e domani - al di là degli aiuti internazionali di altri Paesi e di elargizioni meritorie - è tra le altre cose, il public procurement di...

22 Marzo 2020

Risparmi, la paura è l'elefante dentro di noi. Come limitare i danni?

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L'autore del post è Duccio Martelli, professore aggregato di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Perugia e visiting professor alla Harvard University - La paura è certamente lo stato d’animo più comune, che tutti noi abbiamo provato a vari livelli in queste settimane, a seguito dell’allarme coronavirus scoppiato anche nel nostro Paese. La paura di ammalarsi, la paura di un crollo dell’economia nei prossimi mesi, la paura del prossimo, sono solo alcune delle cause scatenanti tale emozione. Ci verrebbe quindi da dire che la paura porta purtroppo con sé solo delle ricadute negative nelle nostre vite,...

22 Marzo 2020

Proposta sul fisco: un patto per l’Italia e la sospensione dell’esercizio 2020

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In questo breve contributo si vuole ripercorrere ciò che è accaduto di rilevante nella settimana appena trascorsa, dal punto di vista economico, senza voler togliere attenzione alla vera emergenza umanitaria e sanitaria che ci sta mettendo tutti a durissima prova. Non si può però tacere il fatto che seppure con meno enfasi bisogna pensare anche all'economia reale del nostro Paese. Economia reale che rappresenta, usando una metafora forse audace, la capacità del nostro "sistema immunitario Paese" di reagire alle aggressioni esterne anche su scala globale come quella in atto. Molti piccoli e medi imprenditori continuano a domandarsi...

21 Marzo 2020

Italia insolvente? Ecco che cosa rivelano le parole di Conte sul Mes

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Hanno fatto molto discutere le dichiarazioni rilasciate al Financial Times dal nostro Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Il Meccanismo europeo di stabilità (Mes o Esm nell'acronimo inglese, più conosciuto come fondo Salva-stati, ndr) è stato creato con un diverso tipo di crisi in mente, dunque adesso deve essere adattato alle nuove circostanze, in modo da poter usare tutta la sua potenza di fuoco … la strada da seguire è quella di aprire una linea di credito per tutti gli Stati membri, in modo da aiutarli a combattere le conseguenze dell'epidemia di Covid". Se le ragioni che stanno alla base di tali dichiarazioni...

21 Marzo 2020

Aziende, lo tsunami sulla domanda è in arrivo. Ecco come prepararsi

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Riccardo Pavanato, partner e amministratore delegato di auxiell, società che opera nelle aziende per la complete lean transformation -  In questi giorni l’intero paese (e non solo) è impegnato a fronteggiare gli effetti della pandemia da nuovo coronavirus dal punto di vista sanitario; gli scenari sono incerti, i dati cambiano di continuo, e l’emergenza sanitaria monopolizza – da un certo punto di vista giustamente – l’attenzione di tutti. Tuttavia, ancora troppo poco si sta dicendo e soprattutto facendo, al di fuori di qualche voce isolata, per fronteggiare l’emergenza che verrà: quella economica. E non si tratta della...

20 Marzo 2020

Globalizzazione malata di pandemia, la catastrofe vale un trilione

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Se l’economia globale fosse un essere vivente, le rotte commerciali con le loro infrastrutture, sia fisiche che virtuali, sarebbero l’equivalente del sistema circolatorio, conducendo lungo tutto il corpo quei flussi di beni, servizi e denaro che sono vitali per ogni parte dell’organismo. Nell’attuale conformazione dell’economia internazionale queste rotte commerciali attraversano gli oceani, lungo i quali transita circa il 90% del traffico merci, e trovano nei porti i punti di snodo di un sofisticatissimo sistema logistico del quale si fatica a comprendere l’importanza finché non inizia a venir meno. Che è proprio quello...

20 Marzo 2020

Prima lo spread, poi il Pepp. Da 1 a 10 quanto è credibile la Lagarde?

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Il coronavirus può essere assunto come causa emblematica e, nello stesso tempo, annoverato tra le concause, che sono numerose. Ma il nuovo ordine sociale ed economico si è già sovrapposto al modello europeo e, forse, anche a quello globale. È accaduto, senza che il cittadino comune se ne accorgesse o avesse il tempo di fermarsi a ragionare. Ogni confine è stato ridisegnato, forzato a smarrirsi nella separazione e nella lontananza, in parte anche sotteso dall’emergenza sanitaria e – si badi bene! – reinventato, di fatto, dall’algoritmo, alla cui egemonia s’è sacrificato l’ultimo residuo di socialità: la compartecipazione...

19 Marzo 2020

E se l'Italia uscisse meglio e prima degli altri dalla crisi perfetta?

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Sono un millennial nato all’inizio degli anni Ottanta. La mia prima crisi finanziaria è stata quella del 2008, la Grande Crisi Finanziaria. Ero appena entrato in una banca d’investimento londinese, quando il settore finanziario fece un tonfo. Ero giovane, alle prime armi, ma vissi in prima persona quello che porta una crisi. Molti persero il lavoro, la liquidità nel sistema si esaurì e le borse caddero in picchiata. Banche storiche come Lehman Brothers scomparvero e altre furono assorbite dopo essere diventate insolventi. Il risparmiatore comune, vide il valore dei propri asset dimezzarsi in poche settimane. Fu una delle crisi più...