Post di Diego Bolchini, analista, docente di analisi delle informazioni per la sicurezza presso l’Università di Firenze in sinergia con la PCM -
101 anni dopo la pubblicazione del celebre testo sulle conseguenze economiche della pace di John Maynard Keynes, all’epoca dimissionario dall’incarico di rappresentante alla Conferenza di pace di Versailles (1919), nuove nubi si addensano sull’Europa. Esse non sono più correlate a questioni di frontiere e di sovranità post-bellica, ma a sanità pubblica e circolazione economica.
In attesa dell'onda lunga della crisi /recessione - per l’Italia e per l’Europa - correlata al...
Gli ultimi dati Istat ci dicono che il rapporto deficit/Pil per il 2019 è stato del solo 1,6%, a fronte di un preventivato 2.2%. Il NADEF, invece– la Nota di Aggiornamento al Documento Di Economia e Finanza - aveva rivisto a rialzo la precedente stima del 2,1%. Non dobbiamo farci ingannare dal buon risultato: i noti problemi dell’economia italiana, come la crescita anemica e debito eccessivo, permangono. Tuttavia, se si pensa alla lunga e conflittuale contrattazione tra il governo Conte I e Bruxelles sulla manovra finanziaria è naturale chiedersi come si è arrivati a un deficit così basso.
Secondo l’economista Daveri,...
Un recente editoriale su l'autorevole rivista The Lancet, ha classificato le misure di contenimento nei confronti del Covid-19 al di fuori della Cina in modo lapidario "Too Little, Too Late". L'Italia, con la limitazione drastica della circolazione prima in Lombardia e poi sul tutto il territorio nazionale sta cercando di recuperare terreno e tempo perduto onde evitare che il picco dei contagi possa mettere in crisi il sistema sanitario. Il giudizio severo della rivista medica si basa sul confronto con la strategia posta in essere dal governo cinese che, come certificato dal report sulla missione ispettiva realizzata...
Non voglio minimizzare la situazione di crisi ma desidero parlare di quello che l’Italia sa fare meglio: sopravvivere. Le grandi aziende sono conosciute da tutti. La verità, tuttavia, è che il sistema regge grazie a quelle Pmi che compongono la filiera di ogni settore. Non sono nomi che fanno la prima pagina, ma la loro attività paziente e silenziosa, la continuità nel mantenere le linee di produzione, la gestione ordinaria anche in un momento straordinario, è quello che permette a ognuno di noi di vivere una vita normale.
In questo momento della storia italiana non servono degli eroi: basta che ogni comune cittadino tenga la...
Quando si affrontano emergenze che hanno ad oggetto la salute dei cittadini è sempre antipatico richiamare temi di natura economica, ma qualcuno deve farlo per porre l’attenzione su un’emergenza che a breve potrebbe manifestarsi anche più grave di quella che stiamo vivendo in questi giorni.
Da economista aziendale non posso non dare voce alle preoccupazioni crescenti che in questi giorni ho raccolto confrontandomi con molti imprenditori fortemente disorientati e non aiutati a leggere le dinamiche in atto. Non tutti gli imprenditori hanno gli strumenti per interpretare ciò che sta accadendo: molti di loro, soprattutto i meno...
L'autore di questo post è Fabio Bolognini, co-founder di WorkInvoice -
Il mondo intero è alle prese con una emergenza sanitaria senza precedenti. Molto presto dovrà affrontare anche le incalcolabili ricadute delle misure di contenimento sul sistema produttivo. I provvedimenti adottati drasticamente da Cina e Corea del Sud stanno bloccando molte fabbriche e produzioni, diversi prodotti e componenti provenienti dalle regioni che sono diventate la fabbrica del mondo cominciano a mancare. I programmi di produzione devono essere modificati, come già ammesso da grandi produttori che dipendono, come Apple, da forniture cinesi. Il blocco di...
L'autrice di questo post è Sveva Manfredi, 20 anni, membro di Orizzonti Politici, un Think Tank nato da giovani studenti dell’Università Bocconi di Milano, e studentessa al secondo anno di Economia e Finanza presso la Bocconi -
Il 17 febbraio scorso un fulmine a ciel sereno ha colpito il mercato finanziario italiano. Intesa Sanpaolo, prima banca italiana per capitalizzazione, ha proposto un’Ops (offerta pubblica di scambio) sulla totalità delle azioni di Ubi Banca, quarto istituto di credito a livello nazionale per presenza sul territorio e attività. Quest’operazione, di fatto un’acquisizione, se portata a termine,...
Improvvisamente gli italiani, nel mezzo dell’epidemia del Coronavirus, si sono accorti, ohibò, di quanto siano importanti la competenza e la credibilità delle élite, di chi ci governa. In un paio di giorni è svanita la logica fallimentare dell’“uno vale uno”. La cultura del “vaffa” ha distrutto quel poco che rimaneva di serio nel Paese e ci ha portato nell’abisso. Costruire, evidentemente, è molto più difficile che distruggere.
Per gli imprenditori saranno tempi durissimi. Come si fa a sopravvivere se il fatturato cala dell’80%, come nel settore alberghiero o dei servizi a Milano? Tempo fa, ospite a pranzo a Padova...
L’autore di questo post è Andrea Porcu, direttore generale del Centro Medico Santagostino -
Sono passate due settimane dall’inizio della crisi in termini di impatto reale del Coronavirus sulla vita delle persone e delle aziende italiane, soprattutto in Lombardia. L’intensità di questi giorni ci sta permettendo di vedere e apprendere molte cose nuove che, nella reazione alla crisi, possono riorientare i nostri meccanismi di creazione del valore.
Lavoro come direttore generale della principale rete privata di Poliambulatori della Lombardia (il Santagostino), quindi totalmente dentro l'occhio del ciclone, ma non vi parlerò qui in...
“Un epico inferno finanziario non accade spesso. Solitamente, le turbolenze nel settore finanziario si spengono da sole. I mercati si aggiustano, alcune imprese falliscono, e la vita va avanti. A volte, il fuoco diventa così serio che i decisori devono intervenire per aiutare a spegnerlo. Offrono prestiti alle imprese che hanno bisogno di liquidità, oppure trovano una via sicura per far chiudere le imprese che hanno problemi, e la vita va avanti. È estremamente raro che il fuoco vada fuori controllo, minacciando di consumare il sistema finanziario ed il resto dell’economia, creando estrema distruzione e miseria”.
Si apre in...