L’autore di questo post è Francesco Mercadante, analista del linguaggio e analista economico-finanziario. È stato consulente del Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Sicilia e docente di Analisi dei Testi presso l’Università degli Studi di Palermo. È autore di saggi su Linguaggio ed Economia –
Leggendo i dati elaborati da ISTAT e Cerved circa il clima di fiducia delle imprese, la competitività, l’occupazione e, soprattutto, i fallimenti e le liquidazioni volontarie dell’ultimo anno, purtroppo, si ha l’impressione di avere tra le mani un bollettino di guerra. Più di 30.000 aziende sono state costrette a...
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere ‘superato’.
-- Albert Einstein
Premessa
Sono felice di cominciare questa mia collaborazione con Econopoly, parlandovi di come, a mio modesto parere, si può provare a tirar fuori la stampa da questa perenne crisi finanziaria (e non solo). Sono un dirigente e Business Unit Manager, di una società hi-tech, che fa parte di un...
Pentastellati e leghisti, pronti a comporre una maggioranza di governo, scherzano col fuoco, parlano di cose che non conoscono, dimostrano un’impreparazione preoccupante su mercati, articoli della Costituzione, banche, finanza e Comitato di Basilea. Il contratto di cui si è ampiamente parlato in questi giorni, nelle diverse versioni che escono a getto continuo, mette paura. Come ha scritto il docente della Sda Bocconi Carlo Alberto Carnevale Maffè, “qui siamo a un orrendo tribalismo sanfedista, a una società cupa, chiusa e impaurita, al feticcio dell’arma e della gogna (manette agli evasori, ndr). Che Italia povera, spenta e...
Una ricostruzione molto istruttiva, raccontata nell’ultimo bollettino Bce, illustra la curiosa evoluzione dei conti esteri dell’eurozona negli ultimi anni durante i quali l’area è diventata sempre più ricca, grazie ai suoi corposi avanzi di conto corrente, e tuttavia meno attrattiva per gli investitori di portafoglio britannici e statunitensi. Il dato più eloquente è quello della posizione netta degli investimenti esteri, ossia il saldo fra le attività estere dei residenti (investimenti diretti, di portafoglio eccetera) e le attività che i residenti hanno nell’eurozona. Alla fine del 2017 l’eurozona aveva una posizione...
C’è chi lo chiama “privacy day” o anche “privacy scare”, ma la verità è che questo nuovo regolamento sulla privacy rischia di diventare una minaccia per gran parte delle piccole aziende europee. A pochi giorni dalla sua entrata in vigore il GDPR è ormai un tema caldo anche in Italia, tanto da far passare quasi in secondo piano la notizia della candidabilità di Silvio Berlusconi e della fuga degli sponsor dal Grande Fratello 15. Il General Data Protection Regulation è il Regolamento UE n. 679/2016 sulla protezione dei dati personali che va ad abrogare la Direttiva 95/46/CE. Si tratta di un nuovo importante atto normativo...
L'autore di questo post è Francesco Mercadante, analista del linguaggio e analista economico-finanziario. È stato consulente del Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Sicilia e docente di Analisi dei Testi presso l’Università degli Studi di Palermo. È autore di saggi su Linguaggio ed Economia -
Nel linguaggio comune e ordinario, molto di frequente, siamo abituati a definire con rapidità e negligenza le ‘azioni’ di economia e finanza che caratterizzano la nostra esistenza. Ciò accade, probabilmente, perché l’ansia generata dall’obiettivo da raggiungere prevale sul bisogno di consapevolezza. Il padre di...
Pubblichiamo un post di Raffaello Zanini, fondatore del portale Planethotel.net. Laureato in urbanistica, assiste gli investitori del settore turistico alberghiero con studi di fattibilità, consulenza ai progettisti, selezione di opportunità –
Un mese fa terminavo un mio post scrivendo: "Questi fenomeni spontanei - AirBnB - oggi salutati come positivi dalla maggioranza dei cittadini (quelli che a causa della crisi economica e dell’evoluzione demografica hanno uno o più immobili sfitti, che possono così impiegare almeno per coprire le tasse locali) a lungo andare ci si ritorceranno contro, demolendo la bella immagine che...
Il tema delle autonomie e del federalismo rappresenta una delle questioni più delicate e spinose per la classe politica, perché tocca i fragili equilibri territoriali della nazione.
La trattativa in corso tra la Lega e il Movimento 5 Stelle, finalizzata al raggiungimento di un accordo di governo, è tutt'altro che semplice. Probabilmente è questa la ragione principale che sta spingendo i leader in campo, per il momento, ad ignorare volutamente il tema delle autonomie, almeno nelle pubbliche uscite.
Ma c'è chi non la pensa allo stesso modo. Ancora una volta, i segnali arrivano dal Veneto. Così il Presidente Zaia: «Prima o poi un...
Dalla metà degli anni ‘90, più o meno coincidente con l’esplosione della tecnologia web e di internet, la vulgata economica presentata alla pubblica opinione è stata che i paesi avanzati erano entrati in una fase economica post-industriale.
La struttura del lavoro stesso era cambiata: il terziario avanzato sarebbe stato il destino obbligato, se non nostro, dei nostri figli, e tutti i paradigmi economici e sociali in cui credevamo, e con cui anche avevamo imparato a convivere, dovevano essere buttati nel cestino. Un mondo nuovo ci attendeva, irto di difficoltà, ma anche di opportunità, termine che non fu mai così tanto...
Fino alla prima settimana di maggio le difficoltà nella formazione del Governo non hanno causato un aumento delle preoccupazioni né da parte dei mercati né da parte degli utenti online, italiani e non. Sostanzialmente non si sono registrati timori in merito a eventuali conseguenze negative su crescita e sostenibilità del debito: è quanto emerge dall’Analisi Flash di BEM Research intitolata "L’incertezza politica letta attraverso il web ed effetti sui mercati".
L'esito elettorale del 4 marzo scorso ha riaperto il dibattito sull’urgenza di trovare una soluzione per evitare il rischio che si ripetano le turbolenze finanziarie...