15 Marzo 2016

Ma poi, i famosi bond subordinati rendevano molto o poco? (Parte prima)

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Una delle regole fondamentali della finanza è che a maggior rischio deve corrispondere maggior rendimento e viceversa (anche se un oggettivo prezzo del rischio non esiste). Finché tutto va bene, nessuno si preoccupa. Quando le cose vanno male, ad esempio quando una banca “salta”, chi ci rimette i soldi comincia a riflettere se il gioco sia valso la candela. Non a caso qualcuno ha rifiutato di sentirsi chiamato “speculatore” per aver sottoscritto un subordinato di Banca Etruria che rendeva il 2%. Bene, siamo certi che il rischio di certi prodotti non sia adeguatamente compensato? E se è così, la colpa è solo dell'emittente e...

27 Gennaio 2016

Soros e le banche italiane: se i prezzi scendono, cambiano i fondamentali

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Come ha spiegato Marco Onado sul Sole 24 Ore una delle cause primarie della volatilità del mercato azionario italiano è l’incertezza sull’effettiva consistenza dell’attivo in pancia alle banche: “In uno scenario in cui gli azionisti possono essere chiamati a mettere ancora mano al portafoglio per nuovi aumenti di capitale e in cui anche gli obbligazionisti (o i depositanti oltre i 100.000 euro) possono subire perdite nei casi più gravi, non c'è da meravigliarsi se l'incertezza sul valore dell'attivo possa scatenare ogni volta ondate di vendite”. Molti anni fa lessi con grande interesse il volume di George Soros, finanziere...

28 Dicembre 2015

Il bail-in europeo è uno tsunami necessario, ma difendere i propri soldi è possibile

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Pubblichiamo un post di Diego Valiante, responsabile istituzioni e mercati finanziari del Ceps (Centre for European Policy Studies) – IL BAIL-IN È UNA CURA COSTOSA, NECESSARIA PER L'INTEGRAZIONE di Diego Valiante All’indomani degli accadimenti che hanno coinvolto i risparmiatori di Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti e CariFerrara ci s’interroga sul funzionamento dei meccanismi di bail-in, anche alla luce delle nuove regole europee introdotte dalla direttiva UE 2014/59 e recepite dall’Italia con il D. Lgs. 180/2015. Tra le misure più importanti della direttiva, che disciplina i fallimenti e le ristrutturazioni degli...

18 Dicembre 2015

Obbligazioni subordinate ahi ahi ahi. Così il risk management ci può salvare

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"Il pericolo è il mio mestiere" era una famosa serie tv degli anni '90 con Robert Vaughn. Ogni volta che mi occupo di tematiche di rischio mi torna sempre in mente proprio quel titolo. In questi giorni si è acceso un fervido dibattito sulle modalità di salvataggio delle quattro piccole banche locali (Cariferrara, Carichieti, Banca Etruria e Banca Marche). Anche Econopoly ha ospitato diversi contributi, ad esempio sul salvabanche, o ancora sulla tipologia di strumenti finanziari, come le obbligazioni subordinate, maggiormente utilizzati dalle banche citate. La discussione attualmente verte su due aspetti che sono naturalmente...

11 Dicembre 2015

Risparmio, l'eredità della grande crisi è il macigno da rimuovere. Ecco come fare

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Pubblichiamo un post di Francesco Bruno, Master in Law and Economics, già collaboratore di Leoni blog -  BAIL-IN, BAIL-OUT E IL DESTINO DEL RISPARMIO DEGLI ITALIANI di Francesco Bruno L’argomento è ormai entrato definitivamente nel pubblico dibattito, seppur con ingiustificato ritardo, essendo il progetto di Unione Bancaria Europea risalente al 2012. In Italia il tema è rimasto confinato negli ambienti accademici o settoriali, senza mai penetrare la sfera della pubblica opinione. E’ stato un grave errore! Adesso il pericolo si avverte e si propaga, non viene compreso appieno, ma di certo i casi di risoluzione di Banca...

09 Dicembre 2015

La risoluzione bancaria creativa all'italiana, secondo episodio

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Pubblichiamo un post di Silvia Merler, dal 2013 affiliate fellow del think tank Bruegel, specializzato in politica economica Europea. Nel 2011 Silvia si è laureata in Economics and Social Sciences all'Università Bocconi, con una tesi sugli squilibri di partite correnti e il ruolo dell'indebitamento del settore privato nell'area euro - UN'ALTRA PUNTATA NELLA SAGA DEI GUAI BANCARI ITALIANI di Silvia Merler Ci risiamo, con le banche. Dopo una lunga amministrazione controllata, si è raggiunto il momento della risoluzione per quattro piccole banche (Banca Marche, Cassa di risparmio di Ferrara, Popolare Etruria e CariChieti), che in...

30 Novembre 2015

Le quattro banche salvate e il mistero delle obbligazioni ancora in carico

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Come già ampiamente noto (e trattato da Econopoly), con riferimento alle quattro banche italiane già in amministrazione straordinaria (Banca Marche, Banca Etruria, CaRiFe, CaRiChieti), Governo e Banca d’Italia hanno fatto immediata applicazione del decreto legislativo del 16 novembre 2015, n. 180 recante attuazione della Direttiva 2014/59/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che, come recita il titolo, "istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento". Utilizzando gli strumenti messi a disposizione da tale normativa (ente ponte, svalutazione delle...

26 Novembre 2015

Ora che le 4 banche sono salve vi spieghiamo che significa e chi paga veramente

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Econopoly pubblica un contributo al dibattito sul salvataggio di CaRiFe, Banca Marche, Banca Etruria e CaRiChieti. Questo scritto è stato messo a punto da due analisti finanziari che preferiscono rimanere anonimi e affidano le loro valutazioni al blog - Come funziona l'operazione di messa in sicurezza di Banca Marche, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e CariChieti? Le quattro banche in amministrazione straordinaria vengono sostanzialmente rilevate dal Fondo di Risoluzione, e cedono a quattro neocostituite Bad Bank il loro portafoglio crediti peggiore (Bad Loan) che ammonta a nominali 8,5...