03 Maggio 2016

Con un surplus da anni Novanta l'Italia può puntare sulla flessibilità per investimenti

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Lo strumento principale attraverso il quale esaminare i conti esteri di un qualsiasi Paese è la bilancia dei pagamenti. Si tratta di uno schema contabile che registra le transazioni in un dato periodo di tempo tra i residenti in un’economia e i non residenti, e si compone di tre parti principali: il conto corrente o delle partite correnti, che raccoglie informazioni sulle esportazioni e importazioni di beni e servizi e sui redditi primari e secondari; il conto capitale che rileva esportazioni e importazioni di beni capitali non prodotti; il conto finanziario, che prende in esame gli investimenti diretti, quelli di portafoglio, gli...

03 Novembre 2015

Cosa ci dice il costo della bistecca sul deprezzamento del real in Brasile

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Pubblichiamo un articolo di Carlos A. Primo Braga sulle ragioni economiche, politiche e psicologiche del crollo della valuta brasiliana. L'autore è professore alla IMD Business School e direttore dell'Evian Group - ECCO PERCHÉ PER IL REAL (E IL BRASILE) SARANNO ANCORA DOLORI di Carlos A. Primo Braga Quanta differenza può fare un anno, in Brasile! Per un turista una bistecca in un ristorante al top sarebbe costata 120 dollari statunitensi nell'ottobre 2014 (caipirinha o vino esclusi). Oggi lo stesso pasto costerebbe all'incirca 65 dollari. Il real ha subito uno dei deprezzamenti più drammatici tra le valute delle economie...

23 Settembre 2015

La forza dell'export italiano genera vantaggi di sostanza e spiega anche lo spread stabile

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Da sempre Paese trasformatore, in assenza di materie prime, l’Italia ha dovuto esportare per poter stare a galla. L’Istat ha pubblicato i dati aggiornati sul commercio estero al 31 luglio 2015  che rafforzano la convinzione che il sistema manifatturiero italiano è la base della ripresa economica. La Banca d’Italia nel Supplemento al Bollettino Statistico n. 49 del 18 settembre  evidenzia che “nei dodici mesi terminanti a luglio 2015 il saldo di conto corrente è stato pari a 36,2 miliardi di euro (2,2 per cento del PIL), in forte aumento rispetto ai dodici mesi precedenti (23,1 miliardi). Il miglioramento prosegue una tendenza...