Caro scuola, per le famiglie un aiuto dal welfare aziendale

scritto da il 18 Aprile 2024

Post di Matteo Romano, CEO di Tantosvago – 

 L’istruzione è l’arma più potente che si possa utilizzare per cambiare il mondo”: parole mai banali quelle pronunciate da Nelson Mandela che riporta alla luce un concetto quantomai attuale e, allo stesso tempo, associato a pensieri, ansie e preoccupazioni. Entrando più nel dettaglio, si tratta di sensazioni all’ordine del giorno per buona parte delle famiglie. La causa scatenante dietro a questo scenario? Il caro scuola: infatti, le spese scolastiche sono sempre più elevate e, di conseguenza, sempre più difficili da saldare.

Le prime conferme in merito giungono da un recente approfondimento elaborato dal The Guardian, secondo cui più di 30 milioni di studenti americani non possono permettersi i pranzi delle mense scolastiche per via dei costi troppo alti. E il trend, come già anticipato in precedenza, non riguarda solo gli Stati Uniti, ma si sta diffondendo a macchia d’olio in tutto il mondo.

Scuola, Regno Unito in seria difficoltà

A livello europeo, emerge il Regno Unito dove, stando a quanto scritto dal Telegraph, un terzo delle famiglie risulta in grande difficoltà. In Galles, in particolare, secondo il portale Herald Wales, la situazione tocca da vicino la metà dei nuclei famigliari. E in Italia? Assoutenti non lascia spazio a dubbi: le famiglie del Bel Paese, nel corso dell’anno corrente, sono chiamate a spendere circa 1200 euro a studente. Ora una domanda sorge spontanea: è possibile aiutare le famiglie con iniziative mirate?

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Famiglie in difficoltà per il caro scuola, in crescita le iniziative di welfare aziendale

La risposta è sì e, al di là dei fondi aggiuntivi messi a disposizione da parte delle singole province o stati e le attività messe a terra da associazioni benefiche, emerge il welfare aziendale in quanto soluzione utile ad aiutare genitori e, di conseguenza, alunni in difficoltà. Prove concrete in merito arrivano dal Bel Paese e, nello specifico, da servizi come ScuolaPay che, nello specifico, offre la possibilità di pagare le spese scolastiche ed universitarie con i crediti welfare. A questo proposito, il servizio può essere utilizzato da chi lavora per imprese che hanno un piano di welfare aziendale.

La scuola è sempre stata e sempre dovrà essere un bene prezioso e accessibile a tutti. Per questo motivo risulta fondamentale mettere a disposizione, soprattutto delle famiglie più in difficoltà, delle soluzioni all’avanguardia. Da questo punto di vista, il welfare, per noi che lo mastichiamo tutti i giorni, è davvero sinonimo di aiuto con la «A» maiuscola perché testimonia la vicinanza delle imprese ai loro dipendenti.

Crescono le aziende che offrono welfare 

Ulteriori indicazioni in merito all’importanza del welfare in ottica caro scuola, arrivano dall’americana CNBC: nello specifico, si parla di numerose multinazionali che, oltre ad offrire la possibilità ai loro dipendenti di frequentare gratuitamente corsi o lezioni universitarie utili a crescere sia dal punto di vista personale che professionale, forniscono anche loro supporto nei pagamenti pagare delle rette scolastiche dei figli.

Sulla stessa lunghezza d’onda, si dimostra anche il Times of India che m/ette in primo piano l’iniziativa di un’azienda fintech con sede a Chennai: entrando più nel dettaglio, la company ha lanciato una digital platform di ultima generazione che, attraverso un algoritmo ad hoc, aiuta le famiglie più bisognose del Paese a trovare l’istituto di credito più adatto alle loro necessità. Una volta entrati in contatto, il nucleo, a seconda delle proprie disponibilità economiche, potrà richiedere il prestito di cui ha bisogno per saldare le spese scolastiche programmate.

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