La banca centrale delle criptovalute esiste o è solo l'ultimo gioco di prestigio?


Ero a Milano da un giorno. Appena tornato da Londra. Sì. Umidità. Grigiore. Finanza. Blockchain. Fintech. Sì. Londra. E stavo andando a mangiare un panzerotto da Luini. La fila era lunga e dietro di me c’erano un ragazzo e una ragazza. Lui era visibilmente nervoso. Lei rideva. Il profilo Instagram della sua lei non gli piaceva. Troppe provocazioni. Troppe frasi. Troppe immagini. Troppo di tutto e troppo di niente. Ho bisogno di soldi disse. Per dimenticarti. E lo disse almeno cinque volte. E lei niente. Continuava a ridere. Aspettavo ancora in fila e avevo la scusa per sondare il mercato. No. Non il vero mercato ma quello delle...