30 Novembre 2015

Le quattro banche salvate e il mistero delle obbligazioni ancora in carico

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Come già ampiamente noto (e trattato da Econopoly), con riferimento alle quattro banche italiane già in amministrazione straordinaria (Banca Marche, Banca Etruria, CaRiFe, CaRiChieti), Governo e Banca d’Italia hanno fatto immediata applicazione del decreto legislativo del 16 novembre 2015, n. 180 recante attuazione della Direttiva 2014/59/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che, come recita il titolo, "istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento". Utilizzando gli strumenti messi a disposizione da tale normativa (ente ponte, svalutazione delle...

27 Ottobre 2015

Renzi, Puviani e il canone in bolletta, ultima illusione finanziaria

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Partiamo dalla buona notizia: auspicabilmente, il prossimo mese di gennaio non sarà più funestato dai penosi spot con cui, per anni, la Rai ci ha rammentato l'imminente scadenza per il saldo del canone. Indubbiamente, questo grottesco martellamento ha contribuito a farne il tributo più odiato dagli italiani, sbeffeggiati dall'ambiguità di pubblicizzarlo come fosse il prezzo di un servizio scelto liberamente dal consumatore e non un'imposta, in quanto tale slegata da qualsiasi ipotesi di fruizione. Cornuti e tassati. Si è discusso molto dei dilemmi e dei contraccolpi pratici che la decisione del governo di rimettere ai fornitori di...

19 Ottobre 2015

Perché, pensavate davvero di combattere l'evasione fiscale con i limiti al contante?

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Diciamolo, il limite all'uso del contante è solo una scocciatura tra le tante per chi è deciso ad evadere. E può semplicemente essere al netto un freno alle transazioni. Alzare il limite da € 1.000 a € 3.000, in ogni caso, non scioglie l'impostazione sudamericana della politica italiana, ed il confronto europeo resta impietoso (parlo del confronto con i Paesi più esemplari, non con la Grecia che può essere un “modello” eventualmente solo per gli estimatori di Chavez). D'altra parte finché la politica si balocca sui possibili strumenti di evasione invece che sulle cause, questo è il massimo che possiamo...

22 Settembre 2015

I prezzi del mattone salgono di nuovo in Europa. Segnale positivo o mercato a pezzi?

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Chiunque riponga speranze in una decisa ripresa dell'immobiliare europeo, dovrebbe leggere l'articolo che la Bce ha inserito nel suo ultimo bollettino economico uscito di recente. Scoprirà che "dopo un prolungato periodo di aggiustamento caratterizzato da qualche oscillazione, vi sono ora crescenti segnali che i prezzi delle case sono finalmente tornati a salire". La Bce è convinta che il ciclo abbia raggiunto il suo punto di minimo nel 2013, dopo aver toccato il suo punto di massimo nel 2007. La buona notizia perciò è che i prezzi dovrebbero salire. E mai condizionale fu più d'obbligo. Se rivediamo il grafico post 2013, infatti,...

13 Settembre 2015

I pericoli di un doppio sistema monetario. La crisi di Firenze del '300, per esempio...

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"...il fiorino d’oro ogni dì calava, ed era per calare da libre III in giù; onde i lanaiuoli, a cui tornava a interesso, perché pagavano i loro ovraggi a piccioli, e vendeano i loro panni a fiorini, essendo possenti in Comune, feciono ordinare al detto Comune nuova moneta d’argento e nuovi quattrini, piggiorando l’una e l’altra moneta per lo modo diremo apresso, acciò che ’l fiorino d’oro montasse, e non abassasse." (1) Con queste parole il cronista dell'epoca Giovanni Villani descriveva le manovre del Comune di Firenze per ovviare alla crisi monetaria che, dopo quelle bancaria e di debito pubblico che ho narrato nei...

15 Agosto 2015

Dal default "argentino" di Firenze un'idea meravigliosa: i perpetual bond

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«Lucha vi vendo e Pisa vi dono». Con queste parole Mastino della Scala sancì la vendita della città di Lucca al Comune di Firenze il 4 agosto 1341 per una somma di 180 mila fiorini d'oro. Ma se la guarnigione della città di Lucca passò ai fiorentini, il suo contado era presidiato da ingenti forze pisane e Firenze si dovette impegnare in una lunga, e dispendiosa, guerra per riuscire a prendere possesso dei territori acquistati. Queste vicende sono un'ottima esemplificazione dell'evoluzione della città comunale medievale da “città stato” a “signoria territoriale” e servono per farci comprendere come nella Firenze del 1340...

07 Agosto 2015

La prima "tempesta perfetta" della storia e il bank run che non ti aspetti

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Quel 25 settembre le campane del villaggio di Esplechin nell'Hainaut (odierno Belgio) suonarono a festa per celebrare l'accordo fra Edoardo III Plantageneto, re d'Inghilterra, e Filippo VI di Valois, re di Francia, per una tregua di un anno nel conflitto che passerà alla storia come la Guerra dei Cent'anni. Correva l'anno 1340 e questo è il prologo alla storia che andrò a raccontare: la prima “tempesta perfetta” economica della storia. Il CRAC IN RIVA ALL'ARNO  La tregua di Esplechin fu un sollievo momentaneo per Edoardo III. Il re inglese infatti era accerchiato su più fronti: oltre al conflitto oramai secolare con i ribelli...

16 Luglio 2015

Risparmio e rischi, così l'innovazione finanziaria spiazza (ancora) i regolatori

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Guardo il grafico che la Banca dei Regolamenti Internazionali (in inglese Bank for International Settlements, nota come la banca delle banche centrali)  ha pubblicato nella sua ultima relazione annuale che illustra l'incredibile cavalcata dell'asset management, definitivamente convinto che dietro quei 75 trilioni di masse gestite, da pochissimi, si annidi il lato oscuro dei debiti che qualcuno dovrà necessariamente ripagare. E non è tanto l'ammontare in valori assoluti di tale montagna che mi stupisce, ma la progressione dello sviluppo di un settore che valeva "solo" 30 trilioni nel 2002, ma aveva già superato i 60 prima della...

10 Luglio 2015

Quanti problemi economici risolve il bitcoin e perché potrebbe cambiarci la vita

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Pubblichiamo un post di Massimo Chiriatti, tecnologo, dirigente d'impresa e membro di Assobit - QUANTI PROBLEMI ECONOMICI RISOLVE IL BITCOIN E PERCHÉ POTREBBE CAMBIARCI LA VITA di Massimo Chiriatti Cosa accade se i computer diventano sempre più piccoli? Sempre più numerosi, poco costosi e sempre più mobili? Si sente il bisogno di collegarli tra loro in un modo diverso dal passato, ossia non più centralizzato. Ecco quindi spiegata la nascita dei sistemi distribuiti, che si affiancano ai sistemi attuali, ma non li sostituiscono. Fino alla pubblicazione del famoso paper di Satoshi Nakamoto i problemi nel verificare chi ha i...

08 Luglio 2015

Breaking news: il problema dell'Italia è il debito privato. Parola del FMI

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Ho scoperto, leggendo l'ultimo staff report sull'Italia del Fmi, che il problema dell'Italia versione 2015 non è più il debito pubblico, che pur essendo "esposto a diversi rischi rimane sostenibile", ma il debito privato. Non tanto delle famiglie, che appaiono comunque fra le meno indebitate d'Europa, ma delle imprese. I non performing loans (NPLs), scrive, "al 17% hanno raggiunto un livello sistemico, impedendo l'offerta di credito e limitano potenzialmente gli investimenti". Se infatti guardiamo al grafico che analizza l'offerta e la domanda di credito notiamo due cose: la prima è la scomparsa della domanda di credito, che segnala...