04 Marzo 2019

Il diffuso vizio del presentismo nelle analisi sul declino italiano

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Spesso i commentatori di cose italiche tendono a concentrarsi troppo sul presente, sul governo giallo-verde, sulla congiuntura tedesca, sui rimbrotti della Commissione Europea, facendo perdere di vista i fattori di arretratezza storica, che rendono la crescita italiana anemica da almeno 25 anni. Contano i tempi lunghi, evocati da Luigi Einaudi. Perché si parla così poco di scuola? Perché è un investimento strutturale, che ha riflessi positivi nel lungo termine. La politica vive nel breve termine, ha orizzonti limitati, guarda alle prossime elezioni. Statisti che guardano alle prossime generazioni se ne vedono ben pochi. Come ha...

02 Marzo 2019

Il reddito di cittadinanza, i salari troppo bassi e la mossa del Gattopardo

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L'autore di questo post è Massimo Famularo, investment manager esperto in crediti in sofferenza (Npl), già intervenuto nel dibattito sul reddito di cittadinanza con questo post - Caro Gabriele Guzzi, se il tuo intento non era difendere tecnicamente il reddito di cittadinanza, almeno sul piano comunicativo, sembra che tu abbia ottenuto questo effetto, se consideriamo che il Blog delle Stelle ha ripreso il tuo ultimo post. Visto che c’è stato e ricorre qualche cortocircuito comunicativo (scrivi che non vuoi difendere il provvedimento, poi lo difendi e concludi entrambi i pezzi dicendo che è un passo nella direzione giusta etc),...

24 Febbraio 2019

Gli italiani e il declino: è ora di seguire il filo rosso delle cause e degli effetti

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L'autore di questo post è Michele Boldrin, economista, professore (distinguished university professor of Economics) presso la Washington University di Saint Louis - La grande maggioranza degli italiani è da anni alla ricerca di sicurezza: personale, economica ed emozionale. Ma essa non sembra arrivare. Cambiano i governi, appaiono e scompaiono leader messianici (alcuni più, altri meno: Berlusconi, Prodi, Bossi, Monti, Letta, Renzi, Grillo, Salvini …) e la situazione non cambia. Da un quarto di secolo implicitamente, e da un decennio in modo esplicito, l’insicurezza si accresce. Il problema, forse, non è solo economico o...

30 Gennaio 2019

Innovare la formazione. Care aziende, proviamo a mettere in rete il sapere?

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Persone interessanti che fanno cose interessanti e che si espongono ad un fuoco di fila di domande su come e perché le fanno. Questo in fondo è il nocciolo della ricetta del format del Management Pills Network. Circa 3 anni fa al Centro Medico Santagostino iniziammo a ospitare ogni due settimane una persona che veniva a raccontarci un tema su cui era esperta. Per un'ora circa parlava e per un'altra ora si esponeva alle nostre domande, generalmente poco delicate e alla ricerca delle riflessioni più profonde del nostro ospite. Questo format l'abbiamo sperimentato invitando persone con profili diversissimi. Da chi aveva costruito da...

20 Gennaio 2019

La scuola italiana: una finestra sul declino della nostra società

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L’autore di questo post è Corrado Griffa, manager bancario ed industriale (CFO, CEO), consulente aziendale in Italia e all’estero, giornalista pubblicista – In modo inaspettato ci troviamo (con un incarico a termine) ad insegnare in un istituto superiore; è una esperienza nuova, dopo oltre 30 anni di industria e finanza; l’impatto con una realtà diversa, in tempi non facili e comunque molto mutati da quando eravamo prima liceali e poi universitari, provoca l’emergere di impressioni, sensazioni, considerazioni che non vogliamo lasciar passare come acqua sotto i ponti; ecco che cosa sta all’origine di queste rapide...

14 Gennaio 2019

L'Italia è ancora una repubblica fondata sul lavoro?

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L’autore di questo post è Gabriele Guzzi, laurea con lode in Economia alla Luiss e poi alla Bocconi. Ha lavorato per lavoce.info come fact-checker, è stato presidente di Rethinking Economics Bocconi e attualmente è dottorando presso l’Università Roma Tre –L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”. Così esordisce la nostra Costituzione, così i padri costituenti hanno deciso di elevare il lavoro a principio fondativo della Repubblica. La domanda che vorrei brevemente tentare di affrontare è se questa proposizione abbia ancora senso nel XXI secolo, o se l’evoluzione tecnologica e i cambiamenti strutturali...

13 Gennaio 2019

Boom economico e produzione industriale, l’inversione linguistica racconta un'altra Italia

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“In che modo le parole hanno rapporto col mondo?” Se lo chiedeva nel 1969 John R. Searle in apertura del proprio saggio, Speech Acts: An Essay in the Philosophy of Language (1969); e, poco dopo, aggiungeva la seguente riflessione: se diciamo che “Tizio è venuto a casa”, intendiamo proprio dire che Tizio è in casa o qualcos'altro, qualcosa d’imperscrutabile? Il ricorso a questi interrogativi filosofici non deve spiazzarci o distrarci dal tema economico-sociale. Ogni tema economico sociale – non dimentichiamolo mai! – entra a far parte della nostra dimensione quotidiana perché qualcuno ce lo racconta, ce lo descrive e ce...

08 Gennaio 2019

Il Milanese Imbruttito, ovvero l’impresa va a lezione di cabaret (e viceversa)

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E pur mi disi che la Madonina a la mattina senza fass vedè la spara on colp in aria e la dà’l via. E numm…’taccom a corr, compagn de quej ch’hinn ‘dree a stabilì on record o a fà ona corsa. Walter Valdi Questo è un pezzo rimasto nel cassetto stranamente per mesi. La scorsa estate ho contattato Germano Lanzoni, che i più conoscono come il volto comico de “il Milanese Imbruttito”, per una intervista e ai primi di settembre ci siamo incontrati davanti ad un aperitivo, secondo il più classico rito meneghino. Il personaggio è interessante ed ero curioso di saperne di più. Lo dichiaro apertamente l’idea di...

21 Dicembre 2018

Pensioni, spinte autarchiche, regole europee: quando all'economista fa difetto la logica

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L'autore di questo post è Civil Servant, pseudonimo di un economista che lavora nella Pubblica Amministrazione e preferisce rimanere anonimo - Errori logici come la “fallacia di composizione” e un sofisma noto come “non sequitur” sono molto comuni in economia. Ad esempio, trascurare le interazioni tra i soggetti coinvolti in un processo economico porta a raccomandazioni di politica economica controproducenti sia per il commercio internazionale, sia per le regole fiscali europee. A sua volta, una arbitraria interpretazione causale dei rapporti tra l’impiego dei lavoratori giovani e quelli anziani suggerisce politiche...

15 Dicembre 2018

Economia, perché ripensarla è ormai una necessità politica

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L'autore di questo post è Gabriele Guzzi, laurea con lode in Economia alla Luiss e poi alla Bocconi. Ha lavorato per lavoce.info come fact-checker, è stato presidente di Rethinking Economics Bocconi e attualmente è dottorando presso l'Università Roma Tre - Il 5 dicembre si è tenuto presso il Dipartimento di Economia dell’Università Roma Tre l’evento “Perché ripensare l’Economia? – per una riforma dell’Università”, organizzato da Rethinking Economics Italia. Erano presenti, oltre al sottoscritto, Francesco Saraceno, Francesco Sylos Labini, Pasquale Tridico e il viceministro del Miur, Lorenzo Fioramonti. Come è...