Post di Mario Angiolillo, direttore dell’Osservatorio Relazioni EU-UK-USA di The Smart Institute. Esperto di tematiche geopolitiche e di relazioni internazionali, svolge attività di advisory per diverse società con particolare riferimento agli impatti e alle opportunità offerte da Brexit.
Gli accadimenti di queste ultime settimane hanno riportato fortemente al centro del dibattito l'importanza dell'Euromediterraneo nel quadro geo-economico e geo-sociale.
Il tema legato alla necessità della UE di individuare centri di approvvigionamento energetico alternativi a quelli attuali sia per quanto attiene ai Paesi produttori che alle...
Post di Adriano Gerardelli, responsabile Financial Services di Minsait in Italia -
La fase di crisi che il mondo delle criptovalute sta attraversando, dal crollo dell’ecosistema Terra al “bear market”, ha riportato l’attenzione sulla necessità da parte delle banche centrali di emettere strumenti finanziari digitali, ma sottoposti a norme e vigilanza, che possano andare a inserirsi in questo settore in continua ascesa.
Secondo un’analisi della società finanziaria Morningstar, infatti, nel 2021 il valore di mercato complessivo delle criptovalute è passato da 965 miliardi di dollari a 2.6 trilioni. Oggi la capitalizzazione,...
Post di Paolo Massari e Lucia Iannuzzi, Customs & International Trade Advisors, co-fondatori C-Trade e Overy -
“La Commissione e gli Stati membri istituiscono sistemi doganali elettronici sicuri, integrati, interoperabili ed accessibili per lo scambio di dati contenuti in dichiarazioni doganali, documenti di accompagnamento delle dichiarazioni doganali e certificati e per lo scambio di altre informazioni pertinenti”.
Era il lontano 15 gennaio 2008, quando il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea così si pronunciavano nell’incipit della Decisione n. 70/2008/CE; il fondamento giuridico di una rivoluzione operativa...
Post dell'avvocato Alessandro De Palma e dell'avvocato Luca Garramone, partner di Orsingher Ortu Avvocati Associati -
Come noto, il cosiddetto “Codice delle Pari Opportunità” è stato oggetto di recenti interventi legislativi (l’ultimo risalente al maggio u.s.) riguardanti, da un lato, il “Rapporto sulla situazione del personale” (cfr. art. 46 del D.Lgs 198/2006) e, dall’altro, la “Certificazione della parità di genere” (cfr. art. 46bis del D.Lgs 198/2006).
Iniziamo dal primo, il Rapporto sulla situazione del personale.
Di cosa si tratta?
Altro non è che una sorta di “fotografia” che tutte le aziende con oltre...
Ormai lo ripeto da tempo, l’asset allocation classica è morta, o se non è morta è in fin di vita. Lo so, è un'affermazione forte, quindi cerco di spiegarmi meglio.
Innanzitutto lasciami definire che cosa intendo per asset allocation classica.
Sappiamo tutti che l’asset allocation è il processo con il quale si decide in che modo distribuire le risorse fra diversi i possibili investimenti.
È un po’ come dividere la torta e decidere quale fetta dare alle azioni, quale alle obbligazioni, alle materie prime e quanta parte invece tenere liquida. In pratica l’asset allocation decide la composizione del nostro portafoglio...
“E Berta filava
E filava la lana
La lana e l'amianto
Del vestito del santo…”
Da una finestra in Trastevere la voce di Rino Gaetano continuava a cantare.
Era la stanza di una ragazza adolescente che indossava la maglietta della Roma.
Di Abraham.
Mourinho il giorno prima piangeva.
Un pianto di gioia che si era trasferito su tutta la Capitale. Che riprendeva tutt’ insieme vita, energia, vigore. Finita la fase di euforia, però, ritornava velocemente al suo antico sopore, come descritto da Sorrentino nel suo film “ La Grande Bellezza”.
Era Settembre, ed ero con Chiara alla Rinascente. A Via del Tritone.
Lei sorseggiava...
Post di Diego Possamai (studente di Studi Storici all'Università di Torino) e Federico Volpi (laureato in International Economics and Finance all'Università Bocconi e attualmente studente di Data Science and BI all'Università di Pisa) -
“Se pensate che abbiamo avuto l'inferno in terra fino ad ora, preparatevi al peggio”. Così David Beasley, direttore del World Food Programme, presentava a marzo 2022 il report delle Nazioni Unite sulle ripercussioni del conflitto russo-ucraino per la sicurezza alimentare globale. Le sanzioni della comunità internazionale, il restringimento delle esportazioni russe ai soli paesi alleati e...
Post di Luca Battaglia, studente magistrale di Finanza Aziendale, interessato al mondo delle politiche giovanili ed appassionato di tematiche economiche e politiche. Co-fondatore di Pillole di Politica -
Sono da poco trascorsi 100 giorni di guerra in Ucraina, conflitto che porta con sé rilevanti conseguenze per il mondo in cui viviamo. Una di queste è certamente rappresentata dalla crisi alimentare legata all’approvvigionamento del grano. Maggio 2022 ha presentato dati preoccupanti: il prezzo di mercato del grano duro è incrementato di quasi il 5%, così come il grano tenero, modificando le scelte dei consumatori su prodotti...
L’autore del post, Silvano Joly, torinese, guida Syncron in Italia e Spagna. Manager per Innovation Leader come PTC, Reply, Sap, Dassault Systemes e Centric Software, ha lavorato anche con Aziende pre-IPO, start up e collabora con varie Università Italiane. Mentore pro-bono di start-up high-tech è da sempre amico della Piccola Casa della Provvidenza (Cottolengo), il più antico istituto dedicato all’assistenza di persone con gravi disabilità –
Il lavoro è stato per secoli organizzato in base a funzioni e ruoli, nei quali lo scopo di un individuo e la sua remunerazione coincidevano con la messa in opera di un prodotto o di un...
Post di Giovanni di Corato*, Amministatore Delegato Amundi RE Italia SGR -
Se vent’anni fa mi avessero chiesto con l’inflazione al 4% a che livello si sarebbero posizionati i rendimenti delle obbligazioni governative a 10 anni avrei risposto sicuramente: al 6%.
Perché? Semplicemente perché il tasso d’interesse reale nel lungo termine si è storicamente aggirato in prossimità del 2% in molteplici contesti storico / economici e pertanto che i mercati avrebbero richiesto una simile “remunerazione” reale.
Sulla base di tale prospettiva interpretativa, se l’inflazione all’istante t fosse al 2% e all’istante t+1 salisse al...